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da Veronica per Simone
Ecco che mi ritrovo qui.. Davanti allo schermo del computer a scrivere ad una persona a cui devo rivolgere mille scuse.. Scuse che si riferiscono ad un comportamento scorretto nei confronti di chi mi ha sempre donato tanto bene.. Una persona che potrei chiamare fratello.. Un amore che non finirà MAI.. Tu per me sei importante.. A volte nella vita accadono situazioni che possono allontanare per un momento chi hai sempre desiderato avere affianco.. Abbandonare in senso positivo ovviamente, sebbene il LASCIARE non è mai una bella cosa.. Mettere in un secondo piano chi con te ha diviso gioie stupende, momenti intensi, risate spontanee e serene, situazioni giocose e simpatiche, tranquillità immensa e conferma nel credere che l'amicizia VERA c'è.. Tutte occasioni speciali, condivise con te, con battiti forti..che timbrano tutto il nostro bene.. E come mai tutte queste belle cose messe in una scatola aperta, li ad aspettare che qualcuno aprisse la sua copertina? Perché determinate circostanze sono entrate nella mia vita..positive e negative che mi hanno resa un pò così.. Lontana da tutto e tutti.. Situazioni poco carine x cui ho dovuto esternarmi e verificarle, controllarle, e superarle esternamente.. Sono sempre la stessa e se me ne darai modo vedrai dall' abbraccio che ti darò appena ci vediamo quanto BENE TI VOGLIO..
La tua cuginetta TI AMA DI BENE.. Un forte abbraccio.. Ti voglio bene.. Non potrei mai staccarmi da te..
5 novembre 2008 - Venezia
Categoria: Ti voglio bene
da Simone
Ecco che mi ritrovo quì...a rispondere ad un messaggio strappalacrime scritto da una persona che pensavo mi avesse abbandonato, o peggio, dimenticato. Cuore mio, non puoi nemmeno immaginare quanto felice mi hanno reso queste tue dolci parole. E' incredibile il potere che tu hai su di me: io che ero ormai convinto di voltarti le spalle dopo i tuoi incomprensibili comportamenti; io che ormai dicevo tra me e me "è stata solo una dolce parentesi"; io che ogni qual volta pensavo a te, la gioia che provavo un tempo si era tramutata in rabbia e rancore. Perché? Perché mi hai contaminato in questo modo? Sono bastate poche tue parole per far sciogliere la parete di ghiaccio che si era formata nel tuo angolo del mio cuore. E non mi resta altro da fare che tornare sui miei passi, fare marcia indietro, voltarmi verso di te (ancora una volta) e urlarti: grazie di esistere gioia mia, e perdonami per i dubbi che ho maturato in questo nostro distacco. Capisci però, che sono una persona alla continua ricerca di certezze e tu, essendo una piena certezza della mia vita, il sentirti distante stava per consumare quanto di speciale proviamo l'uno per l'altra. Però ora mi è chiara ancor più una cosa: il bene che ti voglio non l'ho veramente mai provato per nessuno. Per me sei una conquista. E ti sarò fedele sempre, mia principessa, anche se tu sarai spesso lontana. Ti amo di bene, cuginetta mia.
5 novembre 2008 - Venezia
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