Addio

Addio

Una sera sei comparso,
Poeta senza poesia, l'aria assente, indifferente
Ed io t'ho amato
Mi hai amata forse
Ma se mi hai amata
Non mi hai amata abbastanza
Ho bisogno di dirti addio
Ma come si fa?
Le lacrime continuano a bagnarmi il viso
Soffro. Piango
Adesso le lacrime non cadono più giù
Piango dentro. Un pianto represso, soffocato
E dentro al cuore apparve quel vuoto
(vuoto) che duole, che ferisce, che fa soffrire
Ed io che mi sono illusa e ho pensato di non essere mai più sola!
Ed io ti ho amato. E tu? Mi hai amata pure tu?
Forse si. Forse no. Non lo so.
Ma se mi hai amata
Non mi hai amata abbastanza
Ho bisogno di dirti addio perché ormai un'altra via d'uscita non c'è
Ho bisogno di dimenticarti, di rinascere, di sorridere
Forse mi hai amata
Ma non come io ti ho amato
Non ti sei donato, non hai pianto, non hai sofferto
Nonostante essere diffidente, ho creduto alle false parole di un finto poeta
Ho creduto che era l'amore quello che provavi per me
Ed io ti ho amato
Adesso è arrivata l'ora di dire addio
Addio ma non a te
Addio ma non alla felicità
Addio ma non alla speranza di avverare un sogno
Ma addio al sogno di essere felice insieme a te.


P.S. Non è stato per caso ma con uno scopo preciso. Hai colpito proprio al centro, poeta!

7 settembre 2008

Categoria: Addio

..l'amore fa troppo male...

7 settembre 2008

Sei stata fantastica, unica, eccezzionale, come pochi sanno fare, descrivendo un amore mai nato, in un modo subblime, complimenti vivissimi, ti auguro, che la tua delusione non lasci traccia, e che il tuo amore per lui, svanisca nel nulla, anche se so, che ti farà soffrire molto, auguri infiniti.

7 settembre 2008

Per Stellina

Hai ragione, Stellina. L'amore fa troppo male, ferisce. Però le ferite rimarginano e le cicatrici che restano raccontano di te, di un cuore capace di amare. Quante persone si nascondono dietro alle parole perché non sanno cos'è l'amore!

8 settembre 2008

Per Cuorematto

Grazie! Sei grande! So che i tuoi complimenti sono sinceri perché vedono al di là dei miei errori d'italiano.
Le mie sono parole nate della tristezza, della disperazione, dei ricordi di un'amore che non è mai esistito al di fuori dei miei sogni.
Devo ammettere che non sono stata io a dire "addio" quando è accaduta quella storia. Ma ho detto addio ugualmente. Conosci "Per averti" di Celentano?

"per averti, farò di tutto
tranne perdere la stima di me stessa
e se è questo che tu mi chiedi,
io ti perdo ma stavolta resto in piedi anche se qui dentro me qualcosa muore
si per averti farei di tutto
ma rinuncio con dolore.
si per averti, farei di tutto
ma non ti voglio, non ti voglio
senza amore."

È stato così. Una scelta fra me e un 'lui' che non mi ha mai amata. Le tracce resteranno per sempre. Anzì, non le voglio cancellare mai. Le cicatrici sono segni di una storia vissuta fino in fondo, di un cuore capace di amare nonostante le amarezze della vita.
Un abbraccio

8 settembre 2008