Lettere

Caro Matteo, penso proprio di aver capito il tuo problema che non è facile da esprimere ai propri genitori, ma lo devi comunque fare.
Come sai ho 5 nipoti ed i più grandi si confidano molto con me, perchè chiedo sempre loro come va con i "morosetti", se sono carini, ecc.; logicamente con parole adatte alla loro età (14, 12 e 11 anni).
Io vorrei tanto colloquiare con Te, perchè credo che una soluzione si debba trovare.
Non devi penare perchè ti senti "diverso": DIVERSO DA CHI?
Da quelli che sono grandi "uomini", ma che non hanno sensibilità, non provano amore e tenerezza per gli esseri viventi, che si mettono in gioco solo per farsi notare!
No, caro Matteo, tu dovresti continuare così come sei e, se un giorno troverai l'amico del cuore, non farti grandi problemi e vivi la tua esistenza con serenità.
Mi dirai: "Nonna Betty per te è tutto facile perchè non sei in questa situazione!".
E' vero, però tutti abbiamo piccoli o grandi problemi e penso che il tuo non sia enorme!
Ci vuole solo un po' di coraggio ad affrontare l'argomento ed esprimere la propria opinione!
Mi sembri un ragazzo dolce ed affettuoso e questo lo sento nei tuoi messaggi che leggo su questo sito, in particolar modo verso la tua adorata nipotina.
Matteo, forza, parlane con i tuoi genitori in modo molto delicato: loro ti capiranno e non credo che ti abbandonino in questo tuo periodo delicato!

Ciao, a risentirci e bacioni da nonna Betty.

24 novembre 2008

Categoria: Lettere

salve signora betty, avevo già letto sua dedica in lettere, e susi se non le ho risposto subito, ma vede, non sempre si ha la voglia di parlare di certe cose, sa cosa mi metterebbe disagio, il pensiero che chi mi conosce sapesse la verità, che se venissi accettato da chiunque subito... il puntoè che mi metterebbe a disagio, anche perchè quando hai un problema di questo genere, se la gente è a conoscenza del problema quando parla con te cerca sempre per rispetto di non essere spoontanea, di stare attenta alle risposte che ti da e alle parole che dice, certo è vero che frasi del tipo: frocio o trans non le voglio sentire, ma voglio comunque che le persone non mi parlino come se fossi un vaso di cristallo pronto a rompersi al primo urto, perchè nella vita ne ho subite davvero tante, e mi sono graffiato, sono pieno di graffi, ma sono troppo duro per rompermi, e se qualcuno involontariamente dice qualcosa che mi ferisce, io farò finta di nulla perchè lo ha detto involontariamente, capisce che voglio dire?

24 novembre 2008

Caro Matteo, hai iniziato tu a segnalare il tuo disagio.
Io volevo solo darti un piccolo consiglio, perchè non ho problemi a discutere con qualsiasi persona essa sia!
Comunque ciao!

25 novembre 2008

Ciao matteo,
anch'io ti consiglio di parlarne ai tuoi...nn è un problema...siamo nati liberi e tu non sei diverso...anzi!nonna betty ha proprio ragione...che male c'è??io credo nessuno...il male è altro, è quello che è meglio se non arriva mai...il male è avere figli delinquenti o addirittura c'è chi i figli non ce li ha più...non ti sentire diverso, NON LO SEI...i tuoi ti accetteranno come sei, sono i tuoi genitori e ti vogliono bene, vogliono la tua felicità...e allora chi aspetti??SII FELICE!!baci..

25 novembre 2008

cara signora betty, lei mi ha frainteso! io sono felice di parlare del mio problema su internet, ma non voglio parlarne con gli amici e i genitori perchè non me la sento... ma qua si che ne parlo! e a proposito, la ringrazio moltissimo per il consglio che mi ha dato, è giusto ed è quello che farò... prima o poi... meglio poi che prima... :)

25 novembre 2008