Pensieri

da Aliante per Padre

Era tanto che non ti sognavo.
E lo scrivo perche' voglio ricordarmi di Te in questo sogno.
Era come se guardassi un filmino di quando eri giovane.
Indossavi una tuta azzurra da scalatore, e sui talloni delle scarpe avevi due farfalle.
Ti arrampicavi su tetti di case alte come montagne e poi saltavi da una all'altra con un' agilita' simile a un volo in planata.
Era la casa di quando ero bambina.
E finite le tue acrobazie, sedevi con mamma a un tavolino quadrato, con la tovaglia di quelle a quadretti, il fiasco di vino, mamma ti guardava innamorata come non l'ho mai vista mentre tu entusiasta le dicevi "Lo sai, si puo' morire in qualsiasi momento..mangiando, bevendo, fumando"
E mamma annuiva dolcemente.
E per quello eri pieno di Vita papa', perche' tu sai e tu sapevi che si puo' morire in ogni istante.
E' stato un grande onore essere tua figlia.
E il tuo Amore per me lo sento ancora adesso.
Ovunque tu sia,
ti penso,
Aliante

6 ottobre 2008

Categoria: Pensieri

da matteo

ciao Aliante! bella la tua dedica, bello il tuo sogno, ed è bello che tu ti senti onorata nei confronti di tuo padre, io invece con il mio ho un rapporto strano, credo che se dovesse morire da un giorno all'altro io non me ne accorgerei nemmeno, adesso ti racconto una cosa, quando avevo dodici anni è cominciato un periodo che poi è durato fino ai miei sedici anni in cui mio padre partiva per genova il lunedì e tornava il venerdì sera, stava a casa nei week end e poi ripartiva lunedì mattina, la prima volta che è partito, ovviamente un lunedì mattina, io mi sono reso conto che lui mancava quattro giorni dopo, con il passare degli anni, detestavo vederlo rientrare a casa con la valigia il venerdì. mio padre ne ha fatte tante, TANTE. e tutte hanno a che fare con l'acol, le litigate, le urla, adesso è migliorata, cerca di essere migliore con me, con i miei fratelli, e soprattutto, visto che sa di aver fallito come padre, cerca di essere un bravo nonno con mia nipote, ma io non lo perdono, non me la sento di perdonarlo, non ci riesco, e poi so che non se lo merita, forse sono cattivo a dire queste cose, ma credo che quando morirà non non verserò nemmeno una lacrima, andò in abito nero al suo funerale e quando tornerò a casa guarderò una sua foto e non proverò niente, NIENTE.

6 ottobre 2008

da Elena

Bella e delicata la tua dedica..ricca di amore e di dedizione..grazie per aver condiviso questo momento..
Un abbraccio

7 ottobre 2008

da Aliante

Matteo,
anzitutto vorrei capire perche' hai usato il mio nickname per scrivere una tua dedica, non negare perche' lo so che eri tu, vorrei capire quale motivo ti ha spinto a fare una cosa del genere.
Secondo, tuo padre e' un essere umano con i suoi pregi e i suoi difetti come tutti, cerca di non odiarlo se puoi e credimi, che quando verra' a mancare ti ricorderai di lui le cose belle.

Elena, ci sentiamo su msn.
Grazie del messaggio,
un abbraccio.

7 ottobre 2008

da matteo

ciao Aliante, sapevo che avresti capito che ero io, volevo vedere come avresti reagito allo scherzo! riguardo a mio padre, fidati di me, so quello che dico!

8 ottobre 2008

da Aliante

A me lo scherzo non e' piaciuto e sono sicura che tu sei rimasto sorpreso del fatto che io l'abbia capito.
Ti auguro di crescere e di maturare al piu' presto.

9 ottobre 2008