Sfoghi

da sempreio per chivuole

Chi vuole leggere si prepari a una storia di una persona che non è nè fortunata nel gioco, nè tantomeno in amore. Cioè, diciamo, per capirsi, che è proprio una sfigata nera (anche se ho conosciuto altre persone più sfortunate di quella persona, ma ora non ci mettiamo a fare nomi..)Ecco, per intenderci, quella persna sono proprio io. La mia prima storia l'ho avuta con un mio ex compagno di classe (ex perchè me ne ero andata dalla città), che ha approfitato dell'occasione per chiedermi di mettermi con lui. Tanto per rispondere gli ho detto di sì, ma poi ci siamo lasciati (l'ho lasciato io) perchè non c'avevo più voglia di stare insieme a lui. Nella nuova città ho conosciuto altre persone e mi sono messa insieme ad uno più grande di me (3 anni). Non lo conoscevo bene, ma era una vita che gli andavo dietro. Se lo avessi conosciuto bene non mi sarei messa con lui: era di una estrema bugiardaggine...Ed ecco che, dopo una settimana e 4 giorni fantastici, mi lascia dopo avermi regalato un anello per mia cugina di secondo grado. Pianti e isterismi per due mesi (voi rendetevi conto di quanto mi piaceva); dopodichè mi sono finalmente ripresa, e sono venuta a sapere che uno piuttosto carino (ma con gli occhi storti, purtroppo), mi veniva dietro. Colta la palla al balzo, gli ho subito detto di sì. Di quest'ultimo, che all'inizio odiavo letteralmente, mi ci sono perdutamente innamorata. Raga, ero cotta, cotta, COTTA di lui. E così fu il mio primo bacio.Il giorno di Pasqua, dopo esserci conosciuti piuttosto bene l'uno con l'altro, ci siamo baciati. Che esperienza fantastica! Dopo non lo volevo lasciare mai più. Le domeniche passavano tra baci, carezze, parole dolci che ci scambiavamo noi due. Io cotta di lui, lui all'apparenza cotto di me. 2 mesi e mezzo dopo ci fu la gita scolastica, che vedeva le nostre due classi insieme. E lì ci fu il bacio più romantico. Avevamo litigato poco prima, perchè io avevo saputo che lui aveva chiesto a una mia amica che ammiro un sacco di mettersi insieme mentre stava con me. Insomma, diciamo che per me questo era imperdonabile. Ma il mio cuore pensava il contrario; e così, dando retta solo ed esclusivamente al mio cuore che batteva forte per lui, l'ho perdonato. E lui sul pullmino mi ha dato un bacio che non mi scorderò mai: prima mi ha fatto sentire la canzone "scusa ma ti chiamo amore", dicendomi che me l'aveva dedicata, e poi, sulle note di quella canzone, ci siamo baciati. E lo AMAVO!!Tre giorni dopo, indovinate che fa?? Mi lascia!! Gli volevo troppo bene per accettarlo. Ci sono rimasta malissimo! E lui il giorno dopo si va a mettere con quella mia amica, dimostrandomi che di me non gliene era mai fregato niente. Questa è la mia storia. Fa schifo vero?? Ma purtroppo è tutto vero, e ora io ogni giorno mi devo subire la mia amica che mi dice quanto sta bene insieme a lui, e lui che mi dice che sta benissimo insieme a lei. Io li accetto. E penso che forse un giorno o l'altro tornerà da me.. Ecco cosa significa dare retta solo al cuore: andare contro tutti, rischiare molte cose, ma almeno sentirsi in pace con sè stessi. Sapete che vi dico?? Se potessi rivivere queste storie le vivrei come le ho vissute. Quindi.. DATE SEMPRE RETTA SOLO AL CUORE!!

7 maggio 2008

Categoria: Sfoghi

da mary

MMMM... non sono d'accordo...dare retta si anche al cuore...ma anche alla testa...

7 maggio 2008 - Lodi

da gra85

mi spiace, ma in tutto ciò che scrivi non leggo nemmeno un pò di sfortuna..ti sei buttata con tutte le scarpe sempre, non analizzando mai niente.Il problema è che se lo fai quando ami qualcuno ben venga, ma se lo fai sempre, anche quando non ti importa un granchè, bhè,c è solo una spiegazione, sei innamorata dell amore.credimi, non sei sfortunata, anzi dovresti essere felice che ancora non hai vissuto il vero amore, perchè il vero amore ti da felicità, ma ti lascia anche dei graffi al cuore che difficilmente ti fanno buttare nelle situazioni.quindi goditi la vita, non avere fretta, e usa si il cuore, ma prima di dare anche un minimo di te stessa a qualcuno pensa e rifletti su chi hai di fronte.poi agisci di conseguenza..viviti questi anni e metti in conto che a volte è anche giusto che vada così, perchè già gli uomini a 30 sono limitati(e ne so qualcosa),immagina a 18..occhi aperti, è il mio consiglio..baci

8 maggio 2008 - Agrigento