Solitudine

da sola come voi

ciao ragazzi, sono sola ormai da 1 anno e mezzo, anzi in verità lo sono sempre stata, poi ho avuto un anno di pausa dove ero circondata da persone che mi volevano come amica, che mi volevano bene, a cui stavo simpatica e dalle quali ero accettata benissimo..almeno credo, perchè queste sono state le stesse persone che poi mi hanno voltato le spalle..ero finalmente riuscita, e senza neanche tanti sforzi, a togliere la mia timidezza e a diventare una persona migliore per me.poi si sono fatti un'idea sbagliata di me, e niente riesce a fargliela togliere.in più ero diventata più noiosa e apatica perchè una persona conosciuta in quell'anno fantastico, è dovuta andare via.non mi hanno capita.anzi hanno usato offese o indifferenza su questo verso di me.e appena ho iniziato a fare qualche gaff anche sul resto.quindi ogni volta che cercavo di reagire, sorridere e essere proponitiva, perchè non volevo far vedere il mio vero stato, sono stata ricacciata sul fondo, e questo mi ha fatto chiudere a riccio.mi sembra che non sappia più parlare.e lascio correre tutto senza intervenire perchè non ne ho voglia.questo per colpa della gente de genere..e anche della mia fragilità, certo,che li ha lasciati agire.ho solo 17 anni, e pensare di dover rientrare, tra poco, in quella classe, con quei componenti, mi riempie di angoscia e di panico.aiutatemi.se potete andate anche a cercare la dedica in AIUTO da FRAGILE, e datemi qualche consiglio per favore.ciao, baci a tutti :-)

30 agosto 2008

Categoria: Solitudine

da Anonimo

Leggere la tua dedica è stato come riaprire una ferita..cerco di non pensare mai a ciò che è stato;ci sono passata anch'io, quasi allo stesso modo..
La gente sa essere malvagia, cattiva,distruttiva e si accanisce soprattutto sui più deboli;e noi, sensibili,poco reattivi ci prendiamo il colpo e soffriamo in silenzio.
Ma tu sai che non hai alcuna colpa, che non hai fatto nulla e che non devi vergognarti di alcun che.
E quando tra qualche giorno rientrerai in quella classe, tra quella gente, promettimi che lo farai a testa alta!Semplicemente fai in modo che vadano per la loro strada;non cercare a tutti i costi la loro amicizia(perchè da quel che scrivi capisco che non meritano di essere chiamati AMICI, non sono capaci di esserlo)ma semplicemente punta ad una convivenza tranquilla.In una gruppo e specialmente in una classe, non si possono rompere i legami con tutti(ci possono essere momenti in cui avresti bisogno di loro)ma puoi giocare d'astuzia.
Dimostra che stai bene, che sei forte e non hai bisogno di loro...presto troveranno qualcun'altro da torturare!Ma al contempo mostrati tranquilla, chiacchiera del piu e del meno e cerca di mantenere qualche rapporto con loro.
Non ti sto dicendo di diventare asociale!La classe e quella che è, non sa offrirti quello che meriti;e allora..fai nuove amicizie!fuori dalla scuola!iscriviti in palestra, piscina,a scuola di ballo, insomma ovunque ci sia gente da conoscere;non faticherai a trovare persone carine, piu simili a te che sapranno offrirti la vera amicizia!allarga i tuoi orizzonti e non stare male!non è colpa tua ma di persone senza cuore.
Fuori dalla scuola c'è un mondo, ci sono persone nuove da conoscere e sarebbe anche un arricchimento per te, ti porterebbe a rimetterti in gioco, a risuperare la timidezza ed a ritrovare la fiducia in te!
Ti sono vicina e ti sostengo!FORZA!

31 agosto 2008

da sola come voi

anonimo, grazie della tua risposta..ho proprio bisogno di un po di sostegno..hai ragione su queste persone infantili..sono senza cuore..senza rispetto.io veramente..ho sempre fatto vedere di non prendermela, quando non ce la facevo più ho chiesto anche di smetterla..mi hanno ascoltato?no.gli ho detto che non era più divertente, perchè lo scherzo è bello quando è corto, di cambiare sinfonia o persona, e una, quella che interferiva di più, mi ha risposto,"a te non ti farà più ridere, ma agli altri sì.."non mi hanno mai lasciata in pace, e negli ultimi mesi si sono accaniti ancora di più su di me.dopo che mi fanno questo, mi dicono di parlare di più, se sorrido, mi dicono ma che ridi, e cose simili..non riesco a trovare un metodo..ha ragione anche sul fatto che in classe non bisogna essere nemici, che bisogna fare gruppo, e coppie senza criticare e lasciarne sempre 1 2 3 in disparte..ma quelle che devono cambiare il comportamente sono loro..e poi ai professori non raccontano niente perchè si vogliono far vedere uniti.invece si sparlano dietro anche tra loro.io le ho provate tutte..non ho voglia di sprecarci il fiato, perchè fanno cose talmente brutte che mi tolgono le parole.volevo anche cambiare scuola o classe, ma non posso perchè altrimenti dovrei prendere altri indirizzi che non mi piacciono e quella scuola la adoro, quindi resto dove sono.sicuramente non cercherò la loro amicizia, come hai detto tu voglio solo una convivenza tranquilla pechè sono parecchi i giorni e le ore che ci devo passare.ti prometto che entrerò a testa alta!.sai, io di solito piaccio a tutte le persone che incontro fuori, ma non abbastanza..con i miei coetanei non riesco a confidarmi e ad essere me stessa, perchè mi giudicano continuamente, o raccontano le cose in giro..mi è già successo..e su una cosa importantissima..quindi non mi riesco a fidare..perchè inganna anche l'apparenza..sono una tra le ragazze più buone che esista, potevo accettare di ricevere tutto questo male solo se fossi stata perfida..tu quanti anni hai?rispondimi se vuoi..ciao, grazie ancora, bacini:-)

31 agosto 2008

da carlotta

Sono una ragazza di 22anni e studio psicologia;
Sai..per qualcuno gli anni della scuola sono gli anni piu belli da ricordare, per altri possono essere un incubo!Io sono stata fortunata, la mia classe del liceo non era poi tanto unita ma neanche tanto male..si conviveva pacificamente anche se qualcuno con un caratterino un po piu forte, cercava di tanto in tanto di dominare..io la delusione che stai vivendo tu l'ho passata qualche anno fa.per questo ti capisco e posso(o tento)di consigliarti!Non ti conosco ma leggendo la tua dedica ho capito subito tante cose..ed ho capito che persona sei;hai ragione quando dici che sono gli altri che dovrebbero cambiare, perchè infatti il problema non sei tu, non è in te ma in loro..che fanno i forti ma in realtà sono così insicuri che per colmare questa debolezza hanno bisogno di dominare su qualcuno!
Ti fanno una guerra psicologica, ti mandano in confusione e ti fanno capire che qualsiasi cosa fai..la sbagli, non va mai bene!..che rabbia che mi fanno!!
Guarda, hai tutto il mio rispetto e la mia solidarietà.
Non puoi far altro che sopportare;magari dovresti cambiare atteggiamento..invece di cercare il modo di piacergli, comincia a stare un po per fatti tuoi..dimostra di saper stare da sola;presto, vedendo la tua sicurezza, cambieranno bersaglio!
In classe dimostra di essere sempre presa da tante cose, fai capire che non hai tempo per loro..poi magari stringi amicizia coi ragazzi delle altre classi, dimostra che tu sai essere una persona socievole e che sai circondarti di gente meno superficiale;oppure coltiva le amicizie al di fuori della scuola che è ancora meglio!
Per via di ciò che stai passando, capisco che hai perso un po di fiducia in te, che temi di essere giudicata e non ti lasci andare piu facilmente, anche perchè la tua fiducia è stata tradita...per la verità credo che ci passiamo tutti prima o poi;restiamo sempre un po delusi da chi ci sta accanto;ma non devi smettere di credere nell'amicizia.Ci sarà sempre nella vita qualcuno su cui poter contare, prima o poi lo incontrerai.
Cerca di non chiuderti in te, sei una bella persona, sincera e onesta e vedrai che le cose pian piano si aggiusteranno.
Poi per esperienza ti dico che finita la scuola tutto cambia;se andrai all'università frequenterai ragazzi piu maturi e seri.
Non perdere mai la fiducia in te!Sei unica e speciale, non dimenticarlo mai!
quando vuoi sfogarti sono qui!

31 agosto 2008

da sola come voi

ciao carlotta..grazie per la tua risposta intanto..sai, mi servirebbe proprio una psicologa..sono tanto confusa su me stessa, e ho bisogno che qualcuno mi aiuti a capire da sola come devo comportarmi in ogni situazione..perchè la psicologa non deve dare soluzioni ma aiutare a trovarle, vero?..purtroppo non ne ho le possibilità economiche.io non faccio vedere ai miei compagni di classe che cerco in ogni modo la loro amicizia, anzi uso abbastanza indifferenza, e faccio vedere che non ho bisogno di loro..ma mi prendono sempre più di mira..non so più che fare..sono tormentata..da questo e anche da altro..io vorrei una persona vicino che accorressa da me appenna glielo chiedo, che non dicesse le solite frasi fatte e i soliti consigli, ma che mi terrebbe soltanto stretta..vorrei che capisse il mio stato d'animo dai miei occhi, che non mi forsasse mai a fare niente, che non mi giudicasse..non dico che deve essere così con tutti..sarebbe troppo..dico solo che lo deve essere con me..di cambiare perchè mi vuole bene..mai ne ho incontrata una che si comportasse in questo modo con me..MAI.le dimostrazioni di affetto che ho avuto sono state veramente scarse e di poco conto..io invece so dare e do tanto..le mie vere dimostrazioni d'affetto non vogliono essere viste o accettate però.questo non lo reggo più..mi chiedo"cosa c'è di male?"e continuo a rispondermi.."niente".da tre anni a questa parte soprattutto, mi affezziono anche a persone appena conusciute con cui sto a contatto pochi minuti, perchè mi colpiscono subito..una in particolare è stata la prima ed è quella che meglio conosco..continuava a dire che esageravo..e dopo un anno e qualche mese che ero stata buona, le ho chiesto se potevo andare a trovarla..si è arrabbiata e non mi ha più voluto sentire..provo a chiamarla ma non mi risponde, fa intervenire il marito a cui ha fatto leggere anche tutto ciò che le ho scritto e al quale ha raccontato ogni cosa..insomma non me la passa, non me la fa vedere..io mi sono sempre comportata bene e non voglio rinunciare a lei..ho dovuto essere insistente ogni tanto, ma sono stata costretta..non mi voglio far fermare da qualcuno che nemmeno mi conosce..e poi non è giusto questo..sto sbagliando?..ti prego se puoi dimmi cosa hai decifrato dalle mie parole..appena possibile..lo so che il mio puo non essere un caso che si trova tutti i giorni..non ce la faccio più..non so come far uscire la rabbia e la frustazione che ho dentro ormai da tanto.aiutami per favore se puoi..ciao, un bacio:-)

3 settembre 2008