Drammatiche

Ciao Alicetta..oggi sono arrabbiata..ma tu non centri nulla..non centra nulla papy, ne Nina e Rachele..ma la gente..quella cattiva..che non conosce noi, non sa chi siamo e spara sentenze..mamma piange e so che se fossi qui Alice mi asciugheresti con le tue mani ancora piccole le lacrime che quasi mi solcano il viso..mi manchi Alicetta..eri mia figlia, una piccola estranea per gli altri, ma per me la cosa più importante..ti avrei fatto scudo con il mio corpo, ma non ce n'è stato il tempo..ti porto nel cuore..

17 novembre 2008

Categoria: Drammatiche

Sai una cosa mamma?
La gente è vero è cattiva ma chi porta un dolre così grande con se ogni attimo della vita non ha tempo di pensare a ciò che pensano o dicono gli altri.Ti dico questo perchè anche io porto con me un dolore immenso e non mi soffermo sui giudizi di terze persone visto che nessuno può leggermi dentro.

17 novembre 2008

cara"mamma"..vedo che scrivi ogni giorno di tua figlia..e quando leggo le tue parole mi sembra di vivere per un secondo il tuo dolore, anche se so che è impossibile..quando leggo le tue parole, mi chiedo perchè esiste tutta questa sofferenza..purtroppo nessuno può rispondere..purtroppo è così e basta..mi spiace tantissimo per te e per il tuo angioletto..so che le mie parole non cambieranno niente..ma ci tenevo a risponderti..ti sono vicina..

17 novembre 2008 - Bergamo

E allora spiegami perche' la tua dedica e' apparsa subito dopo di quella di Mamma per Alissa, che e'stata poi prontamente e giustamente cancellata dalla direzione..ci sono troppe coincidenze e anche se tu dovessi negare fino alla fine le tue parole suonano troppo simili a quelle di una persona che tempo fa ha strumentalizzato il dolore di un'altra famiglia.
Sono d'accordo con anonimo, per quanto se fossi stata in lui avrei messo un nome, seppur fittizio.
A me dispiace per tutte le persone che hanno perso qualcuno, ma credo che per i bugiardi in cerca di 5 minuti di gloria si possa provare solo una grande pieta'.

18 novembre 2008

non dare retta alla gente.purtroppo aprono la bocca e gli danno fiato.solo chi ha perso qualcuno di veramente importante può capirti e io ti capisco anche se era mio marito e non una figlia.ti abbraccio forte.

18 novembre 2008 - Roma

..Anonimo..mi soffermo sui giudizi altrui perchè non trovo giusto che proprio persone a me estranee calpestino i miei sentimenti, la mia storia..dici di portarti dentro un dolore grande, allora dovresti capirmi, prova per un secondo a pensare a quanto sto soffrendo e ragiona un attimino su quello che mi hai scritto..non sono una ragazzina, ho 36 anni..sono una donna, una moglie e una madre che ha perso una figlia e si porta un macigno nel cuore..concludo, puoi pensare quello che vuoi..puoi andare avanti a non credermi..chissà che la vita ci faccia incrociare di nuovo e che ti dia modo di ricrederti..non ce l'ho con te..puoi rimanere nel dubbio..
..Aliante..ho letto le dediche scritte dalla signora che menzioni..ora non so se Alissa sia esistita o meno..è vero le stesse parole usate dalla madre sono le stesse del blog di Franci..ci tengo a ripetere che io con la mamma di Alissa non centro nulla..non sono io quella donna..io sono la mamma di Alicetta..la grande luce della mia vita, anche oggi che è tutto buio..

18 novembre 2008

Anch'io sono d'accordo con Aliante e con anonimo.Non so perchè ma le parole scritte mi sembra di averle già lette.In ogni caso non credo che stiamo emettendo una sentenza, almeno per quel che mi riguarda è una considerazione.Se è reale ciò che scrive mi dispiace per lei mamma, ma se invece non dovesse essere così credo che non sia bello giocare con il dolore.

18 novembre 2008