Aiuto

da viviana

sono in crisi seria con la mia migliore amica. ormai è la terza estate che succede sempre la stessa cosa e cioè che lei si trasferisce lontano a casa al mare lasciandomi con le altre amiche. questa, però, è stata un'estate iniziata con una vera e proprio tragedia perchè è morta una mia carissima amica. sono stata male per due mesi senza che lei si sia mai fatta viva; non ha neppure idea di quanto io abbia sofferto, del bisogno che avevo di lei. è sparita del tutto, ed io tutto questo non posso dimenticarlo. lei si offende nel momento in cui non le mando mai messaggi o non la cerco. ma come potrei mai cercarla se lei, dopo il periodo assurdo che ho passato, è del tutto sparita? nel frattempo, inoltre, mi sono fortemente legata ad un'altra amica che, a differenza sua, mi è stata molto vicina, con fatica mi ha aiutata di nuovo a sorridere e a vivere più serena, mi ha asciugato le lacrime nel momento del forte bisogno ma lei tutto questo non lo può sapere. mi sono sentita davvero malissimo, e non sto parlando di un qualcosa di banale o superficiale ma di quel dolore mai provato in vita mia che solo la perdita di una persona cara ti può provocare. ora lei è arrabbiata, il motivo principale non l'ho capito. penso ce l'abbia su con me per il fatto che mi sia legata ad un'altra persona, per il fatto che non la cerco e non la chiamo per uscire. purtroppo io non ce la faccio a chiudere gli occhi su quello che è successo, so io come ci sono rimasta male quando lei è sparita in un grave momento di bisogno. ora sono qui perchè la situazione è insostenibile; lei che continua a lanciarmi le battutine sul nuovo rapporto con la mia nuova amica. a giugno avevamo progettato di partire a settembre. io quel viaggio andrò comunque a farlo perchè ne ho un disperato bisogno; secondo voi faccio bene a dirle di accompagnarmi? è come se questa viaggio fosse l'ultima possibilità per il nostro rapporto. datemi i vostri pareri! grazie.

13 agosto 2008

Categoria: Aiuto

da camilla

ciao viviana, io sono camilla, ho 16 anni e l' anno scorso, dopo 6 anni di malattia, mi sono trovata in una situazione difficile, ma nel mio caso, perche'per tornare a vivere, ho dovuto affrontare un trapianto di fegato dopo mesi e mesi di infinita sofferenza... e...proprio i mesi prima del trapianto, la mia migliore amica, mi ha abbandonata, per la prima volta, in 16 anni.ci sono rimasta malissimo e ho pensato che nel momento del vero bisogno, i veri amici si notano.io per correttezza, come ho fatto con altri amici, l'ho informata il giorno in cui mi hanno finalmente chiamata dall'ospedale per sottopormi all'operazione.da quel giorno si e' tornata a preoccupare di me.ma io, che in quei mesi difficili avevo avuto solo l'appoggio dei miei familiari e dei miei parenti, non ho voluto piu'sentirla per un po':anche qualche mese dopo il trapianto c'e' bisogno di sostegno... ma sentivo che lei si era persa la parte piu' importante della mia vita.la mia rinascita.tuttavia, dopo mesi di riflessione, ho cercato di perdonarla, dopo che lei aveva cercato mille parole per fare in modo che cio' avvenisse.oggi, siamo tornate amiche, ma comunque, certe cose ti segnano e io, nonostante sia molto buona e comprensiva, non le ho perdonato il suo grande errore. il mio consiglio percio' è il seguente: non lasciare che la vostra amicizia svanisca nel nulla, parlate,chiaritevi... non e'bello avere dei rimpianti un domani...non essere orgogliosa e fai capire alla tua amica che ti manca il suo affetto... la vacanza insieme potrebbe essere una buona occasione per ritrovare quel legame che state perdendo.

13 agosto 2008 - Cagliari

da simo85

ciao non e una vera amica lasciala perdere non sa ilvero significato di amicizia non cercarla piu e se ti cercherà digli che non hai bisogno piu di lei perche quando avevo piu bisogno di te tu ti ne sei fregata lasciala perdere...

13 agosto 2008 - Bergamo