Solitudine

ciao a tutti... anche io mi sento proprio come voi: solo! spesso quando mi connetto in internet mi viene spontaneo digitare sul motore di ricerca questa tanto odiata ma cosi ricca di storia e significato parola: SOLITUDINE.
Riflettendo su questa problematica sono arrivato a delle conclusioni che vorrei condividere insieme a voi...
a) io penso che buona parte della colpa della situazione in cui ci troviamo è nostra: è troppo semplice affermare che sono semplicemente gli altri che non ci vogliono... se nessuno ci vuole evidentemente noi abbiamo qualcosa di cui noi siamo inconsci che ci fa isolare.
b) probabilmente essere demoralizzati e tristi non aiuta a trovare nuove persona ma al contrario ci relega ancora di piu nel nostro mondo, una potenziale amicizia non puo nascere da una persona prevenuta, piena di ansia oppure ossessionata.
c) in alcuni casi la voglia di avere nuove persone ci spinge ad essere ossessivi: probabilmente, anzi sicuramente, le persone non vogliono essere tormentate di sms o di telefonate.
d) in molti casi le delusioni ci hanno un po depressi, credo che abbiamo timore di frequentare posti, di essere mentalmente liberi.
con questo non sto affermando di essere un genio saputello ma probabilmente queste conclusioni, almeno in parte, possono essere vere.
sono convinto che non sia facile non essere tristi, ansiosi, anzi! è una parola dirlo, pero sono altrettanto convito che queste siano delle potenziali cause che ci hanno spinto in questo baratro.

15 settembre 2008

Categoria: Solitudine

Si credo che tu abbia ragione. Ma personalmente preferisco la parola causa piuttosto che colpa

16 settembre 2008 - Alessandria

sono d'accordo con te.. hai presente La metamorfosi di Kafka? ebbene il protagonista è simile a coloro che si sentono soli, diventa uno scarafaggio e si sente diverso, più cerca di adattarsi a questa sua condizione di diverso.. più diventa diverso.. e più si allontana dagli altri... Non dovete abituarvi alla solitudine.. o diventerete dei solitari...

18 settembre 2008