Solitudine

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da Anonimo

Ciao a tutti..Mi chiamo Silvia, ho 22 anni..Ho deciso di scrivere anche io qui, frequento questo sito da un pò di tempo, e mi sono decisa a scrivere anche un pò di me, perchè qui, in questa sezione sopratutto, c'è gente che è messa nella mia stessa situazione, che veste i miei stessi identici panni della disperazione (se non quasi). Sono una ragazza molto dolce e tranquilla..Amo tanto le cose semplici, la mia famiglia mi ha tramandato dei valori importanti della vita, di cui vado altamente fiera..Grazie a Dio, non mi ritengo nemmeno brutta, anzi, sono nella normalità, sono in salute per fortuna, a parte come penso un pò tutti qualche piccolo problemino da curare..Ma sapete...SOFFRO DA MORIRE. Ho un dolore dentro, come tanti di voi, che mi rode dentro, e che sopratutto mi fa tanta tanta paura. PERCHE' IO HO PAURA DELLA SOLITUDINE, HO PAURA. Non è come il freddo dal quale, in qualche modo, coprendosi bene, ci si puo' difendere..E' una cosa che letteralmente ti spoglia, ti denuda, e non ti puoi proteggere, se non facendoti un pò scudo del coraggio che tentiamo di tirare fuori. Sono sempre a casa, non ho amici, nella mia vita non ci sono mai riuscita..MAI. Un pò per il mio carattere timido, e le mie difficoltà nel socializzare, un pò perchè ho trovato sempre le persone sbagliate..E mi ritrovo sola. Fino a 6 mesi fa ho avuto un fidanzato, che credevo fosse un angelo caduto dal cielo, una buona mano da qualcuno da lassù che ha accolto i miei pianti, in realtà sono stati due anni travagliati, e infatti per l'ennesima volta è finita. Sono una ragazza umile e semplice, che ha tanto da dare alle persone..Lavoro in un ambiente con gente giovane, e ho provato anche ad uscire con alcuni, ma mi sono trovata in una gioventu' in cui mi senti estranea e che mi imbarazza..Sballo, fumo, alcol e droga. QUESTO NON E' DIVERTIMENTO. Non riesco a trovare persone che siano un poco piu' vicine a me, e credetemi, faccio sforzi per adattarmi, ma è inutile, ho diverse traiettorie di identita' dalla norma di oggi..PROPRIO COME MOLTI DI VOI. Ho persone che mi cercano quando vogliono, ognuno ha la sua vita costruita, magari non perfetta, ma la ha..AS me manca l'amore...l sentirmi amata, compagnia...Ho un desiderio sfrenato di dare e rievere, ci passare un week end serenam, ente, perchè sono alla disperata ricerca della SERENITA'. Dov'è? Cerco di nutrire in me la speranza che lòe cose cambieranno, che trovero' la persona giusta, e io cerco di sperarlo..Ma ho paura, come ogni anno, dell'inverno..Sarò sempre sola a casa nelle notti fredde a piangere perchè non ho nessuno con cui uscire..Senza parlare delle feste natalizie, il capodanno...COME VOI. Scrivo perchè so che mi capite..Un bacio a tutti, e che possiamo semre confidare nella speranza che qualcosa di bello arrivi anche per noi.

Silvia

31 agosto 2008

Categoria: Solitudine

da Flavio

. . . . . . . .Ciao Silvia le tue parole mi hanno. . fatto emozionare. . si vede che sei una persona estremamente dolce e sensibile. . so' che puo' sembrare assurdo ma mentre leggevo. . uff. . non so' . . era come se' stessi parlando di me. . . la solitudine mi accompagna da tanto tempo ormai. . ed'e' strano ma e come se' ci stessi facendo l'abitudine. .anche se' nel profondo non voglio. .a causa del mio carattere troppo emotivo, introverso tendo a isolarmi e cosi' da' un giorno all'atro mi sono guardato intorno e non avevo piu' amici,(a parte i piu' stretti). .
Io sono un solitario, ma ogni sera mentre mi corico, ho il cuore gonfio gonfio, e mi rendo conto che e pieno, e allora quando non riesco piu' a contenere. .piango


non so' . . di solito non e' facile che io mi esponga cosi' tanto. .ma la tua lettera --mi ha suscitato un non so' che. . come per dire :IO DEVO COMUNICARE A QUESTA PERSONA

-mi farebbe un grande piacere se' riuscissimo a metterci in contatto

Flavio
21 anni

31 agosto 2008

da Carla

Leggendo le tue parole è stato come leggere la mia vita..siamo molto molto simili;che dire..ci vuole coraggio e forza d'animo per non lasciarsi andare.Quante volte mi convinco che devo sperare, pensare positivo, credere sempre che le cose cambieranno in meglio..ma poi passano le settimane, i mesi e il peso che mi porto dentro diventa un macigno che mi toglie l'entusiasmo della vita.
Come te ho 22anni, una vita normale ed un carattere timido, tranquillo;sono sempre stata una ragazza simpatica, dedita agli amici, sempre pronta a dare una mano o semplicemente ad ascoltare;e poi sono stata ripagata per bene!
La solitudine spaventa anche me ed ogni tanto nella mia mente s'insinua il pensiero che io, da sola, potrei rimanerci a vita.Eppure sono altruista, mi piace aiutare e far stare bene le persone che mi stanno accanto;sono pronta a mettere da parte me stessa pur di favorire qualcuno..ma a quanto pare non basta.
Soffro, piango,cerco di trovare un senso a tutto ciò..
poi ci sono giorni in cui va meglio;magari esco(da sola)passeggio e mi distraggo, penso a chi un motivo per stare male ce l'ha davvero e un po mi vergogno.Si va così, tra alti e bassi..tra la voglia di essere forte ed i momenti in cui avverto il bisogno di un abbraccio, di una persona da amare e da cui essere amata.
Prima cercavo di sdrammatizzare ma ora mi è diventato assai difficile.
Tuttavia non voglio arrendermi!
E non devi mai arrenderti nemmeno tu!
Sei una bella persona, il tipo di amica che in genere cerco;una persona non superficiale e che come dici tu, non ha bisogno di"sballare" per divertirsi.Tempo fa, pur di non starmene a casa ho provato ad uscire con persone di questo tipo ma proprio non mi ci trovavo..e allora mi dissi"meglio sola"..ma soli proprio non si può stare.
Vedrai che presto, almeno qualcosa, cambierà.Dobbiamo crederci per forza!
Mettiamo da parte la timidezza e cerchiamo di dare un nuovo colore alla nostra vita, tanto non abbiamo nulla da perdere!
Ti auguro la felicità che meriti!
Ps.Di dove sei?Io della provincia di Bari.

31 agosto 2008

da Cat

E' normale avere paura. La solitudine fa paura.
La mancanza d'amore genera la solitudine che a sua volta genera il cinismo e questo la cattiveria e la disperazione.
E' una catena che bisogna spezzare, ma da soli è molto difficile e io, a scirvere qui, ho sempre trovato ragazzi e ragazze che, anche quando non erano d'accordo con me, han letto i miei sfoghi e mi hanno dato un po' di ossigeno.
La mia vita, come la tua, è quella di un ragazzo normale e perfino piacevole, sia fuori sia dentro. Ma che, per uno strano e terribile incantesimo, si è sempre mossa all'interno di una melmosa gelatina di squallora, meschinità, sofferenza e pesantezza.
E solitudine... e solitdine.
E tutti i giorni mi chiedo perchè!

31 agosto 2008

da Anonimo

ciao silvia, bella dedica anche se il contenuto è un po triste ma io posso capirti perche sto passando prprio quello che tu hai descritto.mi ritrovo in molte cose che hai detto non so perche ragazzi/e come noi debbano vivere con questo senso di angoscia e tristezza.di dove sei?comunque quello che voglio dirti è che..anche se a distanza considerami una tua amica!!non arrenderti mai di fronte le avversità della vita prima o poi qualcosa deve cambiare e la speranza è l ultima a morire.tu per me già hai fatto molto, sapere che ci sono persone a cui non interessa la superficialità mi rallegra dopo una giornata come questa sprecata a pensare al perche mi sono ritrovata con questo senso di solitudine e ad essere diversa dal resto del mondo.ma se la diversità vuol dire "sensibilità"non penso allora che sono io ad essere cosi sbagliata.certo forse sono destinata a rimetterci sempre finchè alla fine uno non "impara"che la vita gira in un verso e che vuoi o non vuoi devi accettare e superare andando avanti tenendo ben stretti quei principi in cui uno crede.siamo tutti "esseri speciali"un grande bacio ti auguro il meglio

31 agosto 2008

da macab

si ti capisco. . . io che l'amore l'ho ritrovato ma non corrisposto e prima di lei per ssette anni ho vissuto un'illusione ora la sera sento quel peso, quel dolore, ma ti giuro che un giorno un'ora d'amore e io l'ho avuto valgono la pena di vivere la speranza.
ti bacio perchè credo che tu come me ne abbia bisogno.

31 agosto 2008 - Genova

da sola

sai, tu non sei sola perchè ci sono persone come me che provano le tue stesse paure e le tue stesse emozioni forti che sembrano dover esser solo tue... io lo dico a te..ma lo dico sopratutto a me...passserà...e un giorno il tempo ci restituirà ciò che ci ha tolto..è una promessa Silvia!

31 agosto 2008 - Vicenza

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