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da ragazzo
Il nocciolo di un certa solitudine:
"Forse non siamo capaci di amare proprio perché desideriamo essere amati vale a dire vogliamo qualcosa dall'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza."
Ho sempre pensato che questa frase avesse più senso rispetto a quella di Dante "Amor c' ha nulla amato amar perdona", non a caso la musa di Dante ha è sposato un altro..
16 ottobre 2008 - Alessandria
Categoria: Solitudine
da mirtide
perchè siamo egocentrici..
16 ottobre 2008
da ale
Concordo in pieno... l'egoismo purtroppo fa parte dell'animo umano e chi più chi meno ne ha... e a volte pensare a se stessi non è propriamente un errore...Però mettere davanti a se stessi una persona è la cosa più bella che possa esserci...è un grandioso atto d'amore...Essere ricompensati di questo sarebbe bello ma non deve essere il fine del proprio...amore
17 ottobre 2008 - Catania
da ragazzo
Io credo che il nocciolo del problema sia pretendere l'amore da chi amiamo. è profondamente sbagliato, non solo da un punto di vista morale, è sbagliato sopratutto da un punto di vista pratico. l'amore non si impone, e nessuno ci deve niente..
17 ottobre 2008 - Alessandria
da mrtide
a volte si tende a forzare la voglia di amore con l amore..e la persona oggetto del sentimento in questione spesso è in secondo piano..non ci interessa lei come essere a se stante ma cioè che da lei possiamo ricevere..quest atteggiamento è tipico di chi vive in solitudine..è tipico degli insicuri..trovare un riscatto nell altro e non in se stessi..trovare nell altro l alternativa alla propria disperazione senza pensare che l altro dovrebbe essere un modo per completarci..non bisogna usare l altro per non pensare ai proprio guai ma bisogna volere l altro...
17 ottobre 2008
da ragazzo
Miritide, è proprio quello che volevo dire. Si pensa che solo perchè si riversa del presunto amore allora se ne riceva altrettanto. Si pensa che basti prendere una persona, e se io sto bene con lei, lei starà bene con me.
Ma nessuno starà bene con noi se noi non stiamo bene da soli..è giusto così se ci pensi, un compagno/a non è qualcuno a cui fondamentalmente appoggiarsi/aggrapparsi ma è qualcuno con cui bisogna camminare e guardare il panorama. Hai presente la frase "se ami qualcuno lascialo andare"? Sembra una frase da adolescente ma in realtà il significato è questo: l'amore è anche la libertà di scegliersi ogni giorno, l'amore non è una gabbia, l'amore vive nel presente ed è folle sperare che perduri solo ed unicamente perchè lo si vuole proiettare nel futuro. Ciao
17 ottobre 2008 - Alessandria
da Ghost Cinderella
Ecco un'altra verità scomoda...ultimamente ho deciso anch'io di portarle tutte alla luce, anche le più difficili da ammettere o da accettare. Ho capito, dopo essermi lungamente lamentata ed autocommiserata, che quando le cose non vanno può essere colpa del caso-fato-mondo-volontà divina, a seconda di come la pensate, solo al 50%.
Siamo tutti umani. Quelli che siedono nell'olimpo delle celebrità e quelli che si infliggono ferite in un angolo della propria stanza. Se io non riesco ad essere felice, la colpa sarà anche mia, perchè ho della felicità un concetto troppo strano ed estremo. Non mi accontento delle cose normali. Forse non voglio essere una persona comune. Una di quelle casalinghe giovani e trasandate che incontri di mattina, sorridenti e cariche di buste della spesa e marmocchi. Credo che la mia idea di vita sia stata influenzata da troppi miti sbagliati: tra poeti, scrittori, pittori e musicisti, perlopiù pazzi-paranoici-alcolisti-mentalmente disturbati e futuri suicidi...non so se sia peggio voler diventare una Mary Shelley o una Elisabetta Gregoraci...
Però...mi chiedo, perchè noi soffriamo e basta, e ci sono persone che dal nostro stesso male hanno creato diamanti e fiori?
Probabilmente questa non è nemmeno una risposta, è solo un modo per infilare nella discussione ciò a cui penso da giorni...
Però...credo che in fondo la solitudine sia essenzialmente desiderare la compagnia di qualcuno che sappia toccarci nel profondo...voler vivere di amore riflesso.
Io non so se conoscerò mai l'amore degli artisti e dei poeti.
So solo che tempo fa ho ricevuto la dichiarazione che mi avrebbe sciolto il cuore, da ragazzina. Invece niente. Non so se per lui era amore, ma per me non era nulla. Solo una vana soddisfazione che ha alleviato per un po' il senso di vuoto e di inutilità...
17 ottobre 2008
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