Sfoghi

da Wendy

Ancora crei scompiglio, perchè? Lo fai per punire, per attirare l'attenzione o per gioco? La tua isola immaginaria non è la mia, non mi piace e non voglio farne parte. Se vuoi viverla, fallo, ma senza portarmi con te, nemmeno il mio ricordo devi portarci, perche nemmeno quello ne vuole far parte. Se vuoi vivere la realtà, guardala in faccia e affrontala, ma senza di me, perchè non faccio più parte della realtà, perchè nemmeno i ricordi, i rammarichi, la rabbia, la delusione fanno parte della realtà.
Se vuoi giocare, come l'eterno bambino, sappi che la bambina Wendy non gioca più. Se vuoi tirare l'attenzione, sappi che fai solo una pessima figura mentre agli occhi di quelle persone che stanno al tuo gioco sei un idolo. Beh, è vero, l'idolo di Peter Pan attira, ma non a Wendy. Se vuoi punire, non ci riesci, facendo così punisci solo te stesso e sputi nel piatto dove hai mangiato, e la vendetta non è una vittoria.
Non ci sono vincitori nè vinti, te l'assicuro.

15 ottobre 2008

Categoria: Sfoghi

da Wendy

L'idolo di Peter Pan è l'idolo di molte persone che dentro di loro non vogliono crescere, ma che invece all'apparenza l'hanno dovuto fare, perchè gli piace apparire.
Non ti ho mai considerato Peter Pan, fino a che mi sono dovuta ricredere, o forse invece sono io Peter Pan, che vive nel suo mondo immaginario, illusorio, che in realtà non esiste, ma solo nella mia fervida immaginazione. Sì, sono proprio io, non tu. Sono io che vivo in questa isola da sola, perchè lo voglio, perchè tutto il resto non mi piace, non mi piace la falsità, non mi piace il doppio gioco, non mi piacciono le prese in giro, non mi piace deridere, non mi piace giudicare e tanto altro. Non sono brava, non sono giusta, anzi, sbaglio più io che chiunque altro per difendermi dalla realtà che non mi piace. IO voglio la mia isola che non c'è e voglio vierci da sola, senza sentir parlare nessuno, senza vedere nessuno, ma solo la natura, perchè è l'unica cosa che non inganna, che non giudica, che non bestemmia, che non deride, che non ti volta le spalle. E soprattutto senza ricordi, nè belli nè brutti, con una mente vuota da cui ricominciare a vivere, senza far del male a nessuno e senza che nessuno ne faccia a me.

Scusa se da un pò di tempo ti ho considerato Peter Pan quando invvece lo sono io.

20 ottobre 2008