Bè, non so dirti se succederà qualcosa in gran stile del tipo "THE DAY AFTER TOMORROW",se esploderà la terra o un mega plotone di alieni ci attaccherà con pistole a laser.
Quello che so è che mi guardo intorno e vedo una fine molto vicina! Vedo un pianeta rovinato.
E sapete cosa penso abbia giocato buona parte di questo degrado?
L'indifferenza, l'egoismo di tutti noi, di loro che sono stati prima di noi e di noi stessi!
Sere90, le tue parole mi lasciano allibita. Non ti senti un po' egoista a parlare così? Per come la vedo io non ci si può curare solo del proprio piccolo e ristretto mondo.Altrimenti la nostra esistenza rischia seriamente di essere vuota.

10 luglio 2008

chi ipotizza le date perde il suo tempo... finirà...perche tutto finisce...ma sprecare tempo x capire quando è propeio da umani e cioè cda scemi... anche se fossse vero, noi non potremmo fare nuklla lo stesso...e allora tanto vale vivere serenamente...

10 luglio 2008

Per Mary:
secondo me non hai inteso bene le parole di Sere90, lei forse con quella frase voleva dire che non ha senso fare assurdi calcoli su quando e se ci sarà una fine, perchè il senso della vita è l'istante in cui si vive, è il presente che le da forma e sostanza, per cui è meglio ottimizzare questo presente e non rompersi la testa con assurdi calcoli su un futuro incerto, questo non è nè egoismo nè menefreghismo, perchè vivere bene il presente significa anche rispettare ciò che ci sta intorno, io nel mio piccolo cerco di farlo, ma è ovvio che se viviamo in un sistema che non lo fa diventa molto difficile migliorare le cose anche con tutto il nostro impegno, se il pianeta è ridotto così non è solo colpa del singolo che inquina con atti scorretti, ma anche delle multinazionali e delle grandi potenze che non hanno rispetto per niente su larga scala pur di ampliare i loro interessi economici, a me fa rabbia tutto questo, ma non credo di avere una soluzione più che impeganrmi nel mio piccolo!

11 luglio 2008