Sfoghi

? si si quello lo guardo quando torno, cristo ho detto che telefono domani all?architetto, ok basta! ciao ciao vado. ??finalmente in auto, percorro l?autostrada come fosse la via per il paradiso.
Non ce la facevo più a sopportare tutti quegli impegni ed allora quale migliore occasione se non fuggire da un fornitore in lombardia? Mentre guardo in modo vuoto la targa dell?auto che mi precede rifletto sul senso di questa vita così impegnata. Del dover fuggire e nascondersi per qualche ora per non esplodere. Eppure è così. Ecco lo svincolo, A4 milano Venezia, mentre mi immetto ed osservo i cartelli la tentazione di non uscire è sempre più forte. Una puntata a Venezia, è lì davanti a me, sono nel cordone ombelicale della città d?arte, basta guidare un po? di più e potrei gustarmi una visita nei budelli di quella bellissima città. Quanto mi piacerebbe camminare per le calle, da turista, o da vagabondo. Quel passo lento senza alcuna meta, il silenzio dentro me, il cellulare spento, la cravatta in tasca, il guardare sorridendo e salutando cortesemente tutti gli sconosciuti che in quell?occasione in quel momento diventano parte del mio essere, ricevendo magari un sorriso di ricambio.
Entrare dove l?occhio attira, per il solo piacere di erudirsi e guardare ?. Al solo pensiero sento già scemare la tensione, mi accorgo solo ora che avevo le mandibole contratte. Piazza san marco, ho voglia di sedermi a terra fra i turisti giapponesi, di comprare il mais a 10 euro al sacchetto, di farmi aggredire dai piccioni e dal loro sterco, di vivere da bambino quel momento senza costrizioni o limiti di presenza e di etica, di ridere tanto per farlo.
Il casello autostradale mi conferma che sto uscendo dall?anello tangenziali di milano. Ora è tutto un rettilineo, una via lunga e continua che mi porterà dove voglio?. e so dove... entrare in quella bellissima città.

Noooo il volante gira, l?indice ha messo la freccia, l?auto si immette nella corsia di uscita, e le mani complici dell?imprenditore non mi lasciano aprire la portiera per tuffarmi fuori ?..
Carugate ? sono arrivato?? i denti stridono nuovamente per l?azione della mandibola.
Ciao venezia, ci riproverò la prossima volta, giuro!

7 luglio 2008 - Verbano-Cusio-Ossola

Categoria: Sfoghi

la tua e proprio una bella storia.. ti auguro buona fortuna per la prossima volta ciaooo

7 luglio 2008 - Reggio Calabria

Sai Tiziano mi hai fatto contrarre e rilassare la mandibola leggendo la tua dedica, ho immaginato ogni situazione descritta..un giro sulla splendida giostra Venezia. Comunque la realtà non è così lontana e uno strappo alla regola non fa male anzi ci rinvigorisce.

8 luglio 2008 - Bari