Addio

da io per voi bravi

..scrivo questa dedica con le lacrime agli occhi..si perchè saranno le ultime parole prima di un addio generale e definitivo..dico addio a tutto e tutti, alla mia carriera, alla mia passione, a tutte quelle persone che non mi hanno saputo capire, a tutti coloro che hanno solo saputo sparlare, a chi faceva finta, e a chi per poco ha provato ad esserci.. me lo avevano sempre insegnato da bambino, non fidarsi mai di nessuno..e pensate un pò, coloro che me lo insegnarono ora mi remano proprio contro.. Due anni fa però non era così, ero tranquillo, avevo la mia scuola, la mia squadra, le mie amicizie, e tutto filava liscio..poi un giorno di 8 mesi fa decido di lasciare la scuola, e da li la mia vita cambia.. i miei genitori mi si mettono contro in tutto e per tutto, amici di scuola scomparsi perchè non vado più, gente attorno che critica e fa di una cosa così una tragedia..io mi isolo si è vero, inizio a farmi gli affari miei, infondo, se tutti facevano così probabilmente sbagliavano..si è vero, il pallino fisso da quel giorno era di trovare un lavoro, e purtroppo anche oggi ho questo problema..sono passati ormai mesi e mesi, e contro mi è arrivato addosso di tutto, genitori, amici, parenti, sconosciuti che solo alla minima si permettono di sentenziare..l'unica cosa che mi è rimasta è il calcio, e il buon livello in cui gioco..li credevo che le cose le potessi tenere fuori dal campo, si infondo la sono sempre stato uno dei migliori..li una volta c'era gente che mi voleva bene..da un pò di tempo a questa parte ho iniziato ad avere pesanti critiche anche li, e anche il mio rendimento in campo purtroppo è notevolmente diminuito..tutti che parlano di questo lavoro che mi devo trovare, tutti che parlano e che criticano, dirigenti, allenatori e presidente..anche li, tutti che mi parlano contro..per chiunque è facile parlare, infondo basterebbe trovare lavoro e risolvere tutti i problemi che ci girano attorno..certo, per loro dire così è roba da tutti i giorni..ma purtroppo non va mai così, quando girano l'angolo pensano ai cavolacci loro e tu te ne stai li ancora in mezzo al fango..10 anni che gioco a calcio, da 3 regionali e da 2 nazionali..li ho puntato un bel pò della mia vita..o almeno avevo puntato..ciò che ero si è distrutto completamente, e ora mi rendo conto che non riesco più ad andare avanti..non mi è rimasto nessuno, sono rimasto solo..sono tutti dalla parte contraria a darmi addosso..non riesco più neanche a tenere i miei problemi fuori dal campo perchè c'è chi me li porta anche li dentro..e anche se sono un ragazzo che le cose le cerca sempre di fare, anche se le cose che mi dicono cerco sempre di ragionarle e poi di sistemare, anche se sono buono, troppo buono, me le lascio dire anche perchè un tentativo di difesa è ormai vano..poi alla fine tutte queste cose che si dicono pesano anche su quel giocare che difende l'area di rigore..lo hanno sempre sostenuto tanti, e forse sempre l'ho pensato pure io..il portiere ha una mentalità tutta sua..è una persona particolare..ed io si, è vero..mi ritengo particolare..diverso..a me piace guardare il mondo da un altra ottica, i piedi li voglio tenere sempre per terra..tutto quello che c'ho avuto l'ho ottenuto con il sudore, e nessuno mai mi ha viziato come il figlio di uno dei miei dirigenti che tanto sparla di me.. io non sono come lui e suo figlio, al quale ha comprato la macchina nuova appena presa solo la teoria della patente..no ragazzi, io son diverso.. si è vero, in questo momento per me è difficile, non trovo lavoro, ho il mondo contro..no ne so uscire, ma non è giusto fare tutti così..intorno a me vedo soltanto una massa di persone che hanno sempre la loro da dire, parlano davanti a me cercando di migliorare ogni volta la loro frase per farla pesare sempre di più..sono tutti quanti dei numeri 1, tutti bravi, tutti perfettini, tutti intoccabili.. mi danno contro, si prendono anche la briga di di rti che il alvoro me lo trovano loro..infondo loro credono di esser nati già fatti, già formati..non li hanno mai passati loro i periodi dei 19 e 20 anni..risolvono tutto solo perchè sotto al sedere hanno un macchinone e tanti soldi in tasca..e allora si permettono di parlare a me, di giudicare che io non ho voglia di far nulla, quasi a dire che a me piace stare in mezzo al fango..non si rendono conto che le cose che dicono poi pesano, mi prendono anche in giro spesso..ma arriva sempre il momento in cui tutto crolla, tutto non regge più..e io credo di esser giunto al capolinea, non ce la faccio più..tutti questi numeri uno sono bravi, sono tutti bravi..se provi a difenderti ti accusano di "vittimismo" proprio come questa sera..non pensavo di arrivare in vita mia ad un punto in cui avrei dovuto spegnere tutto e andarmene..eppure è arrivato..lascio il calcio perchè non riesco più ad andare avanti, era l'unico posto di sfogo, e pure quello è diventato una seconda casa di massacro oltre a casa mia con i miei genitori..mollo tutto, me ne vado via per starmene da solo..forse così potrò trovare tranquillità per sistemare i miei maledetti problemi...è un peccato si lo ammetto, ero bravo tra i pali, una volta avevo molte ammirazioni..la scelta è dura, ma sono ormai settimane che ci penso, e più gocce hanno ormai fatto traboccare il vaso..lascio tutto come un vigliacco, si forse è vero..dicono che scappare è la via più facile, dicono che..gettare la spugna lo sanno fare tutti..io ho lottato due anni per non gettarla mai, ma esiste sempre una fine..lascio non perchè non ho più voglia, ma perchè non ha più senso continuare..inutile cercare di accendersi e lottare contro una marea di persone che cercando di spegnarti..di colpi duri ne ho ricevuti tanti, parole durissime sono riuscito a combatterle, altre volte ho soppertito i pronostici, altre ancora ero quello che tra i pali faceva la differenza..ora no, ora non più..la testa mi si è spenta, non sogno più e per cui la voglia di giocare non ce l'ho più..giocavo non solo per divertirmi, giocavo per diventare qualcuno un giuorno, arrivare da qualche parte forse..difficile è però emergere in un contesto dove tutti ci credono fino ad un certo punto..io ho sempre voluto andare oltre, ho sempre cercato di fare il massimo..sono crollato, e con lacrimoni lo devo ammettere..tanta gente ne dice, tanta gente ne parla.. tanta gente mi conosce, tanti tifosi mi vogliono bene..mi dispiace per tutti coloro, per quei pochi che hanno sempre creduto in me..in tutti quelli che in quest'ultimo periodo hanno cercato di darmi consigli..mi spiace, troppa gente però non crede più in me ed io sono di quelli che in campo da il mille per mille se sa che tutto apparentemente è tranquillo e va bene..lascio tutto perchè non ho più la tranquillità che avevo una volta, quella che mi permetteva di fare la differenza..lo dico con la morte nel cuore perchè non vorrei mai farlo..ma credo sia giusto che sia così..io sparirò in un altrettanto vortice di parole e critiche, di sentenze e giudizi..di me non rimarrà niente, soltanto un vecchio ricordo..e quella maglia, con il numero 1 attaccato.. si perchè quando tutta la mia vita era intatta in campo ero un numero e non avevo paura di niente, ne di critiche, ne di persone, ne di sentenze..ero libero, giocavo per i miei scopi, vivevo per vivere e arrivare forse chi lo sa un giorno da qualche parte..purtroppo il destino ha voluto che fosse così..in campo avevo molto valore una volta, e per tutti quei numeri uno che parlano tanto le cose erano diverse, così come lo erano per me..di me che cosa ne rimane ora..una maglia con una porta da calcio vuota che presto verrà rimpiazzata..ed io per loro?..io per loro rimarrò per sempre un numero qualsiasi..senza più importanza..

6 febbraio 2009

Categoria: Addio

da Eleonora

Ehi...buttarti giu non serve a nulla. Ho passato momenti brutti anch'io sai...il lavoro che non arriva mai...la morte del mio papà...eh quanti cambiamenti nella mia vita!! La pensavo come te..lascio tutto e sparisco ma poi ho pensato..risolvo qualcosa?? No tesoro non si risolve nulla, l'ho dici anche tu nella lettera..buttare la spugna è da vigliacchi, e allora che aspetti...entra in campo e mentre difendi con tutta la tua anima la tua porta sfoga la tua rabbia contro chi ti fa stare male, affronta le tue paure, le tue ansie con coraggio!!! io ti capisco piu' di quanto pensi...è vero non ti conosco, non so nemmeno come ti chiami ma ti sento vicino perchè so cosa stai provando... io sono qui...se vuoi sfogarti un po', piu' di quanto tu abbia già fatto...baci campione

6 febbraio 2009 - Roma

da carla

dai non farci caso alle persone devi fare tutto ciò che ti senti!! pure io ho pensato per un attimo di mollare tutto, ma non l'ho ftt perchè io capito che non potevo stare senza!! tu l'avrai fatto perchè ti sentivi di farlo, comunque sia puoi rimediare ancora, e poi è una tua scelta, ma se stai bene cosi, allora lascia perdere tutti e tutto!!!ciao

8 febbraio 2009

da Francesca

da un mese una persona a me cara e' volata via.
tu non immagini il dolore che daresti alle persone che ti vogliono bene!!!!
anche se tu dici...nessuno mi vuole bene...non e' così...te lo garantisco, soprattutto il dolore della tua mamma, e' lei che ti ha messo al mondo, ha sofferto per te!
fatti coraggio, esci, anche se non credi in dio inizia a frequentare qualche gruppo parrocchiale, lì potresti incontrare un angelo che ti potrebbe capire.
aspetto una ris. ok?

9 marzo 2009 - Caltanissetta