Lettere

le battaglie più difficili sono quelle contro il GRANDE CAPO..si può solo uscire sconfitti da quell'incontro.Non sò se si tratta di una vera e propria sconfitta però..chi soffre si dice che si libera dalle sofferenze quando è accanto a lui..chi stà male si riprende alla sua sola vista;io mi baso su ciò che sento dentro e su ciò che sento dire in giro..non ho i super poteri per vedere l'aldilà.Quando si ha vicino una persona che piano piano senti che stà andando via ti senti la persone più inutile del mondo..potresti spredicare contro la natura..potresti farti mille di quelle domande ma non troverai alcuna risposta..o semplicemente potresti guardare, disegnare,rivedere la persona che ti stà vicino con la sola speranza e la certezza che non la dimenticherai mai.Sono appena andata via da casa tua..mamma mi ha detto di aspettarla a casa..ogni mamma e papà vorrebbero che i proprio figli vedessero solo cose belle..tu sei lì che rispondi con un filo di voce che ti è rimasto..ed io non sò dirti niente.Ti stavo vicino e sentivo tua figlia piangere..sono solo riuscita a dire "stai tranquilla" e a posargli una mano sulla spalla..mi sento così inoppotuna a volte.Ilnostro rapporto non era dato nè dal sangue, nè dalla parantela..sò solo che eri un punto fondamentale nella mia vita nonostante tutti i casini successi..nonostante tutte le tue ripicche..nonostante tutto.A volte mi capita di sentirmi dire che io per la tua famiglia ho fatto più di quello che una ragazza di 18 anni avrebbe dovuto fare..sentivo di farlo e l'ho fatto.Ti porterò sempre dentro..lo giuro.mi mancherai.Rebecca.

2 luglio 2008

Categoria: Lettere