Pensieri

da maria78

Gioia della mia vita, chiarore tra i grigi dell'anima senza emozione, nude spoglia su un letto d'oro, amare lacrime tra tinte umide e già da rifare...,occhi gelati dalla carezza di mani mai più trovate, onde per dimenticare, fruscii tra i silenzi assordanti di un'ovattata anima, il calore di un gabbiano che attraversa l'oceano senza mai arrivare a conoscere la profondità del mare, un triste sole che si sveglia al mattino, mi muore dentro, quel mondo che per me è colore spento.Io, sbiadito ritratto in movimento, in qualche vecchia valigia dimenticata su un treno che viaggia nel tempo.Voglia di sentire il dolore tra le mani mentre provo a salire su cime mai viste, ansiosa curiosità di incarnare l'inesplorato dentro già proiettato, la voglia di arrivare, non per il piacere di stare, ma per saltare da lassù e vedermi cadere giù, l'emozione di volare, di sentirmi appesa a una molla e saltare senza fermarmi e senza chiedermi se sia normale...Il piacere di perdermi nel vuoto, di non vedermi più trascinare dalle cascate rapide del mio cuore...,il piacere di saltare, di esplodere dentro, frustrato desiderio, sussultorio piacere mai stato.Urlare al cielo che lo amo e sentirne l'eco, non più fiume in piena, non più lava incandescente, ma la voglia di sentirmi aria, aria da respirare, quell'aria che sto imparando ad amare.Questo sei e sono e voglio imparare a diventare, aria nell'aria, aria tra le foglie, aria per poterti raggiungere, aria per poter entrare dentro te e finalmente poterti amare.Maria78.

9 gennaio 2009

Categoria: Pensieri