sono una ragazza di appena 19anni..m intrometto in questa conversazione perchè solamente a questa età ho capito il vero significato di MORBOSITà.anche io non potevo uscire di casa, non potevo chiamare nessuno perchè se trovava occupato si arrabbiava come una bestia, non potevo truccarmi se non ero con lui, non potevo neanche uscire con my madre x fare la spesa..ma dopo anni e anni di tortura ho detto basta perchè questo non è amare ma è semplicemente possessività assoluta.quindi non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io perchè sarebbe un inferno..sarebbe come non vivere neanche più.perciò mi rivolgo a tutte le ragazze che leggono questo messaggio che la libertà è una cosa importantissima e che non c'è una cura contro la morbosità quindi state attente..la libertà è un nostro diritto..un bacio...

11 ottobre 2008 - Torino

Ciao, sto mollando sia per i figli che per altri motivi..infatti non sono per niente felice. Lui mi ripete ogni giorno che non mi vuole perdere ma adesso non sono più sicura di voler stare con lui, troppi problemi. Ho 25 anni e ho capito finalmente che non mi posso accollare i suoi problemi, lui la sua vita c'è la e io???boh non riesco a crearmela. Io invece sono stata fortunata perchè non mi ha mai proibito di non uscire...sono un pò spaventata da quello che mi succederà...ti faccio sapere...Ti saluto certo che ci possiamo risentire. Un bacio.

13 ottobre 2008

Ciao stellina io non ho capito bene xchè vuoi mollare, forse con lui non stai bene come pensavi? Mi dispiace se non sei felice sei giovane e questo non va bene. Forse desideri un figlio tuo. Io ringrazio Dio di averne due sono la mia vita e senza di loro non so se c'è l'avrei fatta a superare questo momento loro mi distraggono e non mi fanno pensare. Sai il mio "amante" voleva un figlio da me mi voleva sposare, credo che mi abbia amato davvero tanto e forse io non l'ho capito aveva paura di perdermi ed è x questo che era tanto geloso ma io non lo sopportavo più era un'ossessione, mi negava tutto ogni volta che uscivo era una litigata non potevo neanche affacciarmi al balcone non potevo salutare nessuna persona di sesso maschile. Quando andavo da mia madre cronometrava il tempo e se ci mettevo 5 minuti in iù si inca**ava. Be il resto te lo racconto un' altro giorno se vuoi. CIAO

13 ottobre 2008