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da maria78 per Enzo
Carissimo Enzo, stanotte penso a te, alla tua amicizia, mi chiedo cosa avrei fatto in questo momento così incasinato per me se non ti avessi conosciuto... Ti devo mille GRAZIE perché ogni volta che mi hai scritto, mi hai scritto col cuore, grazie perché non mi hai mai usata, grazie perché mi hai consigliata senza forzarmi mai, anzi,grazie perché mi hai sostenuta, grazie perché mi hai voluto bene, grazie perché, a volte, anche le amiche vicine e gli amici sono un'illusione... Non mi sarei mai aspettata certe cose, da un'amica, che qui non posso scrivere.Non pensavo che le mie poesie che parlano di un amore potessero suscitare invidia o mandare in crisi alcune persone e sentirmi dire:"Non ho mai visto niente del genere"e poi una persona dirmi tra le lacrime dopo aver letto una poesia"Io forse lui non lo voglio"e oggi mi rendo conto che la realtà la vede solo chi è lassù... ,però io oggi sò che farò di tutto per quest'amore costi quel che costi, farò di tutto per trovarlo e per difenderlo da tutto e da tutti.Pensavo sarebbe stato semplice, invece...più l'amore è grande più è bisogna lottare per preservarlo dall'invidia altrui...eh... e pensare che mi avevi avvertita... me l'avevi detto!Fortuna che ti ho ascoltato!Cosa farei nella mia vita se non avessi te?Sei, forse, l'unico amico che io posso avere, già...perché gli altri sai cosa vogliono da me... già... arriverà il giorno e lo aspetto con tutta me stessa che potrò stare accanto a un uomo che sia per me, non solo l'unico amico, ma anche l'unico amore che ho accanto... io ci spero...ci spero in quel giorno...spero che arrivi quel lui e che sia complice, amico,fratello, marito,padre dei miei figli, tutto,tutto per me e io e lui insieme una cosa sola.Perché così non si può tirare avanti più... Ti stringo in un abbraccio forte, t.v.b...
6 giugno 2008
Categoria: Lettere
da Enzo
Carissima Maria78, come ti ho già risposto nella tua precedente risposa a mè (vai a leggerla) sono qui per ringraziarti del tuo apprezzamento nei miei confronti, penso di non avere fatto gran che, per meritarmi la tua stima e queste tue considerazioni, in quanto ho solo e sepre parlato veramente con il cuore, e solo con il cuore una persona lo ha saputo ascoltare, quella persona sei tu. Anche altre volte con un altra persona ho parlato con il cuore, magari in un modo diverso, perchè le circostanze erano diverse, ma come vedi, il suo cuore era sordo e non'ha voluto sentire. Beh dai, nella vita anche se tristi, si deve sempre continuare, guai a fermarsi per una caduta, nostro Signore c'e l'ho ha insegnato, Lui è caduto per tre volte e si è sempre rialzato, però con sincerità, io sono caduto un'infinità di volte, è vero che mi sono sempre rialzato, però adesso incomincio a fare fatica, sai gli anni pesano sempre, ma non demordo mai. Tu, ragazza mia sei giovane, non fermarti mai e poi mai, non smettere mai di amare, anche se ti fa tanto male, perchè amare è la cosa più bella che esiste, è vero che se non si è ricambiati è un'incubo, una tortura, un'angoscia, ma è pur sempre una speranza, che si nutre fino alla fine di tutto. Ma lui, non può non amare una ragazza così come lo ami tu, è perchè sicuramente lui non sa tutto di tè, o perlomeno ne sa poco, almeno io penso, ma non so nulla di niente. Spero e mi auguro che un giorno lo avrai tra le tue braccia, ma se io fossi in lui, avrei terribilmente paura di tè, perchè mi setirei soffocato del tuo troppo amore, mi sentirei avvingiato nelle tue braccia come un polipo, che mi contorce nel tuo essere donna appassionata ed assetata d'amore, non che mi dispiaccia, anzi, ma non mi sentirei all'altezza di affrontarti e misurarmi in amore con tè, perchè ne uscirei sconfitto. Dolcezza mia, ci sentiamo e ci leggiamo con simatia Enzo.
6 giugno 2008 - Pavia
da maria78
Io non capisco perché non ti sentiresti all'altezza di misurarti con me se fossi lui, io non mi sento tutta questa grandezza, anzi... e poi vale sempre e comunque la pena di provare... io non capisco perché bisogna avere paura se poi basta poco per superare tutto... quando mi scrivi così mi fai rimanere male... dovrei mollare dici?Lasciarlo andare via?Non cercarlo più?Una cosa così non si ripeterà più e non sò che pensare se mi scrivi che lui avrebbe paura di questo... t.v.b... ti stringo in un forte abbraccio...
6 giugno 2008
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