Ciao Giulia, ho sempre segiuto la tua storia...e adesso, mi trovo in una situazione come te prima... sto con lui, che sta con lei da 8 anni...non a lascera' mai, lo so...ma ora proprio nno riesco a staccarmi da lui...da quei momenti, anche se pochi, che stiamo insieme... lo amo...e so gia' quanto staro' male quando si sposerano!spero comunque giulia, che tu possa toranre presto a sorridere e a riprendere la tua vita...e lo spero anche per me!

22 agosto 2008

Ciao Giulia... so che ora è difficile, troppo forse per poter immaginare di riuscirci...ma vedrai che dentro di te, c'è ancora tanto amore da dare e, piano piano, quando riuscirai a riaprirti alla vita, il sorriso tornerà a far splendere il tuo volto...Ascolta, se puoi, una canzone dei Gemelli Diversi..."prima o poi"...in una periodo dice: "un'altra ti regalerà, quello che non speravi succederà...e il sentirsi vivi ritornerà"...il tempo è giudice delle nostre vite..è galantuomo e rimargina le ferite..però tu devi dargli una mano..devi uscire, distrarti..la vita è preziosa e non si può sprecarla così...pensa che tanta gente, non ha avuto la possibilità di poter combattere per tenerla ancora, la nostra preziosissima vita...
Un abbraccio...

22 agosto 2008 - Napoli

X Ri: l'ho sentita tante volte quella canzone dei gemelli diversi..e mentre ascolto quelle parole spero che la stessa cosa possa accadere a me, ma più passa il tempo e più mi accorgo che amo questa persona..sempre di più..è incontrollabile. La frase che hai scritto alla fine mi ha fatto riflettere..spesso mi chiedo cosa penserebbe mio padre di tutto questo, ora che non c'è più.. e sono certa che non sarebbe felice di vedermi così.. è soprattutto per lui che cercherò di uscirne. un abbraccio

22 agosto 2008

Come sono simili, per certi aspetti, le nostre storie...tuo padre, come mia madre, sono sicuramente dispiaciuti quando vedono il nostro cuore soffrire...ma ti ripeto, datti del tempo, non avere paura del dolore, credo che tu sappia, purtroppo, cosa significa, sai che non si può fermarlo, ma credimi, se sei sopravvissuta alla lacerazione che accompagna la perdita di un genitore puoi sopravvivere a tutto... però non devi permettergli più di avvicinarsi a te... devi alzare una barriera tra te e lui...P.S: scusami i "devi", i miei sono tutti consigli che do a te, ma anche a me...lungi dalle mie intenzioni dirti cosa fare, anche perchè, credimi, sarei l'ultima persona a poterlo fare..se vuoi parlare con me, comunque, sono a tua disposizione..

22 agosto 2008

X Cla: grazie anche a te della risposta.. sono contenta che hai seguito la mia storia, perchè così ci si può rendere conto quante di noi vivano situazioni parallele alla mia.. Io ho sperato tanto.. ma se capisco che 8 anni o nel mio caso 6 sono tanti, non capisco l'ipocrisia nel dire di amare me e sposare lei..e forse neanche lo capirò mai.. o se lo capirò sarà troppo tardi e non lo vorrò più..lo spero tanto!

22 agosto 2008

X Ri: sai, credo che peggio della perdita di un genitore ci sia ben poco e tu lo sai bene.. credo.. ma purtroppo tutto ciò che ti capita dopo è difficile da superare perchè quando hai già combattuto tanto contro il dolore è difficile continuare a farlo..

23 agosto 2008