Aiuto

da infelicissima

ciao a tutti..
sono qui..per parlarvi dei miei problemi..sono una ragazza di 14 anni..figlia unica..i miei genitori mi hanno dato tutto l'amore che avevo bisogno..ma ora questo amore lo sento distante..beh mia madre sta molto male..prende le pillole..e a volte è presa dai nervi e dall'ira..cosa che è iniziata 6 anni fa..l'hanno anche ricoverata all'ospedale..perchè ha avuto un trauma..ha visto la scena del tentato suicidio di mia nonna..che è morta 4 anni fa..questo trauma le è rimasto in testa..però adesso lo sta quasi dimenticando..ma non la sopporto quando sta male..e quando è proprio arrabbiata nera..io cerco di gridarle, di rimproverarle perchè non voglio che fa cosi..ma lei non lo capisce..non lo capisce proprio..io le voglio un gran bene..ma non sembra più mia madre..lo è solo quando è sotto un clima pacificato..ma quando ci sono i fulmini NON E' MIA MADRE! lei e mio padre litigano quasi sempre..odio sentirli urlare..sbattere la porta..dare colpi alla parete..ODIO TUTTO QUESTO! mio padre è anche cambiato..non è più lo stesso..è diventato troppo protettivo e mi controlla sempre..a volte mi rimprovera senza motivo..mi sgrida..non vuole che frequento gli amici che a lui non piacciono..ma questi amici sono la mia vita..solo con loro sto bene..dimentico tutti i problemi e sto tranquilla..ma questo lui non lo capisce..mi sento soffocata..ho solo 14 anni ve ne rendete conto?? lo so che loro mi vogliono bene..che mi amano..ma perchè mi fanno vivere una vita così orribile?? loro si amano ancora tanto ma perchè devono proprio litigare?? e poi adesso ho un pessimo rapporto con mio padre!! non so spiegarmi il perchè di tutto questo!! volevo solo dei genitori che mi capivano, che mi stavano accanto nei momenti difficili, che trascuravano i loro problemi per potermi dare serenità, che mi davano la loro fiducia..ma non è mai possibile questo! l'unica cosa migliore è ignorare mio padre anche se mi fa molto male ma solo così riusciamo a non litigare..e mia madre?? è diventato così difficile aiutarla..mi sono presa sempre io le responsabilità di prendermi cura di lei..mio padre se ne sta sempre tranquillo a guardare la tv!! non sapete quanto ci sto male vederli che non vanno più d'accordo..mio padre non sa più renderla felice..non lo sa più..infatti mia madre è così infelice..e mio padre è così arrabbiato con il mondo..ma io cosa c'entro??? ho perso quasi tutti i miei veri amici che sapevano rendermi felice..e questi amici erano persone che NON PIACEVANO A MIO PADRE!
ma erano gli unici che mi facevano stare davvero bene e non vedevo mai l'ora di uscire il sabato e la domenica con loro..spero soltanto che vada tutto per il meglio anche se so che non sarà mai così..voi consigliatemi qualcosa che possa farmi stare meglio! grazie!!! bacini

11 giugno 2008

Categoria: Aiuto

da Anonima

Non sai la stretta al cuore a leggere quel che hai scritto, una ragazzina di 14 anni che si trova a sopportare quest'inferno! Ho più del doppio della tua età e in virtu' di questo fatto, che potrei essere una tua zia ti mando un'abbraccio stretto stretto dicendoti che passerà tutto questo, che sei fin troppo brava a prenderti cura di tua mamma, che tuo papà forse non volendo è diventato iperprotettivo, forse si è trovato a dover farti da padre e da madre a tempo, visto le condizioni di salute di tua madre, e forse questo doppio compito l'ha spaventato e forse neanche lui sa come fare e comunque sbaglia. Sbaglia a non venire a bussare alla tua porta e abbracciarti e rassicurarti come ti meriti, dicendoti che la mamma passa un brutto periodo ma poi ne uscirà. Gli adulti quando sbagliano...quanto male fanno! Posso dirti solo una cosa, perchè non scrivi una lettera a tuo padre, come quella che hai scritto qui che hai messo a nudo il tuo cuore, dovrebbe capire, avrebbe già dovuto capirlo che ora come ora casa vostra non è un ambiente adatto ad una ragazzina di 14 anni, che così diventi infelice, che ne hai già passate troppe per colpa degli adulti. Perchè non lo prendi in un momento di calma tuo padre, gli fai leggere ciò che hai scritto e provi a proporre qualcosa di diverso per te, perchè è distruttivo vivere con tua mamma che poverina non ha colpe, ma in questo momento non è in grado di farti da mamma, che non puoi sentire urlare o colpi sul muro, che son cose che spaventano lui che è adulto figuriamoci una ragazzina. Tutto questo per arrivare ad un senso, proporgli di andare a vivere temporaneamente da qualche parente: ci saranno degli zii, qualche cugino più grande, disposti ad ospitarti, così tu potrai vivere in clima più disteso, con la promessa di andare bene a scuola, studiare e andare a trovare la mamma e lui anche mezz'ora tutti i giorni. La mamma avrebbe tempo e modo di riprendersi, dovendo solo pensare a se stessa, insomma sarebbe meglio per tutti, lui potrebbe concentrarsi sulla salute della mamma e lei si riprenderebbe più in fretta e una volta che la mmamma guarisce tu torni a stare con loro. Prova a proporglielo, ma non litigando, parlandogli ed espondendogli le cose che più ti fanno soffrire e ce ne sono troppe, ti auguro ogni bene piccola e ti auguro che tuo padre ti dia il permesso di fare ciò che mi sembra la cosa migliore, sei tu la ragazzina loro gli adulti, dovrebbero essere loro a preoccuparsi di te non viceversa! Un abbraccio!

11 giugno 2008