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da anna per chi vuole
mi sento davvero giù e purtroppo non credo che questo dipenda molto dalla mia volontà. sono una ragazza di 17 anni che apparentemente dalla vita ha e ha avuto tutto. eppure eccomi qui, triste e insoddisfatta di tutto. ho sempre avuto amiche con mentalità fortemente arretrata, amiche che non si sono mai azzardate ad andare in discoteca perchè convinte che lì ti drogano o ti importunano. amiche che entro un certo orario devono essere a casa, amiche che non si permettono a guardare un ragazzo perchè è peccato. ed io ascoltavo tutto ciò, ho vissuto tutto ciò in silenzio, ma adesso basta. io ho 17 anni e voglio vivere da ragazza di 17 anni. e così quest'estate ho cominciato a divertirmi anch'io. sono stata troppo bene, io insieme ad altre 3 amiche, che come me avevano tanta voglia di divertirsi. siamo state da Dio, non c'è stata una sera in cui mi sono annoiata, tutto perfettamente perfetto. l'estate più bella della mia vita anche perchè ho raggiunto un grande obiettivo, cioè quello di avere lui, il mio grande amore, e anche se per poche sere, sono ugualmente contenta perchè l'ho desiderato da morire. ora siamo di nuovo a scuola e tutto ritorna come prima. sono tante le domande che mi pongo ma nessuna risposta al momento mi sembra quella giusta. mi ritrovo in classe le mie amiche, quelle di sempre, quelle che studiano sempre, come del resto faccio anch'io, ma nella vita ci vuole anche ben altro. non si può essere così limitati, non si può vivere con i paraocchi, io ho voglia di libertà, voglia di sentirmi libera di fare tutto, ma io lo so già che questo tutto non posso permettermi di farlo. mi ritrovo in classe anche con il mio lui, il ragazzo che voglio ormai da non so quanto tempo, colui che era mio grandissimo amico ma che dopo la storiella di quest'estate ha cambiato atteggiamento nei miei confronti. non so che darei per fargli capire che vorrei la sua amicizia indietro perchè io preferisco di gran lunga la sua amicizia per anni piuttosto che un bacio per una sera. e allora sono qui. tra circa un mese mia madre partorirà due gemelle e tutti non fanno altro che ripetermi quanto sarà dura per me. ebbene si, lo so, sarà difficile, ma io a 14 anni ho già cresciuto una sorellina tutta da sola. io sono una persona forte, però come tutti anche il mio livello di sopportazione ha un limite. mi chiedo se la felicità esiste, la sto cercando davvero da tanto tempo, forse troppo. perchè quando credi che ci sia qualcosa che finalmente va bene, poi basa voltarsi un attimo per capire che c'è già un'altra cosa che va male. io vorrei trovare un' equilibrio, ecco, penso sia questo che mi manca. vorrei che ci fosse serenità, tranquillità. vorrei poter avere una vita tranquilla. essere circondata da amici sinceri e che mi vogliano bene per quella che sono, vorrei poter realizzare quei piccoli ma importanti obiettivi da ragazza 17 enne, vorrei avere un rapporto tranquillo con i miei, vorrei passare tra la gente senza obbligatoriamente sentirmi a disagio, perchè purtroppo è così, il mio corpo non l'ho mai accettato e mai credo lo accetterò. vivo con la costante paura che tutti ridano e parlano di me ogni volta che passo. è solo una delle mie tante follie. mha, credo proprio di aver scritto tanto, in sintesi ho racontato proprio tutto tutto. quindi tirando le somme posso dire che soffro per amore, perchè tutti i giorni ho in classe lui che mi da solo il grande onore di concedermi la sua indifferenza, le amicizie sono quelle che sono, accanto sento che c'è qualcuno su cui potrò contare per sempre ma allo stesso tempo so che io lì, in quel gruppo non mi sento più a mio agio. in famiglia stanno per arrivare due bimbe quindi ci sarà parecchio da fare. ecco la mia situazione. lo spazio per la felicità ancora non l'ho trovato, spero non sia solo un'utopia.
22 settembre 2008
Categoria: Pensieri
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