Consigli

da Auanagana Bob per Persone

Molti passano la loro vita seguendo migliaia di corsi, leggendo libri, per poter ottenere una formula che possa far loro raggiungere l?illuminazione e ritrovare la pace interiore, che mai come in questo momento è così difficile trovare. Dopo l?iniziale speranza di aver trovato ciò che cerchiamo, tutto si perde nei meandri del consumismo, del sesso e della vita di tutti giorni e dopo aver passato un periodo nel quale credevamo di avere trovato e ottenuto la luce dentro di noi, ci ritroviamo scalzi, vuoti, senza speranza e con una grande delusione da risolvere per continuare a vivere. Quante volte abbiamo ricominciato il nostro cammino alla ricerca della luce e di quell?Amore, di cui si è tanto scritto e parlato ma che non abbiamo mai raggiunto o trovato pienamente nella nostra vita? Io, come molti di voi che mi state leggendo, ho percorso questa strada moltissime volte ma, purtroppo, ogni volta ho dovuto ritornare da capo e ricominciare tutto. Nella mia ricerca solo una volta, parlando con un frate eremita che incontrai per caso ad Assisi, ebbi la certezza che ciò che mi stava dicendo era la verità e l?unica strada per raggiungere quella serenità e quella pace che stavo cercando. Incontrando quel frate eremita gli raccontai tutto di me, ero in cammino per trovare, o una persona con la quale poter parlare e capire quale strada percorrere per risolvere la mia vita o perlomeno vivere meglio di come stavo vivendo. L?eremita mi stette ad ascoltare, ogni tanto sorrideva e altre volte era molto attento a ciò che gli dicevo. Alla fine del mio racconto il frate sorrise e mi disse: ?perché non provi ad entrare in te e a trovare quella pace e quella tranquillità che Dio ha donato a tutte le sue creature? Perché continui affannosamente a cercare fuori ciò che è dentro di te? Vedi figliolo la vita è quello che è, la vita serve per capire e camminare sulla strada che hai tracciato, forse questa non è la sola vita che vivrai ma, quando morrai avrai altre vite da vivere, capire e accettare e quindi vivi questa vita per ciò che é. Impara ad accettare la vita e ricorda che dentro la vita vi è sempre la morte e che morire con il corpo è naturale, mentre morire nell?anima è un grave peccato.Come devo fare per non morire nell?anima? La risposta è semplice basta ricordare quelli che diventano prigionieri delle abitudini. Chi nella vita ripete ogni giorno meccanicamente le stesse cose, chi non rischia, chi non parla a chi non conosce, chi evita una passione o non vuole vivere un insieme di emozioni. Si muore quando sei infelice sul lavoro, non rischi le tue certezze per l?ignoto, non vuoi inseguire un sogno e fuggi davanti ai consigli sensati.Se non viaggi, non leggi, non ascolti musica, non distruggi il tuo ego e passi i giorni lamentandoti della tua sfortuna stai lentamente morendo. Se abbandoni un progetto prima di iniziarlo, se non fai domande sugli argomenti che non conosci, se non dai amore a chi hai intorno, sei già morto ma non lo sai. Vuoi conoscere ciò che altri non conoscono? Ebbene innanzi tutto accetta la vita per ciò che è, vivila sino in fondo, riscopri la preghiera e la meditazione come una strada importante da percorrere nella tua vita, ricordati sempre di essere vivo e che se sei ritornato sulla terra è perché precedentemente non hai compreso alcune cose importanti e sei ritornato per capire.Sei sulla terra per imparare a "vivere" e devi accettare tutto ciò che vivi con forza e determinazione ricordandoti sempre che hai una anima che é e che ti renderà immortale, perfetto, tranquilli,lo sarete...
Loving, Bob

14 luglio 2008 - Roma

Categoria: Consigli

da venere

"...evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare...soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità". Bellissima questa poesia di Neruda di cui hai riassunto i primi versi e io ho riportato il finale; la ricerca interiore è fondamentale per capire il nostro percorso di vita, ma io la vedo strettamente collegata all'esperienza esterna, l'esterno ci insegna ad arricchirci interiormente e a nutrire la nostra saggezza che può aumentare con gli anni, la ricerca della serenità è una cosa interiore ma deve essere supportata, secondo me, dal mondo esteriore, dalle espereinze, di vita, dalle persone con cui abbiamo rapporti interpersonali, tutto contribuisce alla nostra evoluzione.

14 luglio 2008

da Greta

Bob è molto bello quello che hai scritto. Ti posso dire però che sono stata una di quelle alla ricerca dell'Amore ma di mio padre però, sempre sempre mi capita di affezionarmi a degli uomini che possano prendere il suo posto...posto di un padre ma capisci che solo un papà prova "quel tipo di Amore" nessun altro. Sono sempre alla ricerca di me stessa mi sento serena ma sempre in evoluzione non si smette mai di scoprirsi e conoscersi, stupirsi arrabbiarsi. Non credo si muoia di abitudini o di lamenti anzi per alcuni sono uno scudo per non far scoprire il proprio egoismo. L'egoista mette al primo posto se stesso e vive, si aggrappa alla vita con i denti e la tiene stretta, l'anima la ruba all'altriuiasta. Si può morire aggrappati ad una ipotetica speranza quando invece la speranza siamo solo noi stessi con la nostra anima e Dio, qualunque Egli sia per noi. E i sogni loro ci accompagnano, alcuni si avverano altri no ma non inseguirli fa male è vero. Sogni d'oro a tutti

14 luglio 2008 - Bari

da Sere90

Ma buttarsi nel rischio... fino a che punto? Comunque sono parole che ho sempre detto e ripetuto anche io. Peccato che il mio corpo sia stato usato e rovinato ah? Peccato che quella maledetta droga abbia zittito i miei sentimenti. Certo che ci piango su, è difficile non piangere quando sai di saper vivere, ti lasci andare e trovi morte. Mi chiedo solo dove andremo a finire... e ora nonostante la mia debolezza voglio tornare a viaggiare.

15 luglio 2008

da cerezo

roby sei semplicemente un grande perche' sai far ridere quando racconti le tue barzellette e sai far riflettere a fondo quando diventi serio e osservatore dell' animo umano. la tua dedica qua sopra e' semplicemente perfetta, non c'e' nulla da aggiungere. complimenti e un grande saluto da un tuo fratello di fede giallorossa. sere 90 forza e coraggio nessuna notte e' tanto buia da poter impedire al sole di risorgere. un abbraccio

15 luglio 2008