Le risposte di una parte di voi non mi sono piaciute per niente, quelle di un altra parte si, molto.
Un figlio non é una proprietà privata come un automobile e decidere che targa dargli, é una persona e bisogna rispettarla come tale, cominciando a dargli un nome decente magari bello no?
Molti di voi si facciano un bell'esame di coscienza confondete la libertà di espressione con la proprietà privata!That's assure!!!

23 ottobre 2008

Bob, nuovo profeta, sempre a criticare chi non la pensa come te. comunque, nel mio mondo utopico, ogni individuo dovrebbe scegliere da se il proprio nome.

23 ottobre 2008

mi trovo d'accordo con Bob, dare il nome ad un figlio è una libertà si, ma non è come decidere come personalizzare la targa dell'auto. Quel bimbo un giorno sarà un adulto che un giorno andrà per la sua strada, non è proprietà privata dei genitori.
Per il nome cercherei di dargliene uno carino, per lo meno che gli facesse passare gli anni decentemente senza essere preso in giro, non diciamoci balle poi si pigliano in giro i nomi strani. Io ho un cognome poco carino, diciamo che ha a che fare con un animale (che culo!!). Inutile dire che in ogni anno a scuola mi facevano il verso di quell'animale ahimè me lo porterò appresso fino alla tomba. Al lavoro anche, i colleghi e i superiori mi hanno battezzato con il verso del "mio" animale, ogni volta che faccio un esame medico, la coda da qualche parte e il mio cognome viene detto ad alta voce c'è sempre qualche risatina ahimè. Ma è il cognome, che è nella storia della mia famiglia e anche se avessi tempo da perdere non lo farei mai cambiare, ci sono cose più importanti per fare lavorare i giudici e avvocati!
Quanto ai due balenghi di genova, potevano chiamare un cane Venerdi, ma non un figlio dai! Quel bimbo avrà tutta la mia solidarietà per future prese in giro, potrei ancora capire se gliel'avessero messo di secondo nome, ma proprio come primo nome mi sembra esagerato. Certo agnelli ha chiamato il figlio "oceano", ma non credo che andrà nelle scuole pubbliche a farsi pigliare in giro.
Auguro a Venerdi, nel caso venisse deriso durante le scuole, arrivato alla maggiore età di avere la libertà di ribattezzare i propri genitori e gli suggerisco subito due nomi da dare ai suoi: "Crocifissa Domenica" per la mamma, e "Secondo Giuda" per il papà, tanto per fargli capire cosa vuole dire essere presi in giro fino alla pensione.
Con tanti problemi, smuovere la magistratura per chiamare il figlio Venerdi è da idioti totali!

23 ottobre 2008

Per Bob:
sono d?accordo con te, un figlio così come qualunque persona non è la proprietà di nessuno, si da la vita con amore e per amore, si da un?educazione infondendo i valori che riteniamo giusti, ma non dobbiamo scordarci mai che quel figlio a cui abbiamo dato la vita è principalmente una persona libera di scegliere, e non la nostra proprietà privata. Il discorso del nome non è un discorso semplice: mettere limiti alla scelta per legge è si una limitazione alla libertà individuale, ma allora potrebbe essere un limite alla libertà del figlio portarsi addosso un nome a vita che lo mette in ridicolo, è vero che dovremmo fregarcene degli altri, ma in mezzo agli altri dobbiamo vivere, in mezzo agli altri si cresce, si va a scuola, si socializza, si va a lavorare, insomma non siamo eremiti, per questo, al di la di leggi più o meno ingiuste, penso che si dovrebbe avere un po? di buon senso quando si decide un nome, pensando non solo a ciò che piace di più o al presente da neonato, ma anche al mondo in cui nostro figlio dovrà vivere e al fatto che un giorno sarà adulto. Purtroppo per esigenze pratiche un neonato non può scegliersi un nome, a meno che non rimanga ?anonimo? fino all?uso della parola, per cui ci si affida al buon senso di genitori intelligenti?.poi la bellezza di un nome è anche soggettiva, per questo diventa difficile fare anche la scelta giusta. E poi, non so se avete notato, ma se la persona che porta un nome è positiva con un bel modo di fare, anche il nome che porta diventa più bello?non trovate?? E poi quando sentiamo quel nome, anche se prima magari non ci piaceva, dopo lo troviamo molto più bello! ad. Es. una mia amica ha chiamato il suo bambino Domenico, a me quel nome non piaceva, ma quando penso che lo porta quel bimbo stupendo lo trovo molto più carino!

24 ottobre 2008

Sono un esempio lampante di figlia chiamata con un nome che le ha rovinato la vita... il mio cognome è BOCCHI, come avete visto mi chiamo NARA... Non vi dico quellop che ho passato nella mia adolescenza... e tuttora.. pensate bene ai nomi!! Uno se lo deve portare per tutta la vita!!

24 ottobre 2008

E noi ci crediamo subito e ciecamente signorina Bocchi.
ma smettetela su

24 ottobre 2008