Sfoghi

da eli

Scrivo a te che mi odi...anche se non ho mai fatto nulla di male per farmi odiare. Scrivo a te che non hai mai capito quanto ci tenessi a te, che eri la persona più importante della mia vita, a te che hai detto che io volevo il tuo male, mentre la cosa che mi stava più a cuore era quella di proteggerti da chi in passato ti aveva giocato brutti tiri. Tra di noi si sono poste tante cose ma io ti avevo sempre detto che ciò che contava eravamo solo io e te e basta. Ma tu volevi tutto di me...così come io volevo tutto di te. Ciò non è stato possibile e così hai preferito farla finita urlandomi cose che non stanno nè in cielo nè in terra. Ora non ci parliamo più, mi sto sforzando di non contattarti ma la tentazione è troppo forte...non devo...perchè non hai mai capito che in fondo tenevo a te più di ogni altra cosa al mondo...non l'hai mai capito...e perciò basta!

28 luglio 2008

Categoria: Sfoghi

da Gianluigi

Se vale ancora la pena di combattere, se il sentimento è ancora vivo, alza il telefono, e ciò che hai scritto qui dillo direttamente a lui. Ci sono cose che non vanno mai perdonate, ce ne sono altre delle quali si può discutere, e questa mi sembra una di quelle... in bocca al lupo Eli, ti auguro ogni bene, anche se non so chi sei.

28 luglio 2008 - Pescara