La tua lettera mi ha fatto tremare e commuavere. Anche se la nostra sofferenza non è identica, probabilmente è molto simile.
Non è giusto, mi dispiace tanto per te, e per me, vorrei essere li con te e abbracciati forte, mi dispiace tanto, veramente.
Ho 25 anni, ho dei problemi di depressione, ansia e insicurezza da quando ne avevo 16, ma in misura minore fin dall'infanzia; ultimamente però sto un pò meglio. In uno dei primi anni di questo schifo, soffrii anch'io di anoressia: in pochi mesi passai da 58 a 48 kg, ed ero un ragazzo alto. Poi, ricominciai a magiare. Nel mio caso l'anoressia non è stata la maggiore fonte di dolore, ma per altri motivi ho sofferto così tanto da desiderare spesso la morte.
In tutti questi anni la cosa che mi ha stupito di più è stata il menefreghismo dei miei genitori; voglio sperare che siano così perchè sono due persone ignoranti, ma spesso mi viene il dubbio che abbiano scelto di non prendersi le proprie responsabilità di genitori.
Nel film "V per vendetta" la narrazione ad un certo punto viene sospesa per raccontare una piccola storia secondaria: una giovane donna per il fatto di essere omosessuale viene imprigionata, spogliata di ogni diritto e usata come cavia per esperimenti medici. Lei spiega questo: puoi perdere il benessere, i diritti, la libertà, ma alla fine rimane qualcosa dentro un individuo, che nessuno gli può togliere se non vuole; è una cosa unica, soltanto nostra, a cui alla fine ci aggrappiamo con tutte le forze. Io aggiungo che quando le ci si aggrappiamo scopriamo che ha una forza enorme, e ce la trasmette. Nel film "Le ali della libertà" Tim Robbins (che fa lo stesso discorso) la chiama Speranza, io invece la chiamerei: "L'amore per noi stessi" o "L'orgoglio di essere noi stessi".
Chi si odia fa fatica atrovarla; io una volta mi facevo schifo, e mi sentivo sempre in colpa, ad un certo punto mi son detto: va bene, sono un disastro e meriterei solo di essere punito, però ci sono cose di me che mi piacciono tanto: la sensibilità e l'intelligenza, così cominciai a migliorare.

11 dicembre 2008 - Bergamo

Nessuno ci ha mai detto quando siamo nati che la vita sarebbe stata difficile...questo lo scopriamo solo con il tempo e soprattutto "vivendo"!
Io ho 30 anni e ho vissuto esperienze abbastanza negative iniziate già in giovane età. Non so di preciso perchè si arrivi a smettere di mangiare, perchè scatti questo rifiuto...il male ora lo stai facendo a te stessa e l'unica cosa che conta ora è imparare a volerti bene e pensare che non sei la sola a vivere quotidianamente di sentimenti negativi e tristezza interiore. I vuoti che fanno parte di noi ci saranno sempre, sfido chiunque a trovare una persona veramente felice...la felicità è estemporanea, è un costrutto della mente umana, per convivere con la triste quotidianità, è la speranza che anche sul nostro viso possa apparire un sorriso...
la felicità non esiste, ma esistono le piccole cose che ci rendono una giornata migliore...parti dalle cose minime, parti dal sorriso che una persona può rivolgere e rispondi allo stesso...
Io non so cosa significhi una separazione tra genitori ma so cosa significa una separazione forzata tra due persone che si amano...ho perso mio padre che era la persona più speciale che si possa immaginare e con lui anche il mio sorriso per un periodo è scomparso. Avevo una famiglia felice e questa felicità in un batter d'ali, in un alito di vento si è dissolta per lasciar spazio alla disperazione, al disorientamento...
Ognuno vive i propri dolori in maniera personale e li elabora in modo diverso e per questo c'è chi si trasforma in un ombra di se stesso con l'anoressia...ma tu non sei un'ombra, tu sei una persona, con un'anima un cuore e un cervello, non lasciarti consumare dal dolore...la vita può riservarti ancora quegli attimi speciali, ci sono anche per te credimi...io oggi non sono più come prima, purtroppo le vicende tristi apportano cambiamenti non indifferenti, ma ti assicuro che ho trovato nuovamente il sorriso anche se ho sofferto per altri motivi...mi do una motivazione per far si che le persone quando mi guardano non abbiano nulla da dire se non..."ma cosa ha sempre da ridere quella?" Loro non sanno...io si...quindi tesoro, sei giovanissima, hai tu sola nelle mani una cosa importante come la tua vita...
Se non sarà un amore, se non sarà un'amicizia, qualcosa di bello accadrà, grande o piccolo che sia...impara ad apprezzare le piccole cose.
Sono certa che tu sola ce la puoi fare e voglio credere in questo.
Ritrova l'entusiasmo anche nel mangiare, poco alla volta...devi mangiare per vivere non solo per sopravvivere!!!!
E non dire che non importa a nessuno perchè in questo mondo vigliacco ed egoista esistono persone che sanno dare, che sanno amare e se tu sei venuta al mondo, pensando di non essere amata, continua a dare amore perchè quello in qualche modo torna sempre indietro...non bisogna mai fare qualcosa per aspettarsi qualcosa, ma ciò che di bello arriva vedi...di certo ti regalerà un sorriso! Un bacio e un sorriso

12 dicembre 2008 - Milano

Ciao, mi ha colpito il tuo "sfogo", non prenderla cosi' male, hai rag da un lato ma, pensa un po'... se non gli avessi propio. Capita che l'amore tra gli adulti finisca, ma solo fra loro, per entrambi non finira' mai quello per te, perche' sei frtto del loro passato amore.Ti dico questo perche' ho perso la mia di mamma quando avevo 10 anni, ora ne ho 34 ho due figli, e se un giorno le cose fra me e mio marito vadano male loro saranno la mia forza, e non smetteremo mai entrambi di amarli.Sicuramente avrai visto tante cose brutte, ma devono propio quelle, essere la tua forza per non sbagliare, altrienti sul danno che hai ricevuto che fai?..ci metti pure la beffa? io ci sono se hai bisogno

12 dicembre 2008 - Brindisi

tutti avemo pasato dei periudi brute !!ora mai siamo nati e non se po retornare in dietro!!e te consglio di vivere la vita di goderla piu posibele che poi devertite, non lacia che le problemi te ruvinano la vita
!! non so si mi sono spiegato!?ciao da hic

12 dicembre 2008 - Perugia