Lettere

ci siamo visti ieri sera dopo quattro mesi..ti ho visto avvicinare al bancone e subito dopo ho visto una ragazza dietro di te, ho subito capito che era lei, la tua fidanzata spagnola più grande di sette anni...che momento devastante, sono rimasta immobile a fissarti, mentre tutto ciò che era attorno a me è passato in secondo piano...il mio ragazzo che chiedeva cosa mi fosse preso e io che rispondevo nulla...mi giro per non guardarti, dopo poco non resisto più e mi volto, sei li che mi guardi e mi accenni un sorriso, come se ci fossiamo solo noi in quell'istante mi avvicino a te e risento dopo tempo la tua mano sul mio fianco, che sensazione, quanti ricordi...le solite domande di circostanza e ti presento il mio ragazzo di cui abbiamo tanto parlato...lui si allontana subito per parlare cn altri e io resto altri cinque minuti con te, la tua ragazza è andata a sedersi a un tavolo con delle tua amiche e quindi nn hai potuto presentarmela, molto meglio così...non ci tengo affatto a conoscerla, resterà a casa dai tuoi per le feste...natale, capodanno...per come ti conosco devi essere innamorato perso per fare una cosa di questo genere, quanta invidia...quanto vorrei essere al suo posto!
Eppure il tuo sguardo era così penetrante, così intenso...appena i nostri sguardi si sono incrociati ci siamo avvicinati nello stesso momento...come se non aspettassiamo altro che l'altro ci vedesse...
Mi chiedo come il mio ragazzo non abbia capito nulla, come non abbia letto nella mia espressione che c'era qualcosa in più, un'intimità più forte che non può essere chiamata semplice amicizia...neanche la tua ragazza ha battuto ciglio nel vederti così sorridente con me...come può essere che tutto questp è visibile solo a noi?
Eppure adesso sto male, ho sempre il viso della tua ragazza davanti agli occhi, immagino quanto sia bello essere la tua fidanzata, immagino come mi sentirei se fossi al suo posto, ma non ci sono parole capaci di rendere quale sarebbe la mia sensazione...
Odio il suo viso, odio il suo corpo, odio il suo accento, odio la sua presenza...lei dovrebbe essere a casa sua in spagna e non qui, non posso chiderti di andare a prendere un aperitivo come questa estate data la sua presenza...e io che per quattro mesi ho aspettato pazientemente il tuo ritorno con la speranza di poterti invitare nuovamente a prendere qualcosa al bar per poter stare anche solo un'ora da sola con te...
adesso ci posso rinunciare, resta a casa tua fino al 5 gennaio, è la prima persona che odio senza conoscerla...
Eppure con lei sembri felice, serio,ti conosco benissimo e non puoi che essere innamorato perso per averla portata a casa tua per passare le feste insieme...
Odio tutto questo, dopo la mezzanotte uscirò e da una parte spero di incontrarti per poterti fare gli auguri di buon natale di presenza, dall'altra spero di non vederti fino alle vacanze di pasqua perchè vederti con lei mi uccide dentro...fingere tra la gente che va tutto bene sarebbe impossibile...
ormai è un orribile natale, solo una tua frase potrebbe rendere tutto perfetto, ma non ci spero...
Ti amo sinceramente da quando ti conosco, in silenzio...e guardo la tua vita con invidia...perchè vorrei farne parte tutti i giorni...da sempre e per sempre...

24 dicembre 2008

Categoria: Lettere