Cara amante, per le persone che non vivono storie come la nostra (perdonami se mi ci metto in mezzo anche io ma l'ho vissuta) è facile giudicare.. vedi Angela.. Nessuno si rende conto che fare l'amante non è un divertimento, non è un GIOCO. Per molte persone forse può esserlo, se non provano veri sentimenti, ma per la maggior parte di noi non è così. Mi dispiace dirlo, ma io penso alla mia sofferenza e non a quella di lei, che è la sua ragazza o sua moglie nel mio caso. E alla mia chi ci pensa? chi pensa come mi sento io, noi, quando la mattina ci svegliamo e sappiamo che loro già condividono qualcosa con LEI? amare qualcuno non può essere un motivo di condanna.. chiunque esso sia. E per quanto riguarda lei.. credo che la sua sofferenza potrebbe nascere e finire nel momento in cui scoprirebbe che il suo uomo la tradisce.. ma sicuramente questo non siamo noi a doverglielo dire. Forse dovrebbe aprire gli occhi lei e lui dovrebbe essere più onesto.. ma questo, ripeto e mi dispiace dirlo, non è un problema mio.

27 agosto 2008

concordo pienamente con tutto ciò che ha detto giulia... la sofferenza dell'altra persona non e un nostro problema non deve e non puo esserlo!!!!il mio caso e diverso dal vostro loro si sono lasciati non sono piu fidanzati si sentono e si vedono qualke volta...praticamente lui ha 2 situazioni parallele...una con me e una con lei!

27 agosto 2008

Grazie Giulia...sai leggo sempre le tue dediche e mi rispecchio tantissimo nelle cose che anche te provi...eh già, quanto male fa sapere che lui ha una vita con lei...pensare a tutto ciò che insieme condividono, ai loro progetti...e hai ragione anche nel dire che la sofferenza delle loro ragazze, o mogli non può e non deve essere un nostro problema...comunque se hai bisogno anche semplicemente di parlare, io ci sono...un abbraccio!

27 agosto 2008

Amante, non devi ringraziarmi. Ti capisco benissimo, so quello che provi. Però, posso darti un consiglio? cambia nick. Amante è triste.. lo siamo, ed è vero, ma prima di essere amante sei una persona innamorata che come tale merita tutto il rispetto. Un abbraccio

28 agosto 2008