Ieri sono andato in canile a fare volontariato. Volevo dare una mano e, invece, i cani e i gatti lì ospitati, con la loro innocenza, l'han data a me.
Mi han fatto sentire meno solo.
Vedere questi occhioni dolci (dei cani) e affascinanti (dei gatti) che mi chiedevano aiuto mi ha fatto sentire parte di qualcosa. Pensare di der loro da mangiare, di far loro una carezza, di alleviare la loro condizione di senza casa (anche se al canile li trattano benissimo e vengono amati come meritano) mi ha dato una sensazione di benessere.
Mi spiace non aver potuto fare di più.
Forse siamo un po' tutti cagnolini o gattini: abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia una carezza sulla testolina ogni tanto.
Io ne ho avute poche e mi mancano da matti: le carezze di una donna, le sue braccia sul mio corpo, sapere di essere speciale. Parlo di un contatto fisico, della fisicità di un rapporto.
Eppure ieri ero contento. Contento di abbracciare con amore quelle meravigliose creature e sentire la loro paura svanire a poco a poco.
Non si fidano dell'uomo e fanno bene.
Ma volevo ringraziarli per la felicità che mi han dato.
La prossima settimana tornerò da loro e so che, qualunque cosa succeda, loro mi strapperanno un sorriso.
11 agosto 2008
Categoria: Solitudine