Solitudine

Dopo aver letto molti dei messaggi della categoria Solitudine ho deciso di scrivere anch'io. Mi sono ritrovato qui per caso cercando su Google la parola "solitudine" che purtroppo è un problema che affligge anche la mia vita. Sono un ragazzo di 22 anni e non ho mai avuto amicizie vere, ma fino a poco tempo fa non davo grande peso al problema, invece da un anno a questa parte mi sento veramente solo. Ho sempre cercato di essere gentile e disponibile con tutti nella convinzione che il bene che fai agli altri poi ritorni indietro su di te, ma sinceramente a me è tornata indietro tanta indifferenza. Un po' di tempo fa ho conosciuto un ragazzo con cui ero convinto di avere costruito una vera amicizia e per un po' le cose sono andate meglio. Purtroppo mi ha deluso. Ogni volta che gli ho proposto di fare qualcosa mi ha tirato fuori scuse e tutte le volte che gli parlo della mia solitudine la risposta è: "Capisco. Mi dispiace!". Poi scopri che lui va in giro a divertirsi con i suoi amici. Mai che sia disposto a fare qualcosa con me... Spero sempre che le cose possano cambiare perchè penso di avere tanto da dare agli altri...

20 dicembre 2008

Categoria: Solitudine

Ahimè, in questo mondo che gira al contrario, sono proprio le persone che pensano di avere tanto da dare, le piu' sole. coraggio, ci risolleveremo.
ps non considerare un amico, l'individuo che hai citato nella "dedica" : atteggiamento squallido.

20 dicembre 2008

Tu hai tanto da dare agli altri...e questo è bellissimo...purtroppo viviamo in un mondo in cui la maggior parte delle persone è superficiale...e noi, che abbiamo un mondo immenso dentro noi, dobbiamo soffocarlo, perchè tanto nessuno è in grando di capirti... Ma ricorda che tutto questo amore che senti di voler donare è bellissimo...e un giorno, anche se adesso ti risulta difficile crederlo, tutto ciò che dai ti verà reso indietro...Ama per il piacare fi farlo e noN per ricevere qualcosa in cambio...ed io sono certa che presto sarai ripagato di tutto... E quando ti senti tanto solo, pensa che non sei l'unico...pensa che tutti noi che siamo un pò "speciali" paghiamo il prezzo della solitudine...perchè non ci basta stare in compagnia per dire di non essere soli, ma vogliamo essere capiti, ascoltati,amati...perchè noi nei rapporti diamo il massimo, diamo tutto...ma non tutti lo capiscono, non tutti lo accettano...credo di aver capito ciò che provi, perchè è ciò che sento anch'io... ti abbraccio, e quando vuoi scrivi pure qui...

20 dicembre 2008

Anch'io ho iniziato il mio primo messaggio in questo sito con le tue stesse parole, mi ritrovai qui cliccando su google la parola solitudine quasi senza un perché...
è da talmente tanto tempo che vivo in solitudine che quasi non so più distinguerla, quasi non so più se il mio male si possa chiamare così, ormai io e il mio "senso di estraneità" nei confronti di tutto quello che mi circonda siamo un tutt'uno..
sono così poche le volte in cui mi sono avvicinata all'assaporare il contatto -profondo- con un'altra persona che una dimensione diversa dalla mia mi sembra quasi impossibile...
e forse questo contatto neanche lo cerco più...
tu invece sei ancora nella fase in cui questa mancanza provoca un sofferenza lacerante (almeno questo penso di aver capito dalle tue parole)
significa che la solitudine ancora non è diventata la tua unica possibilità di vita..
hai voglia di darti agli altri perchè pensi di avere delle cose da dar loro..
non permettere che il prolungarsi di questo stato ti TOLGA la propensione verso gli altri, non smettere di cercare un contatto...
io sebbene non l'abbia mai provato sino in fondo posso dire di essergli andata talmente vicino da essere quasi certa che sia possibile.. e se ora non lo cerco più è perchè sono stanca sia mentalmente che fisicamente..
continua a cercare
so che è difficile, ma continua

un abbraccio

21 dicembre 2008

ciao anonimo, il vero amico è come una grande quercia, ti accoglie e ti ripara se c'è un temporale. il vero amico è come un ciliegioin fiore, ti racconta la primavera e ti regala il suo colore. il vero amico è come l'albero del tuo giardino, sa cosa pensi anche se non lo dici. il vero amico è come un melo selvatico, ti dà i suoi frutti anche se non l'annaffi. il vero amico è come una stella alpina, cosi' rara da trovare, cosi' difficile da cogliere. Sei sicuro che l'amico di cui parli sia un vero amico? io penso di no. Resta cosi' come sei prima o poi troverai il vero amico, hai un gran cuore non darlo a chi non ti merita. A volte è meglio soli che male accompagnati. Il tuo cuore è come un gabbiano che vola libero nei cieli della vita. lascialo andare senza paura ti saprà condurre alla felicità. e per finire: LA SOLITUDINE LA POSSIEDONO LE PERSONE CHE CHE DENTRO DI SE' HANNO QUALCOSA DI SPECIALE, NON E' UNA DIVERSITA', ANZI E' UN VALORE. Buon Natale amico mio.

21 dicembre 2008 - Torino

caro anonimo ank io m sento sola e m sento sola nonostante abbia degli amici con cui uscire e tra questi pochi con cui parlare veramente.Cm te ho 22 anni, è triste sentire tanta delusione e amarezza a questo'età..eppure c'è..però sono sicura e sxanzosa perchè quelle poche persone rare con cui parlare e affezionarsi ci sn..bisogna solo attendere la giusta occasione..

22 dicembre 2008 - Bari

Mi spiace contraddirti caro francesco ma io credo che la solitudine NON è un valore. Non sapersi rapportare con altre persone s sindrome di mancanza di autostima. Quello che ti posso consigliare caro Anonimo è "CREDI PIU' IN TE STESSO" e non fidarti mai del primo cog**one che passa..

23 dicembre 2008 - Milano