Pensieri

da ChiLoSa

Quando guardo il cielo mi sale sempe un nodo in gola e stringe, e fa male e bene. E' paradossale come l'infinito sia vicino a noi ed immensamente lontano allo stesso tempo.
Fisso ogni suo minuzioso dettaglio e penso a quanti in quel momento con la testolina all'insù stanno osservando ciò che è un bene/male di tutti.
Così chiudo gli occhi fra le lacrime, ed improvvisamente chi vorrei vicino a me si "materializza" accanto, e lo sento vicino, immagino il suo volto ed i suoi occhi persi fra l'immensità blu che ogni giorno copre tutte le città del mondo.
La sua anima forte e fragile ed il suo calore...Lo percepisco, ciò che mi ha fatto innamorare..Ma in fondo sono così tante le cose che mi hanno fatto innamorare che non le conto più ormai..
E così tutto appare come una corsa verso qualcosa d'incerto...E non so più che cos'è vivere... E' la rincorsa verso l'incerto con in mano qualcosa di certo: il mio amore...

22 ottobre 2008

Categoria: Pensieri

da Roby

Ciao ChiLoSa.
La tua bella riflessione porta in sè due elementi fondamentali che continueranno ad accompagnare per sempre la tua vita come anche quella di tutta l'umanità: il misterioso senso di smarrimento che proviamo al pensiero dell'infinito sconosciuto in cui siamo immersi; e quel sentimento meraviglioso, unico vero riferimento, capace di riempire e dare senso ad ogni cosa quale è l'amore.
Ti auguro un meraviglioso futuro pieno di infinito amore.
Roby.

23 ottobre 2008 - Padova