Come vorrei avere un cuore di pietra! vorrei essere freddo, insensibile, vorrei che ogni cosa mi scivolasse addosso, vorrei riuscire a dire più NO e più CHI SE NE IMPORTA, ma invece sono fatto male, ogni azione, ogni parola detta, da chi è importante per mè, si attaca alla mia pelle, e mi entra dentro, diventando parte integrante di mè, e dei miei pensieri, ed è così, che quando scende la notte, è impossibile fermare quei pensieri, il più delle volte, sono pensieri tristi, malinconici, che mi riempiono la mente, e gli occhi di lacrime. Non serve tentare di ostacolarli o scacciarli, sono lì, ti avvolgono e non puoi fare altro che accettarli. Chiudi gli occhi, e lasci che le lacrime scendono sulle guance, trovare un senso a queste lacrime, è difficile, colpa dei pensieri, che mi pervadono il cuore. Pensieri confusi, disordinati, che parlano di emozioni vissute, di ricordi passati, che parlano di mè, che parlano di qualcono che non c'è, di qualcuno che ha deciso di non esserci. Quanto è amaro il sapore della sconfitta, ti annulla, ti toglie la serenità, vorresti urlare tutto il tuo dolore, ma non ci riesci, è tanto, e nessuno potrebbe sentire il tuo grido, nessuno può capire, quello che tu hai dentro. Provo a chiudere gli occhi, così un'altra notte passerà, una notte uguale alle altre notti, con un macigno nel cuore, per attimi ed istanti di felicità, che non'ho fatto in tempo neanche ad afferrare, e che ancora non'ho la forza di dimenticare. Ma anche questa è la vita, dovrei impararla ad osservarla, e a viverla, senza farmi coinvolgere mai più, ma io non sono fatto così, dovrei avere un cuore di pietra per riuscirci, e purtroppo, è questo che mi frega. Sognando
25 novembre 2008
Categoria: Pensieri