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da Enzo per Tutti
Un Professore di filosofia, in piedi davanti alla sua sclasse, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto, e incominciò a riemporlo con dei sassi di circa 3cm. di diametro. Una volta fatto, chiese agli studenti se il contenitore era pieno, ed essi risposero di si. Allora il Professore, tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente. Ovviamente i piselli si infilarono nei vuoti lasciati tra i vari sassi. Ancora una volta chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno, ed essi, ancora una volta dissero di si. Alllora il Professore tirò fuori una scatola piena di sabbia, e la versò dentro il vasetto. Ovviamente la sabbia riempì ogni altro spazio vuoto lasciato e coprì tutto. Ancora una volta, chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno, e questa volta gli risposero di si, senza alcun dubbio. Allora il Professore, tirò fuori da sotto la scrivania due lattine di birra, e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia, gli studenti risero. Ora, disse il Profesore non appena svanirono le risate, voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenti la vostra vita: i sassi sono le cose più importanti, la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli, le cose per le quali, se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena. I piselli sono le altre cose per voi meno importanti: come il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto, le piccole cose. Se mettete dentro il vasetto prima la sabbia, continuò il Professore, non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vele per la vostra vita. Se dedicate tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici, giocate con i vostri figli, portate il patner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetivi cura dei sassi per prima, le cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto, è solo sabbia. Una studentessa allora alzò la mano e chiese al Professore, cosa rappresentasse la birra. Il Prifessore sorrise e disse: "sono contento che me l'abbia chiesto. Era giusto per dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perchè c'è sempre spazio per due birre.
13 giugno 2008 - Pavia
Categoria: Pensieri
da pensiero
Caro Enzo questa la sapevo già, anche perché la filosofia mi piace, però devo scriverti ora una cosa, è vero che io ho avuto più di un nik, ho cambiato nome tante volte e tu lo sai, ma per quante volte io abbia cambiato nome, non si scappa mai da ciò che si è né da ciò che si sente.Posso inventare tutte le storie di questo mondo, posso apparire diversa agli altri come voglio, e gli altri mi possono vedere e farsi un'opinione ogni volta diversa di me, ma la sola cosa che non cambia e che non sò quante persone al mondo possono riconoscere, senza avere indicazioni, forse una sola, massimo due o tre, giusto per essere ottimisti, la sola cosa che non cambia di una persona è la sua anima...L'altro nik mio l'hai capito da solo qual'è, almeno penso...,l'altro è angelo.Non conta, non sò perché, ma sento che devo scrivertela questa cosa... per il resto non posso scrivere più nulla adesso...solo che mi dispiace... se ti ho confuso, t.v.b.un'abbraccio...
13 giugno 2008
da pensiero
Caro Enzo sto notando che c'è qualcosa che non mi quadra... per chiarezza e problemi che non voglio avere e, per evitare fraintendimenti, voglio farti sapere che se scriverò qui avrò solo questo nik e quello che corrisponde al mio nome... che sai... t.v.b.Un bacio...
13 giugno 2008
da Enzo
Carissimo Pensiero, perchè usi tutti questi nick, hai un mitivo per farlo, forse ti piace confondere le persone, risponditi a queste domande!!! tu però, sapevi che io sapevo. Un abbraccio di cuore Enzo.
13 giugno 2008 - Pavia
da pensiero
Io ho solo tre nik e tu li conosci tutti e tre, nessun altro, l'ho fatto per proteggere una persona, che con me non sò se vuole stare, e ora mi vien da piangere perché ho una brutta sensazione... La verità, carissimo Enzo, io mesi fa ho fatto un INCUBO del CAVOLO, prima di sapere di questo canale... sinceramente non l'ho capito per mesi, finché ho iniziato a scrivere qui.Mi sono sognata che litigavo con la persona che amo più della mia vita perché scrivevo, in un posto, di noi, non sapevo e non sò dove, ma ricordo solo lui che urlava:"Ho scritto lì per te!"E poi non sapevamo più come uscirne e non posso scrivere il resto... insomma un incubo del cavolo che ancora non mi sò spiegare perché non sò se il sogno ha un senso e non sò se è riferito a questo... però sò come è andata a finire... e io sto facendo di tutto per evitare un domani avvenga davvero questo... Secondo te perché ti ho scritto che qui si corre il rischio di ritrovarsi con una intera storia che diventa pubblica?E così quando ho iniziato a scrivere qui, mi sono detta caso mai è riferito a questo, il sogno, e ho avuto l'intuizione di cambiare nik per evitare che venisse fuori una storia... ma i miei due nik tu li conosci e il mio nome anche... spero che tutti i sogni del cavolo che mi faccio non abbiano senso...in ogni caso mi proteggo da essi da sola come posso... ecco Enzo il motivo... e mi vien da piangere perché sento che devo smettere proprio di scrivere qui...smettere per sempre... e mi dispiace perdere te...anche se sei solo un amico, purtroppo non ho la palla magica per sapere il futuro, però ogni tanto tra sogni e intuizioni cerco di capire... Per fortuna che, a volte, sono solo incubi!Se è successo mai che un sogno che non capivo si realizzasse dopo mesi?Secondo te perché sto così?La risposta è SÌ...!Va bè ho capito starò male da cani, piangerò tutto il giorno, mi sentirò a pezzi, perché avrò la tentazione di scrivere... e forse lo farò, come pensiero, ma non posso più esternare il mio amore per lui...Non posso scrivere altro...lascio tutto tra le lacrime e l'amarezza di non poter fare nulla altro più...Spero che, se vorrà, sarà lui a trovarmi...perché non posso più fare altro... ti voglio bene... scusami di avere coinvolto, involontariamente, te in tutto questo...un abbraccio forte...
14 giugno 2008
da Enzo
Caro Pensiero "stupendo", non devi assolutamente scusarti con mè perchè mi hai coinvolto, dal resto io ti ho solo letto e qualche volta espresso un mio semplice parere, magari pure inutile. Però, se vuoi dirmelo, io non'ho ancora capito, se tu gli hai detto chiaramente o hai manifastato liberamente il tuo grandissimi amore per "lui", insomma, "lui" lo sa di tè, sa che esisti, si o no. Se si, insisti sempre e non cedere mai, se no, è il momento di intervenire e digli tutto cio che senti e provi per "lui". Ti ringrazio anticipatamente anche se non mi vuoi dire nulla, perchè capisco l'importanza. Grazie anche perchè ti dispiace di "perdermi", ma non ti preoccupare, quando tu vuoi parlare un po con mè, mi troverai sempre, però anch'io smetterò di scrivere, perchè nessuno mi legge con l'intenzione di leggermi, specialmente "Francesca", è sparita, hai visto che non si è fatta più sentire? ha proclamato un sentimento!!!! inesistente!!!! come dal resto altre persone, parlano, parlano e poi? Beh dai, viviamo la nostra vita, non come vorremmo, ma come ci è possibile viverla. Un abbraccio di cuore immenso Enzo.
14 giugno 2008 - Pavia
da pensiero
Mi manchi, mi manchi tanto anche tu...
16 giugno 2008
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