Vita

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da simona per voi

ciao a tutti..vorrei raccontarvi la mia vita..una vita difficile..triste che forse non vedrà mai la luce...E' la prima volta che scrivo di me..è la prima volta che "parlo"...devo buttare giù tutto e sfogarmi...Iniziò tutto quando ero piccolina..una bimba bella, vivace..e fortunatamente con una famiglia agiata...Quando le persone vedevano me, mia madre e mio padre..forse ci invidiavano..quando ero piccola o meglio quando avevo circa 5 anni...vivevo in una villa, grande,bella...sono figlia di persone che ne hanno fatta di strada...come si suol dire..ho i soldi..andai a scuola, le maestre mi volevano tutte bene..chissà perchè!SIMONA non era brava, Simona aveva i soldi...ricordo che quando in classe c'era da organizzare qualcosa...casa mia era sempre disponibile..ma quando gli altri mi dovevano chiamare per giocare in cortile..io non c'ero..non per mia volontà..io ero la perfettina, quella che aveva solo voti alti, ero la secchiona...gli altri pensavano che io ero una di quelle che aveva avuto tuuo nella vita..ma non avevo un fartello, non avevo tempo per giocare..dovevo solo studiare, andare in palestra e suonare il piano...all'età di 13 anni..i miei si separarono e non vi dico..la mia tristezza, la voglia di andarmene da quello schifo di casa fatta di litigi...mia madre cadde in depressione...ed io...cominciai ad aiutarla..cominciai a fare le veci di mio padre..ormai risposato e con un figlio..il mio fratellastro...andavo a scuola..studiavo, andavo in palestra.cucinavo, pensavo a mia madre..questo fino ai 18 anni..dopo scoppiai...presi la maturità e me ne andai...andai in Spagna dai miei zii...mia madre si riprese..nel corso della sua vita incontrò un brav'uomo..e fu tempo che pensai a me..cominciai a capire che io della mia vita..non avevo nulla..niente...cos'avevo fatto?la mia adolescenza dov'era?gli anni più belli io non li vissi...in Spagna cominciai a frequentare persone nuove, luoghi nuovi, altre mentalità..altri stili di vita..pian piano entrai nei giri più brutti..cominciai a bere..incontrai un ragazzo...carlos..mi innamorai ma ben presto..mi lasciò..fui alcolizzata..mio padre non se ne importava nulla...mia madre?niente..ormai era troppo presa dalla sua vita...per fortuna avevo gli zii..mi rimandarono in italia in un centro di disintossicazione...riuscii..ce la feci ad uscire da quel maledetto tunnel dell'alcool..oggi ho 26 anni..e ancora mi chiedo..Cosa ho fatto della mia vita?chi ho vicino a me?nessuno..sono sola..ho qualche amica...lavoro, mi arrangio per la strada con qualche opera d'arte..la ragazzina fortunata di un tempo...è ancora qui a piangere e a sperare che la sua vita un giorno possa portarle serenità..P.S:non sono innamorata...baci e grazie a tutti!!

27 agosto 2008

Categoria: Vita

da peyote71

cos'hai fatto nella tua vita? a me pare che di cose ne hai fatte tante, non hai vissuto la tua adolescenza come sarebbe giusto, e hai passato un brutto periodo, ma per piacere non pensare a 26 anni che la tua vita non vedrà mai la luce! invece fai oro della tua esperienza e impegnati per migliorare sempre, non se se hai visto il film: "la ricerca della felicità", il protagon ista si trova in condizioni economiche disastroso con un figlio piccolo, ma grazie alle sue doti e al suo impegno ne viene fuori! so che è brutto ciò che hai passato, so che è brutto avere genitori separati e una madre depressa, ma non pensare che la tua vita non meriti niente solo per questo, e che quella degli altri sia perfetta perchè hanno genitori non separati, tante situzioni si possono capire solo se le si vivono, nemmeno io ho vissuto la mia adolescenza, i miei non si sono mai separati, ma erano molto oppressivi, non potevo uscire o avere un fidanzatino, ma solo studiare e laurearmi, e mi sono laureata, ma terribilmente infelice e sola...anch'io mi sono chiesta spesso cos'avevvo fatto nella mia vita: niente, perchè puoi anche lauerarti, ma se non l'hai desiderato veramente è come avere fatto niente. Mi raccomando, non lasciarti andare, c'è sempre un motivo per cui rialzarsi, in bocca al lupo!

28 agosto 2008

da simona

ciao peyote 71..è sempre alla tua domanda..:cosa hai fatto della tua vita..che non so rispondere..ho fatto tante cose..ma nulla mi ha gratificato...almeno tu hai una laurea..quella può renderti felice..io no..l'unica gratificazione è stata la volontà di uscire dal tunnel dell'alcool..c'ho impiegato un anno e mezzo circa..avevo 22 anni..adesso ne ho 26..conosco tante persone, tanti mi salutano ma in realtà..non ho nessuno quando rientro a casa la sera..nessuno che mi dice buongiorno o buonappetito o anche buonanotte..sono anche 5 anni che non vedo mia madre...e mio padre...al solo pensiero che loro ci sono ma non li vedo..mi fa star male..con loro ho chiuso i rapporti..erano troppo impegnati per pensarmi...spero che almeno abbiano avuto una vita più felice della mia..e per quanto riguarda te..in bocca al lupo e spero che la tua vita cosi' come la mia..possano un giorno guardarsi indietro e trovare uno scopo d'esistere...

28 agosto 2008

da katja

Ciao Simona, ho letto la tua breve ma intensa vita...piena di molte difficoltà...questo però ti dovrebbe far riflettere sul fatto che forse sei una persona "eletta"...mi spiego meglio:se non c' è la sofferenza è meglio, un bambino cresce serenamente e può volgere serenamente il corso della sua vita, realizzarsi e dare al mondo intero ciò che un genitore è riuscito a trasmettere con la propria esperienza di vita, purtroppo non sempre è così...ci sono alcuni genitori che credono di poter dare ma non riescono e questo, credo sia dovuto al proprio poco vissuto, a quello che hanno ereditato a loro volta dai propri genitori e così via...Condivido moltissime cose che appartengono alla tua vita ( solo le sofferenze...io non ho avuto una vita agiata...ho anche sofferto la fame e nascondevo la situazione di difficoltà economica di fronte ai miei compagni di classe, lo facevo perchè non volevo che dicessero nulla sulla mia famiglia... per me la mia famiglia era la più bella anche se ho sofferto in silenzio nascondendo a tutti il mio malessere... io ho un padre alcolizzato... e sono la maggiore di una sorella e di un fratellino, che ho protetto nei momenti di discussioni e quant' altro...che non sto a specificare...siamo andati tutti via di casa ed ognuno di noi sta facendo quello che può...A parte questa breve parentesi, l' unica cosa importante è riuscire a fare un proprio percorso introspettivo, circondarsi di persone che ci vogliono bene, rispettare, aiutare gli altri ed essere buoni ( d'animo), sorridere alla vita e vedrai che alla fine tutto torna al suo posto... è come un ciclo...credici...io lo sto facendo...ricorda quando tu hai avuto bisogno, chi ti ha teso la mano?non lo dimenticare mai, è importante... ama la vita e sarai amata.Buona fortuna per la tua futura vita.ciao da Katja 1973

28 agosto 2008 - Forlì-Cesena

da peyote71

una laurea può darti grandi soddisfazioni se l'hai desiderata, ma se l'hai fatto solo per dare soddisfazioni ai genitori per te non conta nulla, è tempo buttato, non è di certo per quel pezzo di carta se oggi la mia vita per alcune cose va molto meglio; tu hai fatto molto anche se non te ne rendi conto: sei uscita dal tunnel che ti stava uccidendo, sei stata grande! sai quante persone non ce la fanno? tu devi ripeterlo a te stessa all'infinito: hai fatto molto!! quello che non capisco è il comportamento dei tuoi genitori, anche se due persone divorziano non vedo perchè debbano cancellare il fatto di avere una figlia, è veramente assurdo, ma anche di questo non fartene una colpa, magari prova tu a cercarli, a volte la soluzione del nostro dolore sta proprio nelle radici del passato. Capisco la solitudine che provi e il bisogno di avere qualcuno che ti dia affetto...ma non abbatterti, secondo me il peggio è passato.

28 agosto 2008

da simona

grazie katia..da quanto ho capito anche la tua vita non è stata delle migliori, come la mia..purtroppo l'alcool è una brutta cosa..forse tu avrai dovuto fare uno sforzo enorme per stare dietro ai tuoi fratelli e atuo padre...spero che la tua vita possa essere serena, felice...e grazie del consiglio..ovvero che bisogna sorridere agli altri..ed essere felici dentro...già..per me le cose materiali non contano per nulla..vorrei solo avere qualcuno a cui dire Ti VOGLIO BENE..e ti dico la verità..per quanto riguarda l'amore... nessuno riesce a guardare al di la del mio aspetto..nessuno guarda cosa ho dentro..perciò lascio andare..non mi importa adesso degli uomini...grazie ragazze per il vostro intervento..e come vedo..non sono la SOLA e DA SOLA...baci..

28 agosto 2008

da Alice

Brava ammiro le persone che ce la fanno ad uscire da un brutto periodo da sole...Spero per te di trovare tanta felicità, amore e amicizia che per me ora come ora vale molto di più dell'amore...un grande saluto!!!

28 agosto 2008

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