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da SERENA per tutti voi
ciao raga... ho scritto qui un sacco di volte... e mi avete sempre saputo dare consigli per andare avanti... ho 19 anni sono madre e moglie da due anni... e la mia vita non è poi cosi tanto male se non fosse per mio marito che è un periodo che è stressato per il lavoro e si è buttato nell'alcool... rientra a casa ubriaco e fa scenate assurde... è riuscito anche a mettermi le mani a dosso cosa che non aveva mai fatto... io ho paura anche per mia figlia... non so cosa fare... sono nella disperazione piu assoluta.. non voglio vederlo più cosi ma non so come comportarmi.. mi tratta male ogni volta che lo voglio far ragionare.. dice che passerà questo momento ma io non ci credo piu di tanto... vi prego aiutatemi... un bacio e grazie in anticipo... SERENA
30 marzo 2004
Categoria: Aiuto
da Anonimo
posso solo dirti ke mi dispiace e spero ke tu nn soffra +.
30 marzo 2004
da milly
E' difficile ma un periodo lontano da tuo marito farebbe bene a tutti e due.(per esempio dai tuoi gentori) Ragionare mentre non è cosciente è inutile, parlare quando eè finito il momento di buio è inutile ugualmente perchè ti dice che nn lo farà più ed invece la sera ricomicia. Devi cercare di essere ferma solo così credo potesse capire.
Difendi il tuo orgogòio e quello di tua figlia, non dimostrarti impotenete davanti a tuo marito; e proprio dell'impotenza che in genere gli uomini si approfittano
Mi auguro di averti aiutat. Buoma fortuna
30 marzo 2004
da serena
rispondo a chi mi dice di andare dai miei... io i genitori non li ho piu da tre anni.. li ho persi entrambi in un incidente stradale... io per un po ho vissuto dai miei suoceri.. poi da mia sorella ed ora casa mia conn mio marito.. ora non so dove andare per allontanarmi un po da lui... le mie amiche mi hanno voltato nel spalle nel momento in cui mi sono sposata e mia sorella non ha posto per me e mia figlia... l'unica è rimanere e cercare di rimediare... un bacio grosso... SERENA
31 marzo 2004
da Davide79
Nn credo che l'alcool sia la risposta allo stress del lavoro, probabilmente non c'è solo quello alla base di tutto, ci sono sicuramente altre variabili che bisogna cercare di approfondire... Quello che ti posso dire è di parlare un giorno con tuo marito, possibilm in un momento che è tranquillo e rilassato per evitare brutte reazioni da parte sua... E vedere cosa cè che non va in lui...
Purtroppo però se la cosa va avanti, non può far altro che peggiorare, non cè rimedio e bisogna che cerchi un aiuto esterno... Per esempio dai tuoi stessi suoceri se li consideri persone di fiducia, oppure dalle autorità competenti... E' brutto detto così, lo sò, ma è l'unica strada, la situazione sta diventando troppo pericolosa, sopratutto anche per i tuoi bimbi... un bacio e facci sapere
Davide
31 marzo 2004
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