Vita

da Auanagana Bob per Tutti

Lei stasera è veramente e superlativamente bellissima, con quel vestito che esalta la lucentezza dei capelli, mettendo ancor più in evidenza la sua straripante vitalità e fisicità?..
Mi fa tenerezza e non posso fare a meno di stringerla forte alla mia spalla, Silvia è a detta di molti la più bella del quartiere, un quartiere di Roma che da solo é più grande di Firenze o di Bologna, curve da capogiro, seno da coppa di champagne, bionda,occhi cangianti dai mille colori, si, la natura è stata molto benevola con lei, da sempre mi ama, perché?. non si sa, è così dall?adolescenza, tutti lo sanno e il commento rassegnato e sintetico dei miei amici è ?che culo che hai?.?deve confrontarsi con un monolito quale era la mia ex, Anna, il suo alter ego in nero?..,purtroppo ormai ??.irraggiungibile??un pensiero che quotidianamente cerco di scacciare, ahimé senza riuscirci mai, in realtà sto lottando con le unghie per continuare a sopravvivere?
Credo che la amo ancora, purtroppo?.malgrado con Silvia facciamo veramente delle performance che non stò qui a raccontarvi?..Silvia lo sa bene ma non le importa poi molto?.gioca sulla pazienza?..o forse gioca e basta?.

Lei mi sorride, mescolando un invito a smetterla con il piacere di sentirsi desiderata?..
La fioca luce della piazza cerca di illuminare il posteggio delle macchine, strani fantasmi allineati e pronti ad avanzare nel silenzio, quando verrà la loro ora?..

Un uomo ci passa accanto con l'andatura affrettata.
Lo seguono la moglie e due bambini, che cercano, faticosamente di tenergli dietro.
L'uomo si volta, affannato, per invitarli a sbrigarsi perché è tardi e deve andare al lavoro.
La donna, sovraccarica di pacchi, non risponde, ma cerca di non perdere di vista i figli, mentre ricominciano ad avviarsi, quasi correndo, verso la loro vecchia fiat punto.

Extracomunitari di ogni parte del mondo si aggirano per le vie, ognuno di loro con un bagaglio di disperazione nello sguardo che spesso può sfociare in vario modo?.sono spersonalizzati e creano una energia fortissima, tanto da far sentire spersonalizzati anche noi in una enorme Babele di lingue ed etnie che ci fa sentire tutti stranieri in questa immensa metropoli, in questo mondo??

Un vecchio clochard con una grande e voluminosa barba bianca e incolta immerso in un cappottone d?altri tempi, con una andatura altalenante e goffa
si appresta a coricarsi con i suoi fogli di cartone in un giaciglio di fortuna?.chissà se avrà mai avuto una famiglia, chissà se avrà mai amato??se sarà stato mai amato??dolce e povera creatura?

Dall'altra parte di quel grande circolo sono già arrivate le solite ragazze, in attesa di un buon cliente, fingono di stare perennemente a parlare con qualcuno al telefonino, un interlocutore inesistente?...
il loro corpo fisico deve essere molto presente lì ?ma la loro mente, la loro anima si vede subito che è molto assente da lì????
Passare di qui per una donna sola può presentare qualche inconveniente.
Non è difficile essere fermata ed importunata, anche se in pieno centro, da qualche uomo alla ricerca di facili avventure.
Sono dell'idea che la prostituzione, sia femminile che maschile, faccia parte dell'essere stesso dell'umanità e vada sopportata, accettata, con una sacrosanta eccezione, quella minorile che è inammissibile? .

Sono schifato dal sistema in cui quasi tutte queste persone sono costrette a vivere, sopportando l'improvvisa pazzia e la crudeltà di molti, senza alcuna possibilità di difesa, né di scelta, oltretutto soggette al disprezzo della mentalità comune e di leggi assurde.

Non parliamo poi di chi lo fa per pura necessità di sopravvivenza sua e magari dei figli, senza altro scampo che percorrere questa strada fino in fondo, rinunciando ai propri sogni.

Il problema è vecchio come il mondo e nessuno è mai riuscito a risolverlo, perché fa troppo comodo al sistema lasciar tutto così.
La soluzione è un utopia che lascia tutto scorrere, ma liberamente come un fiume che travolge, senza soprusi, interessi, sopraffazione, sofferenze, ma solo per libera scelta.

Nel mezzo, fra le altre, c'è una bellissima giovane, con una mini mozzafiato, che non può non attirare l'attenzione di chiunque.

Perfino la mia amica mi sussurra sottovoce, quasi per paura di disturbare.

" Guarda. Una splendida ragazza così ridotta a fare questo mestiere, al freddo sulla strada."

"Già, forse sta cercando di emergere e non ci riesce. Oppure non le piacerebbe farlo, forse è la prima volta e la stanno costringendo, magari i suoi aguzzini stanno nascosti in qualche automobile e la controllano a distanza?..se non fa quello che le impongono probabilmente la uccidono??. Chissà????.. Certo è veramente bella??"

Borbotto, ormai vigliaccamente assuefatto a queste scene, aprendo la portiera della macchina
Queste storie quotidiane probabilmente ci invecchiano e ci deprimono scavando qualche cicatrice nell?anima??...

Lei finge di fulminarmi con gli occhi e con un tono fra l'ironico e l'indeciso esclama scioccamente:
"Ti piacerebbe, eh!"
Vuole scherzare??ma non sa quanto si sbaglia???.quanto è lontana la mia anima da queste miserie della vita???.?

L'auto ci porta lontano, rombando, mentre continuiamo il nostro ironico battibecco??

Che mondo è questo che ci rende indifferenti al dramma e alla disperazione di tanti esseri umani come noi?

24 novembre 2008 - Roma

Categoria: Vita

da sara

Certe cose che scrivi non le condivido (mi riferisco non solo a questa dedica, ma in generale) ma non posso non farti i complimenti per come scrivi..Riesci a esprimere benissimo e in ogni sfaccettatura il tuo pensiero, e viene difficile non credere a tutto ciò che dici..Posso chiederti se hai mai scritto un libro? Per curiosità perchè credo che le capacità tu le abbia tutte.

Con tanta stima..sara

26 novembre 2008

da Auanagana Bob

Cara Sara tutta Italia da anni mi consiglia di scrivere un libro, ma non é facile, come non é facile nulla in Italia... posso sapere cosa non condividi?
Mi fà molto piacere ricevere critiche costruttive, non distruttive, in questa epoca é così facile vandalizzare ogni cosa... Un abbraccio cara Sara,
Bob

27 novembre 2008

da Greta

Sono racconti senza Amore, penso sia la causa dell'indifferenza.

27 novembre 2008 - Bari

da Auanagana Bob

Cara Greta, non si può parlare solo di Amore...esistono anche temi sociali che riguardano un pò tutti...in questa dedica se ne toccano diversi...sorry ma non sono d'accordo con te...molti giovani del nord europa criticano i ragazzi italiani giudicandoli troppo superficiali, spero che sia non vero...
Bye

27 novembre 2008

da Greta

Nei tuoi racconti manca l'Amore. Tu ami ancora una donna che non è Silvia, poi una storia quotidiana di un uomo che va di fretta, stress e non amore, extracomunitari poco amati o per lo meno cercano amore, un barbone che non è più amato forse e ragazze chefanno sesso senza amore per poter campare. Dove c'è indifferenza non c'è AMORE

27 novembre 2008 - Bari

da Aliante

Io sto racconto l'avevo gia' letto e mi piace tanto.
Bob, io in Italia ci torno fra una ventina di giorni, e se vuoi vengo a Roma a trovarti.

28 novembre 2008