Pensieri

da anonimo

Da quando mi hai conosciuta la tua vita è diventata un vero inferno, lo ammetto. Hai sempre avuto un'idea su di me e su di noi giusta, che sono pericolosa e che siamo un fuoco di paglia. Ho cercato di convincerti del contrario, a volte non hai creduto a queste tue sensazioni, ma inevitabilmente sono nella tua anima e riemergono ad ogni incertezza. Nulla da rimproverarti.
Non ho nessun motivo per scrivere ancora qui, ma inevitabilmente bazzico da queste parti per leggere, per capire e scoprire, ma sinceramente è inutile, è impossibile. Già, è un sito libero a tutti e chiunque può dire ciò che gli pare. Trovo analogie, similitudini, coincidenze ovunque e questo non mi è di aiuto. Solo il tempo farà uscire la verità, o almeno credo, anche se ho dei seri dubbi. Pazienza, in fondo a me la verità non serve, io so quello che faccio e che ho fatto. Serve a te forse? No, nemmeno a te, hai le tue convinzioni che non cambieranno mai, sempre le stesse, e non sarà di certo questo sito o gli eventi a farti cambiare idea. Troppe cose sono successe e succederanno sicuramente (come al solito), anche se io non farò niente di niente.
Servirà allora a quella persona che già si è divertita in passato e che continua a prendersi gioco di noi attraverso quello che abbiamo scritto qui in questi anni, i nostri sfoghi, e ne trae le conclusioni.
Io non ho motivo di depistare nessuno, non ho necessità di crearmi vie di fuga, perchè non sono nel mezzo di un incendio, non sono da nessuna parte. Non ho nessuna speranza di uscire illesa, come dici tu. Uscire illesa dalla nostra storia? Dalla situazione? Da che?
Non sono illesa, sono ferita, delusa, arrabbiata, incredula anch'io. Tutti questi anni hanno fatto bene e male anche a me.
A me interessava che mi credessi tu, ma purtroppo in tempi lontani ti ho dato adito di dubitare di me. Ora sinceramente nessuno mi deve credere, solo io stessa devo credere in me e basta.

19 luglio 2008

Categoria: Pensieri