Vita

Sono solo in questa stanza.
E? quasi Natale, quello dei ricchi, quello dei poveri?
Tutto tace, il silenzio avvolge ogni cosa.
Tu, Signore Gesù sei qui davanti a me e io ti immagino immenso.
Tu mi guardi.
Io ti guardo con gli occhi della mia mente.
Tu mi ami lo sento, non ho mai percepito occhi più dolci e buoni dei tuoi.
Io ti amo, lo senti.
Lo Spirito inonda di Pace e di gioia il mio umile cuore.
Il tempo sembra essersi fermato.
Il mio respiro é fermo.
Mi vedo dal di fuori, piccola creatura.
Tutto il mio essere é inondato dalle tue oceaniche onde di Amore.
Tu sei il vero tesoro del mondo.
Per sempre, per l'Eternità stessa.
Tu in me e nei cuori di tutti consapevoli e no.
La tua presenza é sorgente di guarigione e di liberazione.
Tu mi inondi della tua vita che é vita eterna.
Quanto sono piccolo.
La luce penetra dentro di me ed allontana ogni forma di tenebre e di male.
Ogni insicurezza e paura.
Ogni preoccupazione e ansia.
Grazie Gesù perché questa esperienza non é una illusione ma é la realtà più vera anche se non é percepibile dai sensi esterni, ma dal sentire del cuore.
Grazie della stupenda magia della vita e della morte che é la vera liberazione per tutti noi.
La tua croce il più grande esempio per tutti.
Io comprendo che tu sei Dio.
Lo sento, e i miei muscoli, la mia volontà sono annientati da una Pace mai provata prima, come quando sopravviene la morte e possiamo finalmente abbandonare tutti i nostri problemi per sempre.
Che non esistono più?
Grazie, Signore Gesù.
Nato in una stalla,
perseguitato, deriso umiliato,
sei caduto sulle ginocchia con la nostra croce pesante dei nostri peccati,
Dio che si umilia per tutti noi,
frustato dall?uomo per parlare di Amore,
avresti potuto disintegrare tutto e tutti in un istante,
ma sei nostro Padre e i tuoi occhi sono quelli di nostro padre, quello di tutti noi
hai sopportato il macigno della nostra ignoranza,
quella che regna tutt?ora
ma tu Gesù, sei Dio,
io adesso l?ho compreso,
hai piegato le tue ginocchia per noi,
sei caduto per noi,
perdona i miei peccati Padre,
perdona i nostri peccati,
perché ancora oggi,
noi non sappiamo quello che facciamo?
Il nostro cuore è un deserto e ha bisogno ancora del tuo insuperabile Amore.

(Loving Bob finché avrò vita.)

18 dicembre 2008 - Roma

Categoria: Vita

Bellissima!È quello che penso sempre quando non so darmi spiegazioni io...e la spiegazione secondo me di tutto, la possiamo trovare in quel bambino nato in povertà che ha scelto di rimanere piccolo come luce per i grandi...Gesù ti amo anch'io... !

18 dicembre 2008

ciao bob, scusa ma queste parole mi sembrano rivolte unicamente ai cattolici, e allora perchè tu l'hai indirizzata anche agli atei? loro che centrano con queste parole?

19 dicembre 2008

Tutti, nel profondo del loro cuore credono, forse in modo personale ma credono, al di là di una religione...gli orizzonti dei nostri occhi sono infiniti e per tutti...
Loving, Bob

19 dicembre 2008

Quanto é bella!
Bob me lo avevano detto di venire a leggerti, hai colpi di magia!!!
Complimentissimi

19 dicembre 2008

Questa è proprio stupenda, Bob!

Avevo commentato una tua dedica qualche settimana fa, tu mi hai risposto, ma io non ho piu replicato perchè purtroppo ho letto in ritardo...

Comunque quello che non condivido sono alcuni tuoi pensieri sulla religione, ma è tutto soggettivo e come ho gia detto questa dedica è davvero splendida!

Continua così, ce ne fossero di persone come te...Il mondo sarebbe decisamente migliore!

Ti auguro un felice Natale!

Con affetto...Sara

22 dicembre 2008

Anche a te Sara un augurio personale di serene e introspettive feste di Natale...
grazie di cuore

22 dicembre 2008