Consigli

da Auanagana Bob per Tutti

Questa storia antica é conosciuta in Russia ed é estremamente significativa con una morale molto importante per la vita...
In Russia due boscaioli sono molto famosi per la loro forza e abilità nell'accumulare montagne di legna in poche ore cosa che a uomini normali riesce in diversi giorni.
Uno é calmo buono e molto forte fisicamente, l'altro é impulsivo, arrogante, energico e molto forte fisicamente anche lui.
Le loro gesta vengono decantate da anni nelle steppe russe che non mancano di gente gagliarda e dura.
Come sempre accade i due diventano due miti e le loro gesta vengono decantate ovunque e si creano due fazioni nelle quali ci si convince che uno é insuperabile rispetto all'altro.
Destino vuole che un bel giorno al taglio di un bosco in un paesino remoto si presentano diversi boscaioli per il fatto che la retribuzione é favorevole e tra loro ci sono contemporaneamente i due miti.
Immediatamente si crea un putiferio e i due vengono messi uno di fronte all'altro in una sorta di gara per decidere chi é il migliore, chi taglia in tre ore più legna.
L'arrogante sicuro di se guardando l'avversario, parte sparato e sicuro di farne polpette comincia con i suoi possenti muscoli a mietere tronchi come fossero fili d'erba con la sua enorme ascia, sotto lo sguardo incredulo dei numerosi spettatori.
La gara continua, il tempo inesorabilmente trascorre e i due fenomeni continuano ad ammucchiare ceppi di legna come nessuno aveva mai visto fare prima.
Ogni tanto però l'arrogante durante la gara non può fare a meno di gettare un occhiata di nascosto per vedere "l'altro" a che punto si trova con la sua legna e notando che il suo avversario ha già accatastato una ragguardevole montagna di legna non può fare altro che impegnarsi sempre di più e fino allo spasimo e all'esaurimento di ogni residuo di energia, ma inutilmente e inesorabilmente con il passare dei minuti il divario aumenta sempre di più.
Al termine della gara la gente completamente strabigliata osserva ammirata le due montagne di legna, i possenti muscoli sudati e le loro enormi asce che a fatica un uomo normale può tenere in mano, quella del "calmo" appare però decisamente e nettamente a occhio molto più grande.
L'arrogante ormai non più molto non può fare a meno davanti a tutti di complimentarsi e stringere calorosamente la mano al suo avversario e di chiedergli "Ma come hai fatto a vincere in questo modo così vistoso, così eclatante?"
Il vincitore pacificamente risponde:-"Niente, ogni tanto mi fermavo a riprendere fiato e ad affilare l'ascia".

15 settembre 2008

Categoria: Consigli

da Aliante

Mi sa che io sono piu' tipo l'arrogante.
C'e' sempre da imparare da Auanagana Bob.
Hai visto ci mancava solo quel tipo sotto la mia dedica " Lei non sa chi sono io" e poi non ha avuto nemmeno il buon gusto di rispondere.
Vabbe' ma tu con la tua Venere?
Dettagliami.
Con l'accetta.

15 settembre 2008

da Auanagana Bob

Questa dedica é un consiglio a gestire bene le proprie risorse e energie, programmando bene le situazioni da affrontare...

Alià...Sempre a fare la monaca di clausura che dovevo fare con te?
Aspettare l'infarto?
Comunque di tutto e di più... gelosa?
Tu aspetta, aspetta vedrai che riconoscenza... spero di avere torto marcio con te...
Perché non fuggi da quella nazione arretrata più di questa, ed é tutto dire?
Scusa la severità e la str...gine ma vorrei vederti felice...
Forse lo sarai solo cambiando cielo...
so che quando ti si dice così sei tignosa e fai il contrario ma pensaci...un bacio... Bob

15 settembre 2008

da Aliante

Si sei un po' stronzo in effetti.
Ma ti perdono perche' non puoi capire.
Io sono felice.
Perche' quando mi guardero' alle spalle, fra anni, saro' fiera di me.
Riesco a sentirmi donna anche se non scopo.
Non sono gelosa, son felice per te.
Dimostrami solo che ora che sei accoppiato non ti dimenticherai degli amici.
Quelli veri.

15 settembre 2008

da Bob

Perché affermi che c'é sempre da imparare da me e poi mi dici che non posso capire?
metti caso che la verità sta nel mezzo e non ho completamente ragione, però per forza di cose per metà ce l'ho...se c'é una cosa che mi dà sconforto é dirti come la penso realmente, e ti assicuro che ci andrei giù pesante, talmente tanto che non mi parleresti più, o almeno per molto tempo... cosa che per me é insopportabile, insostenibile.
Forse io e te non ci incontreremo mai ma virtualmente con le nostre menti, l'anima e la nostra coscienza ci siamo fusi spesso.
Sarà che capisco tutto di te e mi fermo sempre un poco prima di un tuo vaff...definitivo.
Ma intanto te le ho cantate e suonate come nessuno mai ma a rate piccole, piccole...
Forse hai ragione tu, la mia non sarà Venere anche se di aspetto le é molto vicina, ma il tuo non é certo Marte o Adone... (beccate questa tesò... )io mi domando una cosa da mesi, come faccio a voler bene così tanto a una stro... come te io non lo capisco... boh?
Se l'amore non é bello se non é litigarello io e te ci amiamo da pazzi, semplicemente perché lo siamo mezzi pazzi... A quando un cocktail insieme io e te?
Mai, non ce sperà... antipatica!
(Mai dire mai... )
Stupidello, birboncello Bob
PS:-Che figura ci facciamo con tutti i ragazzi del sito... che sput...ento!

16 settembre 2008