Lettere

Ciao carissima Sabry,
sono contenta che sei tornata e ti sento anche in ottima forma. Ti senti viva e ne sono veramente felicissima.
Anch'io mi comincio a sentire viva, nel senso che mi stanno capitando cose che non mi aspettavo che mi capitassero più. Sono corteggiata, desiderata da un UOMO, già, finalmente, ma... c'è sempre il ma. Ma io mi sto tenendo a distanza, non riesco a lanciarmi, m sento ancora frenata, ho paura di lasciarmi andarei. Lo so, mi dirai che è del tutto normale, ma non mi piace sentirmi così. Sento di doverlo tenere a freno ogni volta che lo sento anche per telefono, lui è... ma che te lo dico a fare, si è lanciato e si sente un ragazzo diciottenne, ma io no.
Comunque spero di tenerlo al passo con il mio cuore e con i miei tempi, perchè ci tengo e mi piace tantissimo.
A presto, Mimì

24 dicembre 2008

Categoria: Lettere

Io non ho mai fatto accuse su di te, sei tu che capisci quello che vuoi capire. All'epoca di Mimì, lo sai, avevo deciso di tagliarti fuori dalla mia vita, per un anno e mezzo e volevo sentirmi libera di fare ciò che mi pareva, s enza rendere conto a te. Quella persona ha saputo di noi e mi ha chiesto come stavano le cose perchè non voleva mettersi in mezzo. Ma in realtà mi sono resa conto che non ero libera, che guardando lui vedevo te ed ho finito di vederlo dopo pochissimo. I tuoi dubbi su di me non smetteranno mai. Nel frattempo mi hai rivoluta con i dubbi ed ora li ritiri fuori.
Dopo quasi quattro anni tiri fuori quel sito, al quale tu hai fatto la registrazione a mio nome, con i miei dati, ed ora li ritorci contro di me. Hai tenuto a lungo il silenzio!
Quella dedica non è mia.
RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO, ridi allora, ridi, non ti vieto a farlo.
Non sono io che mi sto vendicando per rovinarti riscrivendo ciò che mi scrivevi tu o dicevi tu o volevi far credere tu.
Dico sul serio, non vedo l'ora di vederti ridere, sono sincera.

7 gennaio 2009