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da Cat

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da Cat

Pikkolaincerta: non ti rispondo un po' perchè hai detto cose non calzanti e non riesci a capire il senso delle mie parole, e un po' perchè ho capito che non ti va di dialogare con me e rispetto questa decisione.
Il discorsco sulla città non lo capiresti perchè è troppo complicato.
Stammi bene, un saluto

16 luglio 2008

da Cat

Cara Venere,

Proprio perchè è ben più complesso di come credi io abbia descritto, bisogna, ogni tanto, schematizzare.
In realtà i vincenti che dico io sono coloro che non riescono a rendersi conto delle limitazioni di questa vita.
Uno stupido sarà sempre più sereno e felice e la stupidità cancella i dubbi. Ergo, gli stupidi hanno ben più probabilità di essere vincenti delle persone intelligenti.
E non c'entra la cultura o il talento o chissà che...
Spesso c'entra solo la fortuna.
Van Gogh aveva grossi limiti, ma era un artista. Eppure era un perdente.
Hemingway era un magnifico scritto, eppure si è suicidato. Potrei citartene altri, di perdenti. Magari non suicidi, ma certamente depressi: Churchill. Montanelli, Federico il Grande, Longanesi, Gassman...potrei continuare all'infinito.
Fabrizio Corona invece è un vincente.
Mi sono spiegato ora?

Un'altra cosa. Io la depressione la conosco bene, ma ora non la sto subendo. Ti auguro di non viverla mai. Mai.Ora mi limito a registrare e poi a trascrivere ciò che penso di questo mondo.
Non serve essere depressi per avere consapevolezza.

16 luglio 2008

da ire

"loro non soffrono come me ma non gioiscono come gioirei io al loro posto"... beh non puoi saperlo.non puoi sapere se soffrono più o meno di te, il fatto di avere una donna accanto non ti da automaticamente la felicità e non toglie automaticamente la sofferenza.possono stare male quanto te o anche più di te pur avendo una persona accanto.bye

16 luglio 2008

da ire

e sono d'accordo con la ragazza che voi definite "dispensatrice di banalità"...beh sinceramente se tutte le persone banali fossero così, credo che allora ce ne vorrebero di più.

16 luglio 2008

da Anonima

x Onesoul:
te capi?
hai letto l'amico nostro che gentile che è? e pensa anche che mi sto rispondendo da sola, che lo pensi pure, non mi interessa proprio.
Il problema Onesoul è che lui crede di essere l'unico ad aver mai sofferto in tutto il globo. Poi tu gli puoi anche dire una parolina gentile vedrai come ti ci manda, avresti osato rivolgergli la parola a sua maestà? Senza chiedergli il permesso? Senza dargli del loro.
C'è stato un periodo in cui, Onesoul, sto stizio un po' di compassione me la faceva anche. Dopo avere letto le sue cacchiate manco un po' di pena mi fa. Vai nelle altre dediche in questa sezione e leggile, poi vedi te. Non c'è bisogno di andare lontano anche nella dedica prima di un altro ragazzo lui risponde: meglio suicidarsi che diventare una nullità (penso riferendosi alle persone vincenti che lui non sopporta), bel conforto gli ha dato e i moderatori che gliele pubblicano ancora mah...
Questo tipo di persona non suscita la mia pena o la mia tenerezza come altri poveri depressi (veramente depressi, questo è più inkakkiato col mondo), forse andrebbe lasciato solo con i suoi sproloqui, ciao Onesoul.

16 luglio 2008

da vale

e no Cat, la felicità in questo mondo esiste! dobbiamo trovarla in noi stessi!!! e non semplicemente nella persona amata. perchè è proprio questo quello che forse tu credi. insomma un altro mondo non esiste, il nostro è un atto unico di una sceneggiatura ancora da finire. persone sensibili come noi esistono anche fuori da questo pc... almeno ci voglio ancora credere. anch'io ho avuto amare delusioni dalle persone che amavo... il gioco sta nel cadere sempre in piedi! sono fiduciosa nel futuro... dovresti esserlo anche tu.

16 luglio 2008

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