Poesie

6 Giugno 2008
Dentro Brothers in Arms

Una giornata nata con un pensiero
quello di un evento unico...
un email a ricordarlo prima di viverlo
in attesa di una giornata di lavoro,
paure di uscire tardi per un momento
storico... ci siamo alle 18.30 riesco ad uscire...
il tempo di una doccia...
una telefonata, un'apparizione...
un viso incredibile, pelle scura...
occhi turchesi... gioisa...
capelli perfetti, vestita di grigio...
mai vista cosi!!
si parte, parte l'emozione...
in scooter verso un sogno...
Brothers in Arms ci aspetta dal vivo...
un caffè al solito bar...
un vento anomalo per una giornata di giugno...
si cammina... il raccordo è vuoto ma ventoso...
dietro di noi solo nuvole nere..
seduta dietro di me il sole,
colei che illumina la mia vita...
lei l'unica che mi fa sentire vivo...
mezz'ora cosi...
lo scotter si guida
solo con una mano,
l'altra sulla sua gamba...
adoro toccarla...
le sue mani a tenermi..
il suo volto appogiato sulla mia spalla
improvvisamente arriviamo...
è presto manca ancora qualcosa...
c'è tempo.
una passeggiata ci aspetta...
il lago è deserto, sembra tutto per noi...
un silenzio irreale,
uccelli che mangiano da una mano
di un anziano, si cammina abbracciati...
una qualsiasi panchina ci attende...
qualche scatto per ricordo...seduti,
siamo uno di fronte all'altro...
un bacio tira l'altro,
le sue gambe su di me...
sembrava di essere dentro di lei...
cuffie nell'orecchio...
Vasco ci accompagna...
l'alba di domani il nostro sogno...
cellulari che squillano...
la voglia di fare l'amore con lei cresce...
si torna verso il mezzo, sono le 20.00
un pezzo di pizza, ed una toilette per lei...
si sale in scooter, pochi istanti
per essere presenti nel luogo magico...
entriamo sbagliando posto...
aspettiamo...poi di colpo
le luci si spengono...
inizia la musica, è lui...
Mark Knopfler...
l'incarnazione umana di Brothers in Arms...
note dolcissime di brani fantastici...
sempre attaccati...un bacio dietro l'altro..
tra luci e acuti di note storiche...
Romeo and Giuliet addolciscono l'aria...
in attesa della nostra canzone..
teso a capire cosa succedera quando
l'ascolteremo... l'aspettiamo...
intanto Telegraf Road fa impazzire
un pubblico freddo...
sembriamo soli in quel luogo
baci lunghissimi..
non ci rendiamo conto che ci sono
altre migliaia di persone..
ma noi ci adoriamo...
passano minuti e brani..
finisce cosi, con il buio che cala...
pochi istanti per sperare ancora...
la gente urla il rientro...
dal buio si vede qualcosa muoversi..
una luce blu fa intravedere una chitarra,
è lei Brothers in Arms,
la sua mano stringe la mia gamba..
il respiro si ferma...
la mano sinistra tiene
la macchina digitale,
mi giro per guardarla...
gli sussurro ti amo...
un bacio...
si sta vivendo un sogno...
un sogno che sembrava fantascienza...
note che ci hanno accompagnato
in tanti episodi,
la stavamo vivendo dal vivo...
fermi, immobili...
minuti lunghissimi..
i suoi capelli tra le mie mani,
una sensazione indescrivibile...
tutto ripreso in una scheda...
il pubblico sembra umbriaco..
noi sembriamo marziani,
finisce tra i nostri sguardi,
un bacio ne chiude il momento...
la sua lingua sembra la chitarra
di Mark, perfettà...
si chiede il bis
il pubblico rumoreggia...
per me poteva anche finire lì..
si riapre lo spettacolo
altri due brani, per chiudere tutto..
finisce cosi, tra canti e sguardi..
il tempo di alzarsi per stringerla forte..
ringraziarla per la serata di emozione...
cosi verso la via del ritorno...
è freddo, ma noi uniti caldissimi..
si parte per deviare strada verso il centro...
km dopo km strette passionali...
ci si confessa, si parla...
fermiamo lo scooter ai piedi
della scalinata del Campidoglio,
saliamo mano nella mano...
un emozione fortissima
si apre la strada verso i fori...
è notte inoltrata, la vecchia Roma dorme..
tutto buio, stretti tra di noi,,
appoggiati alle sbarre di confine..
si arriva all'eccitazione totale..
mai sentito nulla di cosi forte..
ci si tocca, e ci si confessa...
ognuno le voglie dell'altro
sembrava di fare l'amore...
è stato come essere dentro lei...
cosi per tanti minuti...
gli occhi parlavano,
le lingue godevano...
si riparte, il Colosseo ci saluta...
casa ci aspetta, la strada sempre
più deserta è buia, ma fredda...
tracce di pioggia deposatate a terrà..
Lei trema di freddo...mi stringe per trovare calore..
le sue mani tra le mie gambe
arriviamo al nostro quartiere...
ci fermiamo in un parcheggio,
guardiamo il nostro video
quello che amiamo...
il garage ci aspetta, tre piani
di ascensore a baciarci...
è mancato solo fare l'amore...
ma quello vissuto è stato altrettanto bello...
mi ritrovo a casa...
scaricare le foto, per scrivere due cose..
di colpo mi ritorna l'eccitazione
lo avevo accennato, cosi è stato...
troppo forte il mio sfogarmi
lo avrei fatto con Lei...
oppure davanti a Lei...
troppa voglia, troppa...
Lei è incredibile...
i letti ci aspettano...
un sms per dirle che l'amo...
un latro per dirle cosa ho fatto
pensando e sentendo lei...
mi addormento con la musica
nelle orecchie...
gli occhi chiusi ma come aperti...
rivedo momenti appena vissuti
dentro me...sembra tutto vero...
mi risveglio come addormentato
eccitato, mi lavo...
una foto per lei...
si esce...
troppo forte la voglia di abbracciarla...
i telefoni squillano...
suono alla sua porta...
Lei di fronte a me...
magliettina elastica bianca,
seni incredibili... li adoro...
tuta rosa...quella su cui lascio sempre gli occhi...
subito un bacio... l'unico durato un ora...
torna l'eccitazione della notte
appena trascorsa nella vecchia Roma,
un tensione di piacere...
sospiri incredibili...
adoro leccarle il collo...
tenere le mani su di Lei...
mi ritrovo adosso al muro...
ci amiamo... per un attimo sono dentro Lei...
ma per viverla bene servono ore
e non minuti...
un ondata di bene mi arriva...
le parlo negli occhi...
i miei piangono...
solo quel silenzio e le mie lacrime
dicono quello che nessuna lingua
può pronunciare... ti amo...
ti amo... ti amo... ti amo...
ogni lacrima una parola...
mi appoggio sulla sua spalla,
sono un uomo felice...
piangere nel silenzio di fronte
ad una donna che si ama
capita raramente...
un abbraccio fortissimo...
mi è sembrato di alzarmi da terra,
cosi per minuti lunghissimi...
bellissimo coccolarla...
proteggerla... sentirla...
baciarla...
amarla...
cosi... è quasi l'ora di pranzo,
mi accompagna alla porta..
mi dice Ti amo...
vorrei gridarlo al mondo intero...
cosi scendo le scale...
verso una doccia...
le mie parole sono ancora impastate
dalla forte emozione...
ogni volta che si vive Lei..
si capisce cosa significa la vita...
cosa sia l'amore...
è dentro di me...
nemmeno la morte riuscirà a portarla via da me...
sono con lei... e con lei resterò in eterno..
Ti amo Luciana...
sei la mia vita...il mio sorriso...
il mio dolcissimo amore...
è passato un momento storico...
forse è stato un sogno...
Brothers in Arms è il mio respiro
Luciana è il mio cuore...
vivo con loro... e Lei è in quelle note...
quel brano in cui adoro fare l'amore con lei,
lo abbiamo vissuto insieme,
ed è stato come averlo fatto
sei un essere fantastico...
ogni giorno penso a te...
ed ogni giorno ti amo sempre di più.
in queste parole, come in altre decine di dediche
ci sei tu... solo tu...
il mio angelo... Luciana è il suo nome...
l'amore in carne e ossa...
dolce notte

9 giugno 2008

Categoria: Poesie