CATEGORIE
da simonuccia
Io lo sò bene cosa vuol dire esser soli...esser soli completamente al mondo...al punto che la mattina apri gli occhi, e come tutte le persone "normali" dovresti scendere dal letto, invece rimani lì, a fissare il soffitto e a chiederti il perchè...perchè dovresti alzarti?per iniziare un'altra giornata, un'altro incubo nell'incubo...poi magari trovi la forza per alzarti, vai in bagno e ti guardi allo specchio...e ti fai paura perchè riesci a percepire i tuoi pensieri e ti fai schifo da sola allora non riesci quasi più a respirare, apri il rubinetto e ti bagni il viso, per poi rialzare gli occhi sullo specchio per vedere la stessa faccia di prima...l'acqua non ha portato via niente...allora inizi la tua giornata...così, senza motivo, perchè ti senti da morire...vai in cucina e trovi tua madre che ce l'ha con te perchè non ti capisce, ma non può capire...perchè la "malattia della solitudine" è comprensibile solo da chi la vive veramente...e allora bevi il tuo latte, saluti tua mamma e lei risponde con un grugnito, prendi l'autobus per andare in quel carcere chiamato scuola...e sull'autobus tutti ti pestano i piedi e non chiedono nemmeno scusa...vedi due ragazze che ridono tra di loro...sono amiche e si vede...magari di quelle amiche che condividono tutto, gioie,dolori, conquiste...e ti viene uno strano senso di invidia perchè tu quella sensazione di condivisione dei problemi e della vita non l'hai mai provata...e allora scendi dall'autobus e entri nella scuola...entri nella scuola e vedi le ragazze superpopolari in gruppo, i professori in gruppo, entri in classe e i tuoi compagni in gruppo che si scambiano le versioni di latino, e allora ti domandi sedendoti nel tuo banchetto, l'unico solitario, ti domandi perchè tu la parola gruppo non l'hai mai sentita e poi iniziano le lezioni prendi quel sei stentato e non ti senti per niente fiera di te stessa poi torni a casa e trovi un posto ostile, dove invece dovrresti stare bene...e invece vedi tuo fratello superfigo, i tuoi che parlano e tu sempre lì, SOLA...ti chiudi nella tua stanza e ti rannicchi sul letto, aspettando che cali la notte e si porti via tutta la tua amarezza, che ricomparirà l'indomani...
Questa è la tipica giornata di una ragazza SOLA...questa è la MIA tipica giornata...
18 luglio 2008 - Catania
Categoria: Solitudine
da Alex Darth NodTEK
e anche la mia... sebbene non vada piu' a scuola e quindi forse e' anche peggio della tua...
Alessandro
19 luglio 2008 - Milano
da mari
non posso risponderti con un :ti capisco... perchè non ho mai vissuto la solitudine cronica se così la posso dedfinire però mi sento di darti un consiglio.la forza devi trovarla vdentro di te, devi solo volerlo.devi reagire e cercare di dare una svolta alla tua vita.in bocca al lupo
19 luglio 2008 - Reggio Calabria
da Anonimo
Ciao, ti capisco benissimo...anche io ho provato queste sensazioni. E' come sentirsi invisibili, come se nessuno si accorgesse della nostra esistenza. Ti posso dire soltanto una cosa: se non sei tu per prima ad avvicinarti agli altri, nessuno lo farà. Se c'è qualche persona che ti sta un pò simpatica prova ad avvicinarti, scambiaci due parole. Se stai chiusa nel tuo guscio non può succederti nulla di bello, fidati!
19 luglio 2008
da amica
Salmi 27:7-10
7 O SIGNORE, ascolta la mia voce quando t'invoco;
abbi pietà di me, e rispondimi.
8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»
Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.
9 Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo;
tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,
o Dio della mia salvezza!
10 Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino,
il SIGNORE mi accoglierà.
spero ti consolera'
20 luglio 2008
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938