Solitudine

(ho 18 anni)è da un anno e mezzo che ho cominciato a tenere un atteggiamento apatico allo stato puro...ho cominciato a drogarmi e ho perso quasi tutti i miei veri amici. ho smesso di uscire ed è come se tutti mi avessero dimenticato, NESSUNO si è accorto o preoccupato del fatto che io fossi praticamente sparito.
ormai se esco è solo per procurarmi roba, perchè quando rimango senza non riesco a godermi nemmeno un solo secondo della mia vita... con la musica riesco a sparire quando sono strafatto, a viaggiare con la mente, tanto che a volte mi sento quasi soddisfatto ma mi ripeto che in realta è solo un illusione!

non so piu come comportarmi e credo proprio che l idea di scrivere ste parole qui non mi aiutera comunque

una persona non dovrebbere mai rimanere sola per troppo tempo, il non parlare uccide
e sta uccidendo pure me

5 agosto 2008 - Lecco

Categoria: Solitudine

cm ti capisco io ne ho 22 di anni e mi sento proprio come te...
io non so più cosa voglia dire essere felici, ho perso il controllo della mia vita e non riesco più ad essere come ero prima...
ankio riesco a sparire quando ascolto la musica e ankio inizio a farmi i viaggi, a sognare una vita diversa, il contrario di come va in realtà...
sogno la vita esattamente così come la vorrei e ankio facendolo mi sento soddisfatta, ma poi quando con la mente torno alla realtà so che sono solo attimi di illusione ed è ancora peggio...

6 agosto 2008

Ti do solo un breve consiglio: CHIEDI AIUTO AL PIU' PRESTO E DISINTOSSICATI IN COMUNITA' DI RECUPERO FINCHE' SEI IN TEMPO.

6 agosto 2008

No sei tu che ti stai uccidendo comportandoti cosi. Non sei l'unico rimasto solo a questo mondo nè l'unico che ha problemi. "curarli" cosi è solo un modo per fare la vittima ed evitare di avere il coraggio di andare avanti. Non è una predica, c'ho perso due amici in questo modo e tanti altri li vedo ridotti a stracci come te perchè non fanno che compatirsi. Cosi non ottieni il ben volere di nessuno, e di certo nessuno ti può dire che stai facendo bene. Se ti piace continua pure a stare nelle tue illusioni, se non ti piace inizia ad avere il coraggio di camminare da solo.

6 agosto 2008

Caro billo, non'è il non parlare che uccide, credimi, è quello che stai facendo che ti uccide, il drogarsi. Se hai avuto il coraggio di parlarne con noi, ed esprimere quello che tu senti in questo momento, ciè la mancanza di tutti, è perchè, in fondo ti mancano questi "amici", quelli che forse tu hai abbandonato, non loro hanno abbandonato tè. Mi permetto di darti un semplice consiglio, sei giovane, non rovinarti la vita, sei ancora in tempo, fatti aiutare da chi può aiutarti, parlane con i tuoi genitori, e affidati a centri di recupero, credimi, con la tua volontà e con il loro aiuto, diventerai una persona squisita, come sicuramente lo eri prima. Ascoltami, e inizia il tuo percorso di vita, ma vera vita, non quella sognata!!! Auguri, Sognando. PS se ci sono riuscito io, puoi farcela benissimo anche tu, tutto è nelle tue mani, però sappi, che più prosegui questo percorso, più è difficile il tuo recupero. Buona guarigione.

6 agosto 2008

Ciao
Ti sei imbattuto in un vicolo cieco, dove non puoi fare più niente. Provi rancore, deluso e soprattutto ti senti solo. La vita ti fa schifo, quasi quasi vorresti farla finita. Ti senti abbandonato.
Ricordati, che la tua vita è soltanto tua, ti devi amare per quello che sei. Tu sei tu. Non è vero che gli altri ti hanno abbandonato, ma sei tu che ti sei arginato. Io sono uscito da una fase di depressione, in cui mi sentivo solo e abbandonato, odiavo tutti. Ma da quando mi sono sforzato ad uscire con un amico e poi con un altro, piano piano mi sono accorto che le persone che mi stanno intorno mi amano davvero. Allora ho capito di non essere più solo. Devi avere più fiducia in te stesso e soprattutto devi credere in te stesso, per quello che sei e per quello che riesci a dare. Non importa se qualcuno non ti ricambia, ma almeno ti senti pacifico, solare e amante della vita.
Ritrova te stesso, so che è difficile, ma io ci ho provato e sto uscendo dal vicolo cieco e sto trovando una nuova strada. Ciao

6 agosto 2008 - Firenze

..nn so niente di te..e non voglio giudicare..nella tua stessa situazione si è trovato anche un mio amico..un amico che ho abbandonato è vero..e proprio nel momento del bisogno..io, troppo presa dalla mia vita..troppo occupata a godermela e a lamentarmi per ogni piccola cosa..sono stata egoista..senza rendermi conto che stavo facebdo affondare qualcuno che per molto tempo è stato il mio salvagente..probabilmente non mi rendevo nemmeno conto della gravità della situazione..lui si era distaccato e io ho creduto che lo volesse..ke avesse bisogno di un periodo lontano da noi..visto che aveva problemi con alcuni del gruppo..fatto sta che dopo un po' mi ha cercata..mi ha raccontato tutto..della solitudine della droga..e di quanto volesse smettere..perchè lui neanche con quella si sentiva soddisfatto..quando passa l'effetto non stai meglio..anzi..ora lui sta in una comunità..e ogni tanto torna da me..ti faccio una domanda..tu vuoi smettere?..se è così hai bisogno di qualcuno che ti dia la forza che troppo spesso ti è mancata..perchè non cerchi i tuoi amici?..loro hanno sbagliato..è vero..ma così ti rovini e basta..parla del tuo problema..dai loro un'altra occasione..

6 agosto 2008