Pensieri

Leggo di ragazze che sono le seconde per un uomo, che adesso magari sta sposando o sposera'un'altra.Non sò perché gli uomini sono così...non lo capiro'mai.Si fanno condizionare, a volte, dagli eventi, dagli altri?Non sò, non ho parole, ma questa è una storia, una delle tante, che mi è successa.E sì fallimenti ne ho avuti tanti io o forse gli altri?Non sò...Incontro un ragazzo, fidanzato da anni con una brava ragazza, secondo me, una ragazza d'oro.Lui ci prova con me, fortuna che io ogni tanto ci azzecco, quando penso, e lo dice agli amici al punto che gli chiedono e gli dicono:"E vuoi mollare tutto per quella?Ma lascia perdere!"Io sorrido perché sò che hanno ragione, poi passa un anno e lui si deve sposare.Arriva sull'altare turbato che non è convinto, bè...lo rassicurano tutti, tutti felici, lui turbato, gli ho anche fatto gli auguri quel giorno a tutti e due!Comunque si sposa, io con lui non ho mai avuto a che fare, da quando ho capito in che casino mi stavo mettendo...Risultato?Dopo 5 anni di litigate, botte e resto si sono lasciati, con un'amore di figlio.Ecco perché finiscono i matrimoni.Perché il sacramento deve essere l'ultimo pensiero!Bisogna essere sicuri prima di sposarsi e si è sicuri solo quando arriva quell'amore grande, immenso,paziente, che riesce a perdonare tutto, che supera tutto, ma va provato in due...!Ora come sia, sia,il matrimonio è un sacramento, secondo me, che va rispettato a ogni costo, soprattutto perché è una scelta definitiva che implica la formazione di una famiglia.È importante per l'equilibrio familiare, per i figli, che possono soffrire e devono avere un'esistenza, non conta se povera o ricca, ma almeno serena, con un punto di riferimento forte, una guida, nelle due figure che sono il padre e la madre, che lo sono solo se si completano a vicenda e hanno bisogno di amarsi, per completarsi, per dare un'avvenire ai figli, affinché i figli crescano con delle solide radici in un mondo dove è sempre più facile perdersi.Non penso che ci si possa tirare indietro dopo il matrimonio a questi doveri, però nello stesso tempo vorrei invitare tutti a capire l'importanza dell'amore all'interno del matrimonio che è l' unica forza, secondo me, che riesce a reggerlo.Sì, può finire quella passione, ma se è un sentimento solido, può solo crescere...E se qualcuno ha fatto la sua scelta è giusto che uscire una volta per tutte dalla sua vita con tutta la freddezza che richiede quella situazione.Io l'ho fatto, mentre un lui mi implorava di stare con lui e sua moglie piangendo mi ha supplicata di mettermi con lui, perché lui mi ha sempre amata.Io la ho rassicurata, ho fatto finta di nulla, ho negato il mio amore per lui.Lui per me era morto il giorno stesso che si è sposato in chiesa.Ho fatto di tutto per farli rimettere insieme, non c'è stato nulla da fare.Il Signore però mi ha aiutata, perché quell'uomo non lo amavo più.Non ci ero stata con lui proprio per questo, non ero convinta, loro si sono lasciati.Ora, mentre lui, quando con un'altra, ancora mi guarda, io mi giro dall'altro lato.E sono felice di non averlo scelto.Sono felice di avere dato retta all'istinto che mi diceva:"Non è quello giusto, può finire tutto"Era come se il mio cuore sapesse prima di me come sarebbe andata a finire. Ecco un'altra storia che fa parte della mia vita.Non sò quanta forza ci voglia nella vita per affrontarla, ma di sicuro il Signore ci dà giorno per giorno quella che non abbiamo.Spero che serva a qualcuno quello che ho scritto... almeno...

16 giugno 2008

Categoria: Pensieri

Ciao, sono d'accordo con ciò che scrivi, è vero che ci sono uomini che non sanno decidere, ma se molte donne si trovano alle prese con loro è perchè in un certo senso se la sono cercata...in pratica, una persona può piacerti fichè vuoi, ma se è impegnata LASCIA PERDERE! ammiro molto il tuo comportamento, sei stata una ragazza molto onesta e intelligente a non farti coinvolgere, anche io come te penso che la fedeltà sia basilare in un rapporto, altrimenti si sgretola tutto...la passione secondo me non dovrebbe finire mai, solo con gli anni magari non dovrebbe essere vissuta solo come puro istinto, ma anche supportata da stima reciproca e da una buona dose di saggezza ed intelligenza, è questo che fa la differenza tra la semplice avventura destinata a finire e l'amore vero, il primo è puro istinto senza sentimento, il secondo è anche complicità e sentimento profondo e universale, quindi non è che che la passione finisce come pensano in molti, bensì si evolve in qualcosa di più completo.

18 giugno 2008