Solitudine

« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »

da Cat

La peggiore tragedia relazionale è l'indifferenza.
Essere invisibili; sapere che nessuno dei tuoi simili, magari ad eccezione dei parenti stretti e forse neanche quelli, si interessa a te o ti ascolta quando ne hai bisogno.
Niente emozioni da condividere, niente amore da esternare, niente effusioni su un altro corpo, niente discussione, niente umorismo, niente sguardi, niente litigi perfino. Ci si preclude anche il pensare a cose belle.
Se sei solo tutti se ne fregano se stai male e ti guardano come se guardassero un marziano; se sei solo pensi e ripensi ai tuoi sensi di colpa perchè essere deboli è il più grande degli errori. Se sei solo distogli lo sguardo dalle coppie felici o anche solo dai gruppi di amici. Se sei solo e hai un problema devi risolvertelo. Se sei solo e qualcosa di bello ti accade sai che non è poi così bello. Se sei solo senti il disprezzo per te stesso, per non essere riuscito a non esserlo. Se sei solo ti senti debole, nonostante tutti blaterino che la solitudine fortifica. Se sei solo non hai dove andare, tanto tutti i posti sono uguali. Se sei solo la morte ti accompagna perchè la vita non ti dà nè progetti, nè prospettive. E ci sarà sempre qualche personaggio che ti dirà che sei tu che non riesci a vivere e che la vita è bella.
Se sei solo non puoi pensare al sesso, nè alla tenerezza. Se sei solo tutto è grigio, tutto è opaco.
Se sei solo le tue urla e i tuoi pianti verranno scambiati per guaiti di un lupo in una foresta.
Se sei solo tutto è finito, perchè non è mai cominciato.
Se sei solo non serve a niente pensare di avvicinarsi agli altri, perchè la propria solitudine è un bisogno da colmare, non un recipiente da svuotare.
Se sei solo girati di scatto e non vedrai nessuno.
Se sei solo non puoi morire mai.
Perchè la morte ti ha già trovato.
Se sei solo ti spegni a poco a poco...

2 settembre 2008

Categoria: Solitudine

da Marco

La tua dedica è così terribilmente bella, così terribilmente vera !

2 settembre 2008 - Milano

da bellissima fe

sai cat ora posso dirti che ti capisco perfettamente..oggi ho scoperto che la mia vita è nulla..che gli amici non servono perchè non fanno altro che prenderti in giro..e alla fina mi ritrovo davvero sola..non è bello:(

2 settembre 2008

da vale

ciao cat,
ho finito di leggere la tua dedica tra le lacrime.
è davvero così che ti vedi?
io da quando "ti conosco" sento di non essere più così sola... ogni giorno sono curiosa di vedere se hai scritto qualcosa, anche un suggerimento... quindi metto un pò da parte i libri e vengo qui, nel mio mondo virtuale dove ci sono persone come me di circa 24 anni che hanno più o meno le mie stesse problematiche o paure. qui anche se nella vita sei solo, le persone ti ascoltano e aprono il loro cuore cosa che la fuori non succede.
se è vero che chi trova un amico trova un tesoro qui è come aver scovato l'isola dei pirati!
un abbraccio

2 settembre 2008

da Cat

Cara Vale,

E' un tesoro che non si può spendere.
Le mie parole qui sono particelle di nulla. Sono lo sfogo di un ragazzo senza voce.

Marco: Grazzie. Mille volte grazie.

2 settembre 2008

da vale

anche questo è vero!
ma almeno possiamo sfogarci da qualche parte.
siamo così vicini ma al tempo stesso così lontani.

3 settembre 2008

da Marco83

Poche volte è stata descritta così accuratamente la solitudine.
Il tuo testo è agghiacciante nel suo assoluto realismo, anche io ci sono dentro e sottoscrivo in pieno le tue parole.
E' dura.

3 settembre 2008

« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »