Pensieri

da maria78

È l'ennesimo lungo e notturno viaggio in pullmann, sembra che, per me, non abbia senso la destinazione.Infondo ha senso per me qualunque meta purché sia lontana, lontana,da ogni statica realtà.Ha senso per me qualunque meta purché mi restituisca quella dignitosa alternativa nella possibilità di restare lì dove andrò e di non tornare.Ha senso per me qualunque meta pur di scuotere la mia vita, me stessa, pur di cambiare, pur di ricominciare, per cambiare, per ricominciare..oppure semplicemente troverò solo il piacere di ritornare.Ma in quegli occhi raggiungerò la mia meta?Appoggio dolcemente la testa sul finestrino, le immagini scorrono veloci fino a spegnersi tra le luci e il buio dei miei sogni.Tutto appare dolce persino il lieve vociare diventa, nell'assopire dei miei pensieri, lontano canto di ninnare, fino a spegnersi.Intanto, ogni impulso di movimento, tutto,diventa mite cullare, mentre mi lascio andare.È un viaggio reale o è un mio lento, nelle braccia dell'amore, adagiare?Ritornano le sensazioni dell'infanzia, quando, a ogni spinta di tumulto, sobillava desta la percezione, nella mia ingenua e fiduciosa convinzione, di quella immutata chiara e pacata esistenza.Essa l'ho poi, più volte, ricercata,ma mai più, nei miei anni, ritrovata.In un ricordo così lontano cadono giù adesso, nel burrone del mio vissuto, tutte le indegne sofferenze, cicatrici si rimarginano nel mio cuore che si specchia nel mio umore di mite piacere a questa breve sensazione.

16 luglio 2008

Categoria: Pensieri