Lettere

Caro Enzo, stanotte sto tanto male, che ho bisogno di sfogarmi per non impazzire e forse, anche di una qualsiasi risposta, anche se poi può non contare nulla.Scrivo a te, il perché di preciso non lo sò, l'unica cosa che ti chiedo è di non descrive, per favore, a me l'amore, fallo per gli altri, perché io NON NE POSSO PIÙ DI AMARE.Tranquillo non è successo niente, sono io che mi sento crollare.Oggi mi sono fatto un giro in bici mi sono scontrata alla curva con un ragazzo, un altro distratto come me.Ci siamo messi a ridere e poi ci siamo presi un caffè, niente di strano né di cche',ma sentire il mio cuore che ama dopo mesi la stessa persona... Enzo...non ne posso più!Non posso andare e piangere tra le braccia della mia amica...sono momenti...Poi la mia amica sta male pure lei...perché non mi vuole vedere così...e non può fare nulla tranne che procurarmi ragazzi con cui divertirmi.E il giorno dopo?Sto punto da capo!Io dico nella mia testa razionale:lui l'ho visto anni fa e stavo col mio ex e ho fatto finta di nulla, l'ho incontrato una volta e stavo col mio ex e va bene.Poi lui si è scordato di me, l'ho incontrato la seconda volta, ma perché mi sono trovata in una cavolo di sfida con Dio o gioco che me l'ha fatto conoscere...!Ma perché?Perché?!Ma non stavo bene come stavo?Va bè facciamo finta di nulla la seconda volta, ma la terza mi sono innamorata dei suoi occhi!Ma non ero già abbastanza coinvolta, sconbussolata dentro?Quel Dio, se esiste, me lo doveva far incontrare con la barbetta, con gli occhi che sembrava che non dormiva da notti, coi cerchi agli occhi, vestito come lui di solito non si veste, insomma uno che se lo vedi così ti spaventi, senza riconoscerlo, mi sono messa a fissarlo.Poi io che ero persa di lui, senza sapere che era lui, non riuscivo a non fissarlo!Tanto che lo fissavo, col cuore che mi batteva a mille come se mi stava uscendo dal petto, nonostante tutto...e non sapevo che era lui...!Anzi non ci ho neanche pensato!Guarda...Enzo...è indescrivibile la cosa...!Il giorno dopo che l'ho incontrato che gli dovevo dire?Scusa se ti fisso, ma mi assomigli a ''uno''.Era l'unico modo, forse fingere, forse scherzare, per smettere di fissarlo e per non baciarlo, non baciare un quasi sconosciuto, vicino a quella piazza.Ti sembra normale?Ora Enzo vada che è andata così e lasciamo stare, perché a lasciar scorrere ci ho fatto l'abitudine, ma che dopo mesi sto impazzendo ancora per lui!Questo non va, non è normale.Io penso va bè...mi sono fissata...,perché devo trovare una spiegazione razionale per uscirne fuori, ma quando poi senti le cose, senza vederle...Enzo c'è qualcosa che non quadra.Poi se anche una è fissata, può succedere che vai con uno no?Che sei felice, che passi una serata o giornata da Dio, che ti senti conquistata da questo.E intanto il cuore è preso da uno che non c'è.Poi quando quest'ultima illusione crolla che faccio?Già che lo sento che non è amore vero e va bè io sogno, sogno lo stesso, sogno di riprovare la stessa cosa per un altro, ma è come provare a far girare la terra all'incontrario.Non sono una che si scoraggia, non mi sento neanche una sfigata dopo tutto...posso fare tante altre cose...,ma Enzo mi sto sentendo morire dentro.Io ho paura che lui stia con un'altra!Purtroppo non so' se e quando io e lui ci potremo rincontrare, fosse anche per caso, ma io sento che lo sto perdendo per sempre.Enzo se lui si sposa con un'altra...ora sbagliera'.Cosa devo fare?Enzo...io lo amo non per ciò che rappresenta, per ciò che sembra, ma per ciò che è.Lo amo sempre e comunque, se è vestito bene, se è vestito male, persino se è irriconoscibile.Io Enzo lui lo amo sempre e non esiste amore più grande che possa durare nel tempo.L'essenziale è che mi sono sfogata stanotte...,senza fare danni...Enzo ti voglio bene...

22 maggio 2008

Categoria: Lettere

Ciao Maria78, io non descrivo l'amore per tè, ci mancherebbe, dopo tutto quello che stai vivendo in prima persona, sarei uno sciocco e sprovveduto a farlo. Però mi sorge una domanda, scusa se te la faccio, però tu, non mi devi rispondere, devi rispondere a te stessa. Penso che tu conosca l'innamorato, se è no, allora fraquenta i suoi posti, le sue abitudini, "sprecherai" un po di tempo, ma dopo "conoscendolo" prenderai coraggio e lo affronterai dicendo tutto in un fiato, quello che tu provi per lui, sicuramente si metterà a ridere, e tu ne sarai ferita, ma almeno lui lo sa e avrà modo di valutare e capire il tutto, dopo magari ti vedrà con degli altri occhi e si risponderà ad alcune sue domande, quelle che tu, involontariamente gli hai posto. Se invece lo conosci un po, tu sai già chi frequenta e i posti dove va, quindi, ti è piu facile "conoscerlo" meglio, fermo restando che devi sempre e comunque affrontarlo con coraggio, lo so, che adesso ti manca totalmente e nel vederlo, ti senti le gambe che tremano, che cedono, che sembrano di gomma, ma lo devi affrontare, tu devi sapere e convincerti, non puoi scioglierti sempre così, perchè finirai anche di fare l'amore figurato, cioè immaginando di essere con lui,(magari ti è già successo) e questo non va bene, perchè finito il tutto, sarai dispiaciuta per la realtà che trovi. Tu sai che l'amore, è come una marea, come distrugge crea. Un abbraccio Enzo. PS scusami, ma io non conosco la vera situazione, mi limito a rispondere in base a quello che mi dici, ciao un bacio.

22 maggio 2008 - Pavia