Aiuto

da alba per mio padre

papà ti prego non lasciarmi.. ti prego ascolta queste mie parole... se tu te ne vai in cielo io verro' con te... te lo giuro...
tutto questo per un tumore... FANCULO!
all'inizio credevo era uno scherzo ma ora so che è la pura verità... ma perchè non ne vuoi parlare??? papà tu non lo sai e non immagini neeanche che io lo co che te ne stai per andare! come te lo faccio capire?

... io sto qui a scrivere e a implorare aiuto... ma cosa credo di risolvere... chi puo' capire il mio dolore... chi?

perchè papà non ne parliamo... cosa ne sarà di me, mia mamma, mio fratello(che non sa niente di tutto questo)??

non ce l'ha faccio piu'... sto per...

e nessuno non puo' aiutarlo e nemmeno io e nemmeno voi...

vi prego aiutatemi...
vi scongiuro...
mio padre è la V-I-T-A me... ti voglio troppo bene... ma ti pregooooo non andartene!!!!!

SONO DISPERATA!!!!!

17 febbraio 2004

Categoria: Aiuto

da claudia

alba posso dire ke la tua risposta mi ha fatto piangere xkè ti capisco e tanto! non dire queste cose, sapessi quante volte ci ho pensato ank'io, ma come hai detto tu io vivo x il mio ragazzo e così tu dovrai continuare x la tua mamma ed il tuo fratellino... dovrete darvi TANTA foza a vicenda! cmq ti ringrazio di avermi risp. e se ti senti sola pensa fai conto ke sono sempre vicino a te!

18 febbraio 2004

da Consuelo

Cara Alba,
non sono molto brava a trovare le parole adatte in queste situazioni complicatissime, ma ti sono vicina, con tutto il cuore, capisco quello che stai passando, ha ragione Claudia, pensa a tua mamma e al tuo piccolo fratellino, lui ora ha bisogno di te...
Tesoro fatti forza! Lo so che non è facile! Ma vicino a te ci sono persone che ti amano.
Ti sono vicina anch'io, e se vuoi scrivermi per sfogarti o fare 2 chiacchere, io sono qui.
Ti abbraccio forte forte un bacione
Consuelo

18 febbraio 2004

da barbara 78

Ciao Alba,
Mia mamma e' malata. E' stata operata, ha fatto radioterapie e chemio su chemio.
Tutto risolto. La malattia sembra non avere recidive.
Ti si apre il cuore;ho pensato, la vita ricomincia.
Poi, a distanza di nemmeno sei mesi dalla fine delle terapie di nuovo un tumore.
NO, NON lo stesso che ha dato metastasi, proprio una nuova forma tumorale e questa volta si puo' solo rallentare il decorso normale della malattia.
E allora cosa fai?
Guardi in cielo e ti domandi come sia possibile accanirsi in questa maniera per strappare una persona cosi' semplicemente speciale.
Mi sono arrabbiata anche io, ho pianto e avrei voluto urlare e insultare qualcuno.
Ma non con lei, non con la mia mamma.
Che ancora oggi si sta attaccando alla sua vita con tutte le sue forze sottoponendosi a delle terapie che sinceramente uccidono, forse piu' della malattia stessa.
Non sa come stanno le cose, e forse questo le permette ancora di sopportare tutto lo schifo che le buttano dentro. Costa cosi' tanto guardarla negli occhi e mentirle.
Alba, se tuo papa' non vuole parlarle non parlare.
Io chiacchiero, rido, faccio finta che nulla sia successo. Mi sforzo di essere quello che sono sempre stata..'. la rompi... 'come mi ha sempre chiamato la mia mamma per prendermi in giro.
Le dico che tutto tornera' come prima. Ho saputo che lei ha parlato con una sua amica e le ha detto : Barbara sorride sempre, entra in casa e sorride, chiacchera, scherza, ma io lo so che soffre e che piange. Anche se non la vedo so che dentro sta scoppiando.
Io non le dico nulla, ma lei sa tutto. Tuo papa' non parla, ma sa tutto e cosi' devi fare tu. Ascoltalo in silenzio.
Non so quanto tempo Dio mi dara' per stare ancora con lei, ma so con certezza che se fosse anche solo un giorno vorrebbe lei vedermi ancora con il sorriso sulle labbra.
Non arrabbiarti e non fare brutti pensieri. Lui forse sta solo pregando che quello che e' capitato alui non capiti a te e tuo fratello, cosi' come fa mia mamma. ANCORA A ME, MA NON A VOI.
Chiudi gli occhi, adesso e' li con te e quando non ci sara' piu' bastera' guardarti dentro per ritrovarlo e bastera' aspettare che lui ti chiami per rincontrarlo.
Ciao

18 febbraio 2004

da Andrea

Forse è inutile.. ma credimi ti sono vicino.
Ho perso anchio mio padre ma se ne andato senza neppure salutarlo, senza dirgli qualcosa.. un ictus, fine.
Ciao
Andrea.

19 febbraio 2004