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da Paolo

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da Anonima

Per Anonimo:
Non mi credo di essere chissà chi, so che quello che dico a chi scrive esprimendo la loro solitudine, può lasciare il tempo che trova; magari si saranno le solite frasi fatte e banali e superficiali, ma il senso (almeno da parte mia) è che queste persone non si sentano sole nella loro sofferenza. Dal momento che ci sono passata anch'io nella solitudine, mi permetto di esprimere la mia opinione se non ti dà fastidio, credo che comunque in quel momento in cui si scrive faccia più piacere una parola di conforto che sentirsi dire: impara a fregartene e/o ad abituartici perchè può andare peggio. Sinceramente se me l'avessero detto nel momento in cui stavo male, m'avrebbe dato la botta di grazia, poi non so gli altri come reagiscano.
Riguardo alle altre due persone che nomini, certo ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, però io mi chiedo se ogni volta che qualcuno racconta le sue amarezze tristezze ecc. te ne esci con delle frasi tutt'altro che rivolte a sollevare un pochino dalla tristezza, scusa ma che ci vieni a fare qui? Parole testuali di uno dei 2 Signori da te menzionati "io godo a farmi del male e farne agli altri". Ho detto tutto. L'indirizzo e-mail anche se io glielo volessi dare, sono loro due che non lo vogliono perchè ci stanno più che bene nella loro solitudine tirando avanti (loro testuali parole), gli puoi dare anche 5 email per scriverti non ne accetteranno una. Poi riguardo a lavarsene le mani, non so quanto te ne lavi te, personalmente io quel che mi sento in dovere di fare per gli altri lo faccio più che volentieri. Una cosa sola, lavoravo in un ospedale e sai quante volte mi fermavo oltre il mio turno come volontaria a fare compagnia ad anziani ammalati che non avevano nessuno che gli facesse compagnia, ma il più delle volte non avevano nessuno che li aiutasse a mangiare... Quando c'è un parente in ospedale ho visto con i miei occhi, che i figli spariscono e gli altri parenti pure (fortunatamente non spesso), ma più sovente di quel che pensi. Io sono una persona che ha il difetto di dire sempre quello che pensa, papale papale, e ne pago le conseguenze sempre, anche ora, tu dove sei con il sapone in mano?

12 giugno 2008

da Paolo

Anonima ti va di scambiarci le mail? Mi mandi un messaggio ? Un bacione!!! Mi piacerebbe parlarti...se ti va...

13 giugno 2008 - Novara

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